Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Maltempo e forti piogge in Italia, strade allagate in Campania... si "cammina" in canoa

Dal Friuli alla Toscana, dalla Puglia alla Campania, una vera e propria ondata di maltempo si è abbattuta su parte dell'Italia. Piogge intense, temporali, strade allagate un po' ovunque. Le situazioni più critiche si stanno verificando in Campania. Il nubifragio ha causato anche la chiusura temporanea di un tratto della statale 700 "Della Reggia di Caserta"

Dal Friuli alla Toscana, dalla Puglia alla Campania, una vera e propria ondata di maltempo si è abbattuta su parte dell'Italia. Piogge intense, temporali, strade allagate un po' ovunque. Le situazioni più critiche si stanno verificando in Campania. Il nubifragio ha causato anche la chiusura temporanea di un tratto della statale 700 'Della Reggia di Casertà, che costeggia il monumeto vanvitelliano, dal km 8,700 al km 10,500, per un allagamento all’interno della galleria. Le deviazioni vengono segnalate in loco. Oltre che nel capoluogo di Terra di lavoro, allagamenti di strade e sottopassi a Carinaro, Capua, Pignataro, lungo il litorale Domitio, Grazzanise, Casal di Principe, Cesa e Curti. I valori di pioggia registrati vanno da 80 mm (provincia di Caserta) a 60 mm (Caserta città) nelle ultime 3 ore.

Piogge intense in Friuli

Situazione meteorologica difficile in Friuli Venezia Giulia con piogge intense e abbondanti quasi ovunque e vento di scirocco. Un fenomeno peraltro annunciato dalla Protezione civile regionale ieri ha diramato un’allerta meteo di colore giallo. Le criticità, anche con improvvisi forti scrosci, riguardano Trieste, Gorizia, l’area dell’Udinese, del Friuli Collinare, del Gemonese, del Medio Friuli e della Bassa friulana. Per questo i vari gruppi comunali sono stati pre-allertati e sono pronti a intervenire in caso di necessità. L’arrivo del maltempo, però non sta comportando un drastico abbassamento delle temperature: in pianura le minime oscillano tra 13 e 16 gradi, sulla costa tra i 15 e i 18 gradi.

Fiumi gonfi in Toscana

Fiumi gonfi in Toscana dopo i temporali della notte scorsa. C'è apprensione alla foce del Cecina, nel sud della provincia di Livorno, per l’ondata di piena del fiume che dopo le intense piogge è attesa in città intorno alle ore 18. La situazione è attentamente monitorata dalla protezione civile comunale che, fin da stamattina, sta operando con squadre di tecnici e mezzi per liberare le luci del ponti dai detriti di rami e dalle alberature che le pesanti piogge hanno trascinato a valle e per tenere l’alveo più libero possibile da ostacoli mobili. Salvate dai pompieri in Toscana persone in auto intrappolate dal fango per l’esondazioni di torrenti minori nel Senese. E’ successo la notte scorsa a Montaperti (Siena), direzione Podere Boscarelli, durante l'ondata di maltempo che ha colpito la regione. Due vetture sono state investite dalla piena mentre percorrevano strade secondarie. Una donna è riuscita a uscire dalla macchina e a raggiungere un luogo sicuro in maniera autonoma, ma per una seconda vettura bloccata nel fango invece gli occupanti sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco speleo-fluviali. Sempre nel Senese altri interventi dei pompieri ci sono stati per danni d’acqua nei pressi di Colle Val d’Elsa e Poggibonsi. Uno ha riguardato la rimozione di una grande pianta sull'Autopalio Siena-Firenze all’altezza dell’uscita di Colle Sud, dove è stato istituito dalla Polstrada il restringimento di carreggiata. Altri due interventi analoghi ci sono stati sempre lungo l’Autopalio nei pressi dell’uscita Badesse e all’altezza di Siena Nord

Allerta meteo in Puglia

E’ allerta meteo in tutta la Puglia per il rischio di precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco in gran parte della regione e vento forte in particolare sul Salento. La Protezione civile pugliese ha diramato un messaggio di allerta «gialla» che interessa tutto il territorio regionale. L’allerta è valida dalle 8 di stamane e per per successive 12 ore. In particolare, sulla Puglia settentrionale le precipitazioni, anche a carattere di rovescio e temporalesche, potranno essere abbondanti e moderate sulla Puglia centrale. I venti saranno forti, dai quadranti meridionali, con locali raffiche di burrasca su tutti i settori adriatici.

La situazione in Campania

Un violento temporale si è abbattuto questa mattina a Napoli, in provincia e nella parte settentrionale della Campania. Una vasta porzione del capoluogo di regione tra le 7 e le 9 è stato interessato da un acquazzone e le strade, quelle della zona collinare e del lungomare, si sono trasformate in fiumi. Nel sottopasso Claudio a Fuorigrotta due auto sono rimaste bloccate, ma i conducenti sono usciti in fretta dall’abitacolo senza conseguenze per loro. Allagamenti e disagi alla circolazione stradale si sono registrati in molti punti della città, come alla Riviera di Chiaia dove alcuni tratti di strada sono completamente invasi dalle acque. Forte ripercussioni anche sul trasporto pubblico. La società regionale Eav ha comunicato lo stop alla circolazione dei treni sulla linea Circumflegrea tra Licola e Quarto, nel Napoletano, e la sospensione del servizio della Funivia del Faito per il forte vento. Per le difficili condizioni meteomarine si prospetta il progressivo blocco dei collegamenti marittimi per le isole di Ischia e Procida. Risultano attualmente sospese per entrambe le isole tutte le corse operate dai mezzi veloci, dai porti di Molo Beverello e Pozzuoli, mentre procedono a singhiozzo quelle delle navi traghetto da e per il porto flegreo e Napoli Porta di Massa. Sono già decine le chiamate ai vigili del fuoco. Ai Colli Aminei caduti due alberi. Uno ha sfiorato la carreggiata.

