Ha ragione Ilary Blasi nel sostenere che i naufraghi spediti sull’Isola dei famosi 2021 sono i più pigri e scarsi della storia del reality, ma se vogliamo dirla tutta la colpa non è tutta loro, ma delle circostanze e delle scelte della rete. L’impossibilità di viaggiare in periodo di pandemia ci fa vedere questa edizione dell’isola quasi come irrinunciabile per i concorrenti che hanno la possibilità di lavorare in un luogo comunque incantevole. Certo, patiscono i disagi e soprattutto la fame, ma, dal nostro punto di vista, anche questa è una occasione unica per smaltire i chili accumulati in un anno di immobilismo e pasta fatta in casa. Andrebbe, invece studiato il fatto che, una volta eliminati, pochi concorrenti abbiano deciso di restare su Playa esperanza o che alcuni aspirino a fare ritorno a casa, aspetto questo che ci fa pensare che “l’effetto tana” innescato dal Covid è ben più profondo di quello che si pensi. In ogni caso, l’edizione 2021 dell’isola è iniziata troppo a ridosso del GF Vip, creando come nel caso di Tommaso Zorzi – promosso da vincitore a opinionista – e della naufraga Fariba – mamma dell’inquilina Giulia Salemi – una sorta di continuità che non rende il reality autonomo, soprattutto nelle dinamiche del gioco, che ormai hanno stancato il pubblico da casa. Quanto ai famosi, in realtà sono ben pochi quelli veramente conosciuti dal grande pubblico o capaci di dare vita a quel trash che rappresenta l’estetica (?) del reality. Il cast, insomma, non è particolarmente intrigante e quei pochi che apparivano più pronti a creare confronti interessanti sono stati eliminati. Gli autori, forse per attrarre un pubblico di giovani, hanno puntato su una larga fascia di conosciuti di nicchia. Personaggi che provengono dal web, influencer, modaioli, ex partecipanti di altri reality, soggetti che ben conoscono le diverse modalità di interazione a distanza con il pubblico televisivo e con quello dei loro follower e in questo, a nostro avviso, sta il motivo di alcuni comportamenti dei concorrenti che hanno irritato la conduttrice. Di fronte a questo panorama desolante, l’unica a tenere ben dritta la barra di comando e a sapere cosa effettivamente desidera il pubblico da casa ci sembra Ilary Blasi, che è diretta, intuitiva, verace e senza inibizioni nel manifestare il suo disappunto o nel tagliare corto su alcune smancerie. È la conduttrice adatta per smontare la “fuffa” e ha la giusta dose di cinismo per mettere a posto i naufraghi che si danno arie, ma da sola non basta a tenere in piedi la baracca.