Un anno fa circa la notizia della positività al Covid-19 e il ricovero in terapia intensiva. Giorni difficili per Gerry Scotti quando ha trascorso un periodo davvero particolare nell'incertezza di non riuscire a superare quella fase così delicata. Uscì dall'ospedale con ben 11 chili in meno e questa metamorfosi lo ha portato ad interrogarsi sul proprio stile di vita e a cambiare il proprio modus operandi.
Ecco il suo racconto, rivelato al Corriere della Sera, la sua nuova dieta dopo quello che gli è accaduto: "Ho tolto la carne, ho seguito un regime vegetariano per circa quaranta giorni".
La dieta di Gerry Scotti dopo il Covid
"Ho seguito un regime vegetariano. Era la seconda volta in vita mia: la prima era stata durante il lockdown del 2020, quando con la mia compagna e mio figlio Edoardo non l’abbiamo toccata per 40 giorni, fino a Pasqua. Adesso limito le quantità: una volta a settimana pollo, pesce e uova e raramente quella rossa. Per me che soffro di pressione alta è meglio così".
Un nuovo sogno, un nuovo obiettivo: diventare produttore vinicolo
Al vino si è avvicinato nel 2016, firmando una linea di bottiglie ma ora vuole provare ad acquistare un terreno: "È il richiamo delle origini contadine: ho passato le estati della mia giovinezza a Miradolo Terme con i nonni a vendemmiare. Se ho da sempre un rapporto positivo con il cibo lo devo a quei pasti in famiglia, con gli ingredienti buoni".
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