La Protezione Civile della Regione Campania, a seguito dell’allerta meteo diramata ieri di livello Arancione, sta monitorando l’evolversi della situazione e l’impatto che le precipitazioni stanno avendo sul territorio: decine gli interventi in corso da parte di tecnici e volontari. Il Centro funzionale della Regione, valutato l’evolversi della perturbazione, ha prorogato l’allerta meteo emanando un nuovo avviso di criticità di livello Arancione anche per l’intera giornata di domani sull'intero territorio regionale: proseguiranno almeno fino alle 23.59 di domani, lunedì 26 settembre, i temporali di forte intensità su tutta la Campania.

Le situazioni più critiche si registrano, al momento, nel casertano: la Prefettura di Caserta ha già attivato il centro Coordinamento Soccorsi, al quale stanno partecipando i referenti del Genio civile e la Sala operativa regionale.

In particolare si segnalano, ad ora, allagamenti a Caserta, Carinaro, Capua, Pignataro, litorale Domizio, Grazzanise, Casal di Principe, Cesa e Curti. Situazioni critiche anche nel comprensorio nolano: una frana a Roccarainola, allagamenti in diversi comuni e, in particolare, a Tufino dove la Protezione civile regionale, in collegamento con la Prefettura di Napoli, sta inviando squadre di volontari. La perturbazione che sta interessando, al momento, i settori centro-settentrionali della regione con valori di pioggia variabili da 80 mm (provincia di Caserta e Napoli città) a 60 mm (Caserta città e provincia di Napoli) nelle ultime 3 ore, nelle prossime ore interesserà principalmente la zona 3: Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini.

La Protezione Civile della Regione Campania richiama i Sindaci alla massima attenzione, attivando i Centri operativi comunali, attuando tutte le norme previste dai piani di Protezione civile e a valutare il rischio sul territorio di propria competenza adottando le dovute misure di mitigazione del rischio, messa in sicurezza del territorio e di tutela dei cittadiniIn canoa per attraversare il corso principale di Lacco Ameno, sull'isola di Ischia: è questa la singolare forma di protesta attuata stamattina da un commerciante a causa dell’allagamento di diversi tratti della strada del comune isolano che conduce anche al prestigioso hotel Regina Isabella.

Una decina di persone, rimaste bloccate nelle proprie vetture travolte da un fiume di acqua in alcune strade di Pomigliano d’Arco (Napoli), è stata tratta in salvo dai vigili urbani e dai volontari della protezione civile. Secondo quanto si è appreso, gli uomini della polizia municipale e del nucleo di protezione civile, sono intervenuti in via Pratola e viale Impero, dove i forti temporali di stamattina hanno provocato un vero fiume d’acqua che ha letteralmente bloccato in auto una decina di automobilisti, tirati fuori dalle vetture e messi in salvo. Segnalazioni di allagamenti di alcuni appartamenti situati al piano terra, sono giunte anche da altre zone della città. «Sono caduti circa 400 litri d’acqua per metro quadrato - ha detto il sindaco Gianluca Del Mastro - è la più grande bomba d’acqua mai rilevata. Mi accingo anche a firmare per domani un’ordinanza per la chiusura delle scuole del territorio che non sono seggi elettorali». E le scuole resteranno chiuse domani anche nella vicina Sant'Anastasia, il cui sindaco Carmine Esposito ha firmato ieri sera l’ordinanza che dispone lo stop delle lezioni negli edifici non interessati dalle elezioni

A seguito delle abbondanti piogge che da stanotte flagellano pure l’isola verde, corso Angelo Rizzoli si trova allagato per diversi tratti ed in qualche punto l’acqua arriva a quaranta centimetri nonostante che la strada si trovi a qualche metro di distanza dal mare e dalla spiaggia sottostante. L’acqua piovana non viene smaltita adeguatamente tanto che sia la sede stradale che i marciapiedi per molti metri sono impraticabili: per questo Michele Schiano, proprietario di un negozio su corso Rizzoli, ha voluto manifestare il suo disappunto percorrendo un lungo tratto della strada con una canoa e postando foto e video sui suoi profili social: «Non è la prima volta che lo faccio» dice Schiano all’Ansa «ma passano gli anni e non si trova una soluzione. Oggi devo tenere chiuso il mio negozio che è allagato ma ci sono disagi per le persone anziane, per i bambini ed anche per quelli che devono andare a votare. E pensare che c'è il mare a meno di due metri di distanza».

Caricamento commenti

Commenta la notizia