Una costante, che si ripropone senza soluzioni di continuità. Non importa se è mattina presto (come accaduto l’ultima volta, una ventina di giorni fa), sera o, come in questo caso, a mezzogiorno. Brucia Reggio, brucia l’area dei mercati generali a Mortara.
Poco fa qualcuno ha appiccato il fuoco nell’area esterna. Un’area, come è noto, dove a farla da padrone è il degrado assoluto, montagne di rifiuti sparsi ovunque e ora il fumo ad espandersi nel cielo e sulla terra di una città avvolta nell’assuefazione e nell’immobilismo, incapace di dare risposte ai cittadini che sono costretti a vivere in uno stato di incuria ed abbandono intollerabili.
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