Catherine Spaak aveva avuto un terzo ictus il 25 luglio scorso mentre si trovava a Sabaudia e da allora "c'è stato un lunghissimo calvario": lo ha raccontato la sorella maggiore, la 78enne Agnès, intervenuta alla trasmissione "Storie italiane", spiegando che l’attrice e cantante "se n'è andata tranquillamente": «Io le sono stata vicina fino all’ultimo momento. Voglio ricordarla sorridente. E’ stata una grande stella che brillerà per sempre». I funerali di Catherine Spaak, deceduta in una clinica romana il giorno di Pasqua, non sono ancora stati fissati: l’attrice avvrebbe chiesto che si svolgano in forma strettamente privata e poi aveva espresso il desiderio di essere cremata. Proprio a "Storie Italiane" l’attrice di origine belga aveva raccontato nel 2020 di aver avuto un’emorragia cerebrale che aveva compromesso la sua vista e anche la capacità di camminare. Un secondo ictus aveva complicato il suo programma di riabilitazione ma alla fine aveva riacquistato in parte l’uso delle gambe e della vista. Dopo il terzo ictus di luglio la situazione era precipitata e la famiglia sapeva che all’ex conduttrice di «Harem» restava poco da vivere.