Una lite per futili motivi sarebbe alla base dell'accoltellamento di stamattina all'Annunziata, dietro l'ex ospedale Margherita. Subito individuato l'aggressore dell'ottantenne (che resta in pericolo di vita), fermato dalle forze dell'ordine. Si tratta di un uomo di 53 anni. I due uomini si conoscevano da tempo, frequentando entrambi la parrocchia di Sant'Elena e i dissidi si erano già palesati in passato. Nei mesi scorsi erano stati protagonisti di un diverbio pesante e di uno scontro fisico, con il 53enne che aveva aggredito l'anziano.
La precisazione dell'avvocato Marcella De Luca
Il sig A.A. si trova in rianimazione presso l’Ospedale Papardo, in prognosi riservata, a seguito delle coltellate inflittegli, mentre si accingeva a recarsi presso il Giudice di Pace penale di Messina a far valere i propri diritti di persona offesa in altro procedimento scaturito dall’aggressione subita, in data 24/05/2022, dal medesimo autore che oggi si è costituito dopo averlo ripetutamente accoltellato. A nome della famiglia, quindi, e del signor A.A. che rappresento, mi faccio obbligo segnalare che non si è trattato in alcun modo di una lite condominiale degenerata ma di una seconda aggressione, volta ad impedire l’esercizio di un diritto. Confidando nella chiarezza che seguirà alle indagini che sono già in fase di svolgimento, anticipo tale nota a tutela del mio assistito, uomo mite e di cuore, che in alcun modo avrebbe partecipato ad una lite".
Caricamento commenti
Commenta la notizia