Domenica 22 Dicembre 2024

Stromboli, la Rai rompe gli indugi: in onda la fiction della discordia

La Rai rompe il silenzio e spiega i motivi della decisione di mandare in onda su Rai uno, a partire dal 15 settembre, la fiction sulla Protezione civile “Sempre al tuo fianco”, sul cui set il 25 maggio del 2022 si sviluppò un incendio che, nel giro di 24 ore, carbonizzò la vegetazione sulla montagna di Stromboli. Lo fa con la direttrice di Rai fiction, Maria Pia Ammirati. «La Rai – sottolinea l’esponente dell’azienda pubblica radiotelevisiva - ha spostato la messa in onda della fiction “Sempre al tuo fianco” per ben due volte: nell’autunno scorso, perché il momento non era maturo, e poi in primavera. Ora che la nostra estraneità è stata certificata, è giusto mandare in onda un lavoro importante, che renderà giustizia a un’isola che ha bisogno di uscire da un cono d’ombra e tornare alla sua luce». Come si ricorderà, all’indomani dell’ufficializzazione dei palinsesti Rai, per la prossima stagione autunnale, sulla programmazione della fiction, diretta da Marco Pontecorvo e che ha tra i protagonisti Ambra Angiolini, si è scatenata una controversa bufera mediatica che vede contrapposti una parte degli abitanti di Stromboli e diversi esponenti politici, due su tutti: il presidente della Regione, Renato Schifani (contrario alla messa in onda) e il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci (favorevole). Maria Pia Ammirati si sofferma anche sul comportamento adottato nei confronti dei cittadini di Stromboli. «Ad aprile – afferma – la Rai è andata a Stromboli (ndc. erano presenti la stessa Ammirati e il suo vice Ivan Carlei ) e ha incontrato gli abitanti in un’assemblea, molto animata, in cui ha espresso la sua vicinanza alla popolazione, ribadendo che l’azienda era estranea alla produzione esecutiva, e in qualche modo ha anche subìto il danno tanto che ha dovuto rivalersi sul produttore. Ma dato che la popolazione aveva espresso una non serenità, abbiamo rimandato, per la seconda volta, la messa in onda. In quell’occasione venne promesso di bloccare la messa in onda fino a che non fosse intervenuta una pronuncia dell’Autorità giudiziaria che dichiarasse l’azienda estranea ai fatti».

leggi l'articolo completo