Il giorno dopo il crollo di parte del cimitero a Camogli (Genova) sotto al comune si sono radunate circa 20 persone che aspettano notizie sulle spoglie dei propri cari scivolate in mare con il crollo. Sono 200 quelle finite tra le onde e solo una decina sono state recuperate.
I dipendenti comunali stanno incrociando le concessioni dei loculi con i numeri di riferimento per dare una risposta ai familiari. Sul fronte della frana intanto sono in corso gli accertamenti per la stabilità della falesia: in zona, oltre alla strada che collega Camogli con Recco già regolata per precauzione da un senso unico alternato a monte, ci sono una decina di abitazioni che potrebbero essere sgomberate, ma solo tre sono abitate quotidianamente, qualora i risultati evidenziassero pericoli. Oggi alle 13 è previsto un nuovo incontro con i tecnici e l'assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone.
Caricamento commenti
Commenta la notizia