Lutto nel comitato territoriale di Senigallia (Ancona) della Croce Rossa Italiana per la morte del giovane autista e soccorritore Simone Sartini, 28 anni. Tutto il mondo del volontariato si è stretto attorno al presidente della Cri senigalliese Andrea Marconi, a partire dal presidente nazionale Cri Francesco Rocca e da quello regionale delle Marche, Andrea Galvagno, che ha voluto esprimere tutta la sua solidarietà e vicinanza alle famiglie, amici e parenti delle vittime. «In momenti così dolorosi della vita non è facile trovare le parole giuste - ha detto Galvagno. La grande tragedia che ha colpito i volontari della Croce Rossa Italiana-Comitato di Senigallia, la famiglia del paziente e del nostro autista, reca dolore a tutto il nostro territorio».
Due vittime e tre persone coinvolte ieri è il bilancio dell’incidente avvenuto lungo lo svincolo di collegamento tra Ss76 e casello di Ancona Nord, in territorio di Falconara Marittima (Ancona), dove un camion si è ribaltato schiacciando un’ambulanza della Cri di Senigallia e un’auto Bmw in transito in senso opposto. Morti il conducente dell’ambulanza e il paziente trasportato, un altro volontario della Cri è gravemente ferito. Illeso, ma sotto choc l’autista del mezzo pesante. La notizia ha rimbalzato oltre i confini del volontariato senigalliese e regionale nel quale Simone Sartini era molto conosciuto per il suo carattere solare, per la sua disponibilità, per il suo impegno nel sociale. Il presidente del comitato senigalliese, Andrea Marconi, ha subito informato della tragedia tutto il personale; in tanti si sono recati in sede manifestando sgomento e forte commozione. «Il consiglio direttivo, i volontari e dipendenti hanno espresso la loro vicinanza alle famiglie dei propri colleghi coinvolti e del paziente - ha dichiarato Marconi - Voglio ringraziare la comunità cittadina per essersi stretta attorno al nostro Comitato in questo momento di grande sofferenza».
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