Possono due persone insoddisfatte e piene di rabbia incontrarsi, o, meglio, scontrarsi? E quali le conseguenze nelle vite di entrambi? Queste le domande di “Beef – Lo scontro”, dieci episodi dramedy fra humor nero e momenti di puro intimismo con cui A24 (lo studio indipendente trionfatore agli Oscar con “Everything Everywhere All At Once”) da ieri su Netflix in contemporanea mondiale, dopo il successo di pubblico e critica all’anteprima del 18 marzo scorso all’SXSW Festival di Austin.
Creata da Lee Sung Jin (“Dave”, “Silicon Valley” e “Tuca e Bertie”), la serie vede protagonisti l’attore americano di origini sud-coreane Steven Yeun, candidato alla statuetta come protagonista di “Minari”, e la stand-up comedian di origini vietnamite Ali Wong, candidata agli Emmy per il suo speciale “Ali Wong: Don Wong”, proposto sempre su Netflix lo scorso anno.
Nella serie i due interpreti sono Danny Cho, muratore sull’orlo del fallimento, ed Amy Lau, imprenditrice indipendente piena di rancore, incapace di esternare la propria rabbia. Afflitti dai rispettivi tormenti, Danny ed Amy si scontreranno in un incidente automobilistico che darà vita ad una vera e propria faida, nel corso della quale verranno fuori i loro lati peggiori, causando ulteriore stress in due esistenze già profondamente compromesse.
Descritta dal prestigioso “The Hollywood Reporter” come “una comedy acuta, di empatia disarmante e dal divertimento assicurato”, “Beef – Lo scontro” ha suscitato interesse fin dall’annuncio della sua realizzazione nel marzo 2021, venendo fortemente contesa per l’acquisizione dei diritti da colossi come Amazon, FX ed Apple, sui quali alla fine l’ha avuta vinta Netflix.
A marzo 2022, a un mese dall’inizio delle riprese, è stato annunciato il coinvolgimento nel cast di David Choe e Patti Yasutake, nei rispettivi panni dei personaggi Isaac e Fumi, e della giapponese Hikari per la regia dell’episodio pilota. Nel cast anche Maria Bello, candidata al Golden Globe per “The Cooler” e “A History of Violence”, e Ashley Park, co-protagonista di “Emily in Paris”, che in “Beef” sono rispettivamente Jordan e Naomi. Guest star, in un ruolo non ancora specificato, l’attrice americana di origini britanniche Ione Skye Lee, figlia del cantautore folk Donovan.
Tutti gli episodi avranno come titolo alcune citazioni da opere o concetti noti, come “Figure di “Luce”, da uno dei caposaldi del pensiero junghiano, a “Gli uccelli non cantano, gridano di dolore”, dal libro di Herzog “La conquista dell’inutile”. La serie è prodotta da A24 con Bugsy Bell Productions e Universal Remote.
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