Un'altra azienda della zona industriale di Bari rischia la chiusura. La Baritech, ex Osram, che nell'ultimo anno ha prodotto il tessuto non tessuto per le mascherine chirurgiche (dopo decenni dedicati alle lampade), ha annunciato ai sindacati la prossima liquidazione della società e la messa in mobilità per cessazione dell'attività di tutti i 140 dipendenti.
L'attività dovrebbe cessare in questi giorni per mancanza di commesse. La realizzazione del tessuto non tessuto per le mascherine era stata infatti commissionata dalla gestione commissariale per l'emergenza covid ai tempi di Arcuri e non è stata confermata.
La vertenza è finita sul tavolo della task force occupazione della Regione guidata da Leo Caroli, che in un incontro in giornata ha dichiarato di sperare ancora in una soluzione positiva e ha chiesto uno stop all'azienda. L'obiettivo è chiedere al Governo di prorogare la produzione del tessuto per le mascherine. Ma sulla fabbrica c'è anche l'interesse di un paio di imprenditori locali e di una multinazionale dell'automotive, che però non vorrebbe assorbire i lavoratori. Motivo per il quale le trattative si sarebbero fermate. Un prossimo incontro è fissato per il 24 febbraio.
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