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Netflix fa il boom di abbonamenti: 13,1 milioni di utenti in più

A spingere i telespettatori a fare un abbonamento alla pay tv una lunga lista di spettacoli e serie tv che includono l’ultima stagione del dramma reale «The Crown» e il film originale di David Fincher, «The Killer». L’aumento di 13,1 milioni di abbonati rappresenta la maggior crescita mai registrata negli ultimi tre mesi dell’anno che supera di gran lunga l’incremento stimato di 8,97 milioni. Ciò porta il numero totale di abbonati a 260 milioni. Le azioni sono in aumento del 7,2% nelle negoziazioni after-hours. Netflix ha riportato un utile per azione di 2,11 dollari, inferiore alle stime di 2,22 dollari per azione. La società ha spiegato che gli utili per azione sono stati influenzati da una perdita non monetaria di 239 milioni di dollari per i tassi di cambio. I ricavi sono saliti a 8,8 miliardi di dollari, superando le previsioni di 8,7 miliardi di dollari nel trimestre. Il colosso dello streaming ha dichiarato di aspettarsi una buona crescita dei ricavi a due cifre per il 2024, grazie agli aumenti degli abbonati e agli investimenti nella pubblicità.
Netflix ha osservato che la pubblicità non è ancora un motore primario della crescita dei ricavi, ma sta facendo in modo che la situazione cambi entro il 2025.
La società ha attribuito i guadagni alla forza della sua proprietà intellettuale, tra cui «Squid Game: The Challenge», un reality show basato sulle sue serie TV più viste, nuove serie originali, come «All the Light We Cannot See», lungometraggi come «Rebel Moon: A Child of Fire» di Zack Snyder e programmi non in lingua inglese, inclusa la terza stagione di «Lupin» dalla Francia. Ha anche citato la forte domanda di titoli con licenza. «Guardando al futuro, nonostante gli scioperi dello scorso anno abbiano ritardato il lancio di alcuni titoli, abbiamo un programma molto ambizioso per il 2024», ha affermato la società.
Antenna Research ha rivelato che Netflix ha il tasso di abbandono mensile più basso tra i servizi di streaming, con solo il 2% degli abbonati che hanno cancellato nel mese di dicembre. L’analista dei media John Hodulik ha previsto che la società trarrà vantaggio anche dalla limitazione della condivisione delle password, che secondo le sue previsioni porterà ad un aumento del 5% dei ricavi nel trimestre.

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