Sono circa 200 le persone che si sono radunate in piazza Liber Paradisus per partecipare alla fiaccolata per ricordare Alessandra Matteuzzi, uccisa il 23 agosto scorso dal suo ex compagno. L’evento è stato organizzato dalla Rete delle associazioni di donne di Bologna e ha aderito anche il Comune di Bologna. Partecipa il sindaco Matteo Lepore. Il Quartiere Navile che sarà attraversato dal corteo è proprio quello dove abitava la vittima. Oggi ha annunciato la propria adesione anche Più Europa. «Sono vicina alla famiglia e a tutte le donne che subiscono violenza. Negli anni il mio appello è stato rivolto agli uomini perchè questa è una lotta che non possiamo vincere noi donne da sole», ha commentato la leader di Più Europa, Emma Bonino. Il consigliere regionale, Antonio Mumolo, oggi ha depositato un’interrogazione per chiedere alla Giunta che la Regione Emilia-Romagna si costituisca parte civile nel processo contro l’assassino di Alessandra Matteuzzi e che l’eventuale risarcimento sia devoluto a sostegno delle azioni di prevenzione contro la violenza sulle donne. La richiesta alla Regione di costituirsi parte civile riguarda anche altri episodi avvenuti nei giorni scorsi a Bologna: gli abusi sessuali ai danni di una giovane turista finlandese e l’aggressione a una ventenne da parte dell’ex fidanzato sotto casa.