Milano, aereo precipita su una palazzina: muoiono 8 persone: due italiani tra le vittime FOTO
Salgono a 8 le vittime (tra le quali forse due italiani) dell’aereo Pc-12 precipitato a Milano e diretto a Olbia. In una nota l’Areu aggiorna il bilancio dei morti e spiega che «a seguito di ulteriori verifiche, le persone decedute a bordo del velivolo risultano 8 (1 pilota più 7 passeggeri)». Inoltre, aggiunge, «sono in corso le operazioni di identificazione dei corpi» mentre «al momento non risultano altre persone coinvolte nell’evento». Tre le vittime c'è anche un bimbo. In attesa dell’ufficialità derivata dalle comparazioni dei profili genetici, considerando l’assenza di una lista passeggeri ufficiale, la polizia di Stato è risalita alle otto plausibili vittime dell’incidente aereo, riconducibili a due gruppi familiari. Questo l’elenco: Dan Petrescu, 68 anni, cittadino romeno; la moglie Righina Petrescu, 65 anni; il figlio Dan Stefan Petrescu, 30 anni, con doppia cittadinanza romena-tedesca; Julien Brossard, 36 anni, cittadino canadese amico del figlio. L’altra famiglia era composta da: Filippo Nascimbene, nato a Pavia nel 1988; il figlio Rafael di un anno (nato nel capoluogo lombardo nel 2020); la moglie Claire Alexandrescou, 1987, cittadina francese; la madre di Claire, signora Miruna Anca Wanda Lozinschi, del 1956, cittadina francese.
Le testimonianze
«Ho sentito un aeroplano che stava per cadere, con le eliche che si fermavano, poi ho sentito le finestre tremare e, come nei film, sono andato alla finestra e ho visto una colonna di fumo alzarsi": è quanto racconta un ragazzo che abita a poche decine di metri dalla palazzina contro cui si è schiantato l'ultraleggero. Attorno all’area, ci sono ancora i soccorritori che stanno coprendo con dei teli i resti delle 8 vittime. L'aereo è precipitato in via 8 ottobre 2001, così intitolata per ricordare la strage di Linate quando morì anche un residente di San Donato tra le 118 vittime dell’incidente aereo. «L'aereo aveva un motore in fiamme ed è venuto giù in picchiata, non si sono viste manovre, ma è proprio precipitato», hanno riferito altri testimoni. «Ho visto un aereo perdere il controllo, l’ho visto proprio mentre si é schiantato. L'ho visto cadere in picchiata. L’aereo era basso. E poi molto fumo, le fiamme. In cielo volavano dei pezzi». È il racconto di Andrea, 19 anni, testimone dello schianto:«Mi sono molto spaventato - ha aggiunto - Poi sono arrivati polizia e carabinieri. La strada fortunatamente era libera, non c'era nessuno». «L'impatto è stato devastante»: lo ha spiegato Carlo Cardinali, funzionario dei vigili del fuoco di Milano, accorsi immediatamente a San Donato Milanese (Milano). «Attualmente è stato individuato un solo corpo», ha aggiunto spiegando che l’aereo è finito contro la facciata dall’edificio.
Aperta un'inchiesta
In merito all’incidente aereo avvenuto oggi, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un’inchiesta e disposto l’invio di un investigatore sul sito dell’evento.