Mario Desiati
"Candore"
Einaudi, pp. 232 euro 19
Martino Bux è un ragazzo ossessionato e capisce presto che qualcosa in lui non gira come dovrebbe. Non si tratta di essere o meno normali – categorie troppo ristrette per catalogare l’umanità reale – ma accade che durante il servizio di leva, nella claustrofobica sala del cinema a luci rosse popolata di commilitoni, ciò che gli interessa davvero è la possibilità di astrarsi e fuggire lontano con la mente, entrando idealmente a far parte della trama, immerso in quelle immagini patinate popolate di donne perfette e da quel momento in poi per sempre idealizzate.
La finzione supera sempre la realtà. Così come i libri letti possono salvarci la vita perché ci raccontano esistenze che non vivremo mai. E allora perché Martino non dovrebbe continuare a sognare le sue eroine del cinema hard? Per ogni donna che incontra nella vita vera, trova una somiglianza nell’archivio della pornografia mondiale e vagheggia fantasie rimaste lettera morta finché, con una mossa ardita, in sede universitaria giunge a paragonare Rocco Siffredi a Pier Paolo Pasolini. Sacrilegio.
Le donne reali per Martino sono solo controfigure di qualcosa che non avrà mai. Del resto questo è il racconto di un solitario che vive una vita miserabile fra oscuri locali di spogliarello e sexy-shop e la sua insofferenza gli rende impossibile avere un rapporto sentimentale “normale”. Ma come detto questo libro repelle le etichette.
Con potente ironia e una prosa fluida, Mario Desiati affronta uno dei nostri tabù, proclama l’amore eterno del suo protagonista per Moana Pozzi e Sasha Grey e racconta la travagliata vita di questo fragile ragazzo – divenuto poi uomo precario e senza speranza - che con una certa dose di masochismo non si accontenta, continuando a sognare ad occhi aperti le sue eroine del cinema vietato ai minori, fatalmente irraggiungibili. E intanto il corpo e i suoi bisogni cedono definitivamente il posto alla virtualità grazie al trionfo dello streaming che promette di saziare ogni possibile appetito senza nemmeno dover attendere il tempo del download.