La reazione di Alexandra Eala sull'errore di Iga Swiatek che sancisce il suo accesso alle semifinali, fotografa al meglio la portata dell’impresa fatta dalla tennista filippina. La 19enne numero 140 del mondo supera i quarti di finale del "Miami Open", quarto Wta 1000 stagionale dotato di un montepremi di 8.963.700 dollari che si sta disputando sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium. Eala si è imposta sulla numero 2 del mondo, la polacca Iga Swiatek, con il punteggio di 6-2, 7-5. Un grandissimo risultato al termine di una splendida prestazione di carattere e qualità. In semifinale affronterà la vincente del match tra l’azzurra Jasmine Paolini e la numero uno del mondo Aryna Sabalenka. Sulla sconfitta di Iga Swiatek, potrebbe aver pesato la tensione delle ultime ore.
La polacca, infatti, nei giorni precedenti, durante un allenamento, è stata insultata da un uomo che, con comportamenti "aggressivi e provocatori", avrebbe rivolto offese anche alla famiglia della numero 2 del mondo. Inoltre secondo quanto riferito dall’entourage della tennista alla Bbc, l’uomo aveva già rivolto insulti suo social alla polacca. Una brutta vicenda che il mese scorso ha vissuto anche la britannica Emma Raducanu, presa di mira da uno stalker al torneo di Dubai.
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