Cinque arresti a Roma: la vicenda di Camilla Fabri, la commessa che comprò appartamento da 5 milioni
Cinque arresti ma tre persone all'estero o irreperibili. E' complessa la vicenda che ruota attorno alla ex modella e commessa di Fidene Camilla Fabri, che viveva in un appartamento di 5 milioni di euro in via dei Condotti. Il giudice delle indagini preliminari ha infatti emesso le ordinanze di custodia cautelare a seguito delle complesse indagini condotte dai militari del Nucleo Valutario della Guardia di Finanza di Roma, coordinate dalla Procura della Repubblica con il pubblico ministero Francesco Cascini. Come riporta Il Corriere della Sera, gli arresti sono scattati per la 28enne romana Camilla Fabri (all’estero irreperibile) per il facoltoso marito 51enne, il colombiano-libanese Alex Naim Saab Moran (detenuto negli Stati Uniti), il marito della sorella di Fabri, Lorenzo Antonelli, anche lui all’estero. In carcere le due zie della donna, Arianna e Patrizia Fiore, 47 e 45 anni, le uniche presenti nella Capitale. A tutti viene contestata l’associazione a delinquere e vario titolo il riciclaggio, l’autoriciclaggio e il trasferimento fraudolento di beni. È la conclusione di una complessa indagine dell’indagine nata tre anni fa che intreccia lo scandalo degli aiuti umanitari in Venezuela e le sponde di paesi compiacenti nel nascondere gli immensi capitali dell’imprenditore Saab Moran, amico del presidente di Caracas, Maduro. Moran si sarebbe impossessato di parte dei fondi destinati agli aiuti alla popolazione sotto embargo facendoli transitare dall’Italia per poi nasconderli in Russia e in alcuni paradisi fiscali.