Finte punture alle bambole contro le paure dei bimbi: il vaccino anti-Covid nel rione Sanità a Napoli
Finte vaccinazioni, questa volta a fin di bene, per rasserenare i bimbi giunti in mattinata alla scuola Andrea Angiulli del rione Sanità a Napoli dove è stato inaugurato il nuovo hub destinato ai minori residenti in zona. E' l’escamotage utilizzato per convincere Rebecca, la prima bimba che ha avuto accesso all’hub, dai dottori e dalle infermiere che hanno simulato l’iniezione alla sua bambola prima di farla, questa volta per davvero, a lei. «Piccoli espedienti - spiegano gli addetti ai lavori - sui quali ormai si specializza chi da giorni è impegnato nella campagna vaccinale diretta ai bambini dai 5 agli 11 anni». L'open day vaccinale pediatrico è stato promosso dal 17esimo circolo didattico d’intesa con Fondazione di Comunità San Gennaro, la Regione Campania, Asl Napoli1 e Comune. «La Regione Campania ha cercato di raggiungere le famiglie e i bambini in ogni municipalità - ha dichiarato Lucia Fortini, assessore regionale all’Istruzione -. Ringrazio il preside di questo istituto e il parroco della Sanità don Antonio Loffredo perché hanno lavorato tanto per sensibilizzare le famiglie che vivono in un territorio sicuramente complicato, ma anche capace di grande sinergia». «Siamo convinti - ha dichiarato il dirigente scolastico Vincenzo Varriale -, che l’opera di sensibilizzazione promossa dalle istituzioni scolastiche e dalle associazioni del quartiere insieme con i parroci della Sanità sia stata fondamentale». "Vogliamo al più presto tornare a parlare di progettualità della scuola, vogliamo uscire da questa emergenza e da questo incubo della pandemia - ha detto il vicesindaco e assessore all’Istruzione Mia Filippone, anche lei presente all’apertura dell’hub - ci vorrà ancora un po' di tempo, certo, ma, grazie a iniziative come queste, siamo fiduciosi».