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Boom di ascolti per il Capodanno di Rai Uno, critiche per il trenino e i balli di Canale 5

Boom di ascolti per il Capodanno in tv, con 10 milioni di spettatori che hanno brindato a mezzanotte con Rai 1 e con "L’anno che verrà". Lo show condotto da Amadeus dalle Acciaierie di Terni ha vinto la serata, battendo nettamente il Capodanno in musica di Canale 5, condotto da Federica Panicucci dal Petruzzelli di Bari, che ha portato a casa 3 milioni di spettatori, ma ha attirato anche critiche, in particolare per i trenini e i balli in sala in un momento in cui discoteche e sale da concerto sono chiuse per l’aumento dei contagi.

In media L’anno che verrà ha raccolto 6 milioni 453 mila spettatori con il 33.3% di share nella prima parte e 2 milioni 827mila con il 28.5% nella seconda. Allo scoccare della mezzanotte, con la rete ammiraglia Rai erano sintonizzati 9 milioni 999 mila telespettatori pari al 50.02%, la metà della platea televisiva. «Ancora una volta la gran parte del pubblico ha scelto Rai1 per aspettare il nuovo anno e salutare quello appena concluso. In 10 milioni (50% di share) si sono "dati appuntamento" a mezzanotte sulla nostra rete per brindare con la spontaneità di Amadeus, vissuto come un familiare, un volto amico che rassicura e sa fare compagnia con leggerezza e sobrietà, senza far troppo rumore», commenta soddisfatto il direttore di Rai1, Stefano Coletta, sottolineando anche la scelta delle Acciaierie di Terni, «simbolo di un paese che deve continuare a produrre, a abbracciare la normalità nonostante la pandemia».

Su Canale 5 il Capodanno in musica è stato seguito da 3 milioni 55 mila spettatori pari al 16.7%, una media superiore rispetto agli show di San Silvestro dell’ammiraglia Mediaset negli anni scorsi. Ma alcuni utenti sui social hanno puntato il dito contro le scene in cui il pubblico si è scatenato ballando al proprio posto e un trenino ha attraversato la platea. A protestare è anche Gianni Indino, presidente regionale Emilia Romagna del Silb, il sindacato dei locali da ballo: «Mi giungono messaggi da gestori di discoteche indignati da ciò che hanno visto in tv canale 5 nella trasmissione di Capodanno», sottolinea, parlando di messaggio «vergognoso» passato attraverso gli schermi. «In parole povere in discoteca non si può ballare, mentre per esigenze televisive questo è consentito. Questa situazione deve finire, basta, non ne possiamo più».

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