Strage di Erba, ecco perché il processo a Olindo Romano e Rosa Bazzi potrebbe essere riaperto
Sulla richiesta di revisione del processo sulla strage di Erba (Como) depositata ancor prima delle vacanze di Pasqua dal sostituto pg di Milano Cuno Tarfusser ora la parola passa al Procuratore generale Francesca Nanni e all’Avvocato generale Lucilla Tontodonati. Saranno le due magistrate milanesi a decidere entro qualche settimana se trasmettere o meno alla Corte d’Appello di Brescia la proposta di riaprire il caso per il quale Olindo Romano e Rosa Bazzi sono stati condannati definitivamente all’ergastolo. Proposta che si fonda, tra l’altro, su elementi inediti forniti dalla difesa dei coniugi e sui quali il pg Tarfusser ha lavorato, e che è ora è sul tavolo di Nanni e Tontodonati per essere esaminata. E’ attesa anche a breve una analoga richiesta di revisione del processo da parte dei legali dei coniugi accusati di essere gli autori di quattro omicidi, tra cui quello del piccolo Yussef. Nei loro confronti sono stati raccolte testimonianze e altri atti che dimostrerebbero il contrario. Una volta trasmessa l’istanza o le istanze la Corte bresciana dovrà valutare se sono ammissibili. Qualora lo fossero si aprirà un nuovo processo.