La stagione crocieristica 2014 riconfermerà anche quest'anno l'Italia come la più importante destinazione europea nel settore delle crociere, pur con qualche arretramento rispetto all'anno passato. E' quanto evidenziato dall'Osservatorio Permanente sulle proposte di viaggio formulate dai tour operator promosso da EBNT e Federconsumatori, che nel fare una valutazione sul momento del turismo crocieristico in Italia, hanno anche analizzato le tariffe delle crociere programmate nel Mediterraneo. Nonostante la leadership europea, dopo anni di crescita costante, quest'anno si registrerà una contrazione del mercato crocieristico nazionale rispetto a quello della stagione 2013, archiviata in crescita. La minor movimentazione prevista - precisa l'analisi fatta dall'Osservatorio - è dovuta a due fattori principali: il primo riguarda una riduzione sia del numero che degli itinerari di navigazione, la seconda il minor numero di navi, spostate in aree extraeuropee dalle principali compagnie del mercato. Saranno 54 le compagnie di navigazione coinvolte nella nuova stagione (56 nel 2013) e 143 le navi da crociera (151 nel 2013).
Le informazioni rilevate evidenziano una tariffa individuale di partenza per una crociera nel bacino Mediterraneo della durata di 8 giorni/7notti, mediamente quantificata in 1.955,57 euro (minimo 1.584,52; massimo 2.522,69 euro), con una variazione (dove ne è stata possibile la comparazione) in contrazione del -4% rispetto ai valori dell'anno precedente. Sulle rotte del Mediterraneo occidentale, al momento, la tariffa minima applicata ai viaggiatori è di mille 685 euro, quella massima di 2 mila 522 euro e quella media di mille 955 euro. Nel Mediterraneo orientale la tariffa minima applicata ai viaggiatori è di mille 490 euro, quella massima di 2 mila 307 euro e quella media di mille 807 euro.
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