Lunedì 23 Dicembre 2024

Massimo Boldi e Christian De Sica tornano "Amici come prima": tra noi non c'è mai stato un vero litigio

Regina Orioli
Il photo call del film Amici come prima
Massimo Boldi
Lunetta Savino
Christian De Sica
Christian De Sica e Massimo Boldi
Gli attori posano per i fotografi
Amici come prima, la locandina del film

Passano gli anni, ma il cinepanettone, quello doc con Massimo Boldi e Christian De Sica, non muore. E così i due attori, dopo 12 anni e 23 cinepanettoni all’attivo, tornano insieme in 'Amici come prima' diretto dallo stesso Christian De Sica (con l’aiuto alla regia del figlio Brando) in sala con Medusa dal 19 dicembre in più di 500 copie