New York e un albergo superlusso, che ha ospitato «quattro presidenti, tre Papi, due re una regina... e Drake» sono il terreno di gioco per "Tom &Jerry", nel nuovo film di Tim Story mix di live action e un’animazione 3d che rende omaggio allo stile dei personaggi in 2d. L’action comedy, che ha nel cast "in carne e ossa" fra gli altri, Chloe Grace Moretz, Michael Pena, Colin Jost (attore e autore di Saturday Night live, neomarito di Scarlett Johansson), Rob Delaney, Pallavi Sharda e Ken Jeong (nella versione italiana ci sono anche il cameo in voce di Luca Laurenti e 'in presenzà di Paolo Bonolis) è disponibile, distribuita da Warner Bros per l'acquisto e il noleggio premium su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio premium su Sky Primafila e Infinity. Un ritorno per le due icone di Hanna & Barbera, da ottantenni (la loro prima apparizione c'è stata nel 1940) costruito, nelle intenzioni di Tim Story, nel pieno rispetto del ritmo e le personalità dei due "nemiciamici", riproponendo molte loro gag classiche da slapstick comedy, tra cadute, inseguimenti, piani destinati a finire male, simpatica devastazione e situazioni, come le riflessioni di Tom con la sua versione angelo e diavolo che lo consigliano. Il tutto inserendo i protagonisti nel mondo di oggi, da una giornata insieme raccontata dai selfie su Instagram alla corsa su uno skateboard elettrico. L’utilizzo dell’animazione è riservata principalmente agli animali del film: oltre ai protagonisti, fra gli altri, il viziatissimo e pasticcione Bulldog Spike, l’elitaria gattina Toots, pronta a scatti e reazioni da ninja e i due elefanti Cecil e Malcolm e una banda di gatti metropolitani. Il film finora è stato apprezzato dal pubblico (sta andando bene nel mondo sia in streaming sia in sala) ma ha scontentato i critici Usa, secondo i quali questa nuova avventura, mancherebbe di originalità ed estro. Giudizi severi per un family movie, basato su una trama esile ma arricchito da una trascinante colonna sonora (da T-Pain per un brano di Ray Charles a Bizkit, da A Tribe called Quest, al neovincitore di un Grammy Anderson Paak) che intrattiene, ha un buon gruppo di interpreti "live action" e offre vari divertiti omaggi cinefili, come quelli a Frankenstein Jr, Batman, Fight club, Shining o Il silenzio degli innocenti. La storia prende il via dal primo caotico incontro fra Tom, che fingendosi cieco, si esibisce a Central Park, cantando e suonando le tastiere, e Jerry, topo in cerca di casa, che prova "rubare" il pubblico del gatto, esibendosi come roditore ballerino. Jerry finisce per stabilirsi nientemeno che nell’esclusivo Royal Gate Hotel, arredandosi, attraverso una serie di geniali furti, una minisuite nascosta. All’albergo, in fermento per la preparazione del matrimonio dei due super influencer Ben (Jost) e Preeta (Sharda), arriva anche Kayla (Moretz), ragazza piena di iniziativa ma sfortunata, che grazie a uno stratagemma riesce a farsi assumere come assistente dell’organizzatore di eventi, il diffidente Terence (Pena). Quando nell’hotel ci si accorge della presenza di Jerry, è proprio Kayla a proporre di "ingaggiare" Tom per scovare e cacciare il topo. L’impresa, come prevedibile, sarà più difficile del previsto. «Quando parliamo di humour, Tom e Jerry, con le loro avventure e la loro imbattibile comicità fisica trascendono i tempi - ha spiegato il regista Tim Story -. Ero galvanizzato dal poter portare tutto questo sul grande schermo, e anche di poterli trasferire all’interno del mondo 'reale». Fra i grandi fan dei personaggi c'è anche Chloe Grace Moretz: «Guardavo Tom e Jerry già da quando ero bambina, e probabilmente da prima che potessi comprendere il significato di cartone animato. Sono veramente molto divertenti, un po' come i Three Stooges: si affrontano e si prendono a pugni, ma poi restano comunque amici per la pelle».