Domenica 22 Dicembre 2024

Giù l'età per Sanremo Giovani. In quattro in gara tra le nuove proposte. Conti" Scegliamo i big del futuro"

Saranno quattro gli artisti, tre provenienti da Sanremo Giovani e 1 da Area Sanremo, che staccheranno il pass per il Teatro Ariston, per partecipare a Sanremo 75 (dal 4 all’8 febbraio 2025) nella categoria Nuove Proposte, che torna ad essere separata da Big. È una delle principali novità del regolamento di Sanremo Giovani, online da oggi. Le iscrizioni si apriranno a partire dalle 16 del 10 luglio per chiudersi l’8 di ottobre. Nella prima fase, il direttore artistico Carlo Conti e la Commissione Musicale - da lui presieduta - ascolteranno tutti i brani presentati, in regola con i requisiti di partecipazione, per giungere ad una lista di almeno 40 artisti; poi le audizioni dal vivo nella storica sede di Via Asiago a Roma, per raggiungere un totale di 24 giovani talenti. Dal 12 novembre inizierà la competizione vera e propria con le tradizionali sfide: per quattro seconde serate su Rai 2 (12, 19, 26 novembre e 3 dicembre) 6 artisti proporranno dal vivo i propri brani. Solo 3 di loro supereranno il turno, giudicati anche in questo caso dalla Commissione musicale. Alla semifinale del 10 dicembre, in onda anche questa in seconda serata su Rai 2, accederanno i 12 selezionati che, attraverso il meccanismo delle sfide dirette, si ridurranno a 6: a loro si aggiungeranno 2 artisti provenienti dal concorso Area Sanremo selezionati dalla Commissione musicale Rai. Il 18 dicembre, infine, la sfida finale in prima serata su Rai 1, in diretta dal Casinò di Sanremo: 8 le potenziali Nuove Proposte a scendere in campo per conquistare il diritto ad esibirsi a febbraio durante Sanremo 2025, ma solo 4 di loro (3 provenienti da Sanremo Giovani e 1 da Area Sanremo) riusciranno ad approdare sul palcoscenico del Teatro Ariston, dal 4 all’8 febbraio 2025. Nella finale di Sanremo Giovani, la valutazione degli artisti in gara sarà affidata ad una Commissione musicale e al televoto del pubblico: ciascuno con un peso del 50%. «La reintroduzione della categoria Nuove Proposte, separata da quella dei Big, è intesa a costituire un concreto momento di ulteriore valorizzazione dei giovani. Il modello che è stato individuato, e anche l'abbassamento dell’età anagrafica, serve infatti a costruire un percorso di crescita lungo tre mesi, tra i vari step di Sanremo Giovani». Lo sottolinea il direttore artistico del festival di Sanremo, Carlo Conti. «Il tutto - aggiunge Conti, tornato al festival dopo l’era Amadeus - finalizzato a individuare i potenziali Big del futuro attraverso la sfida nella categoria Nuove Proposte di febbraio».    

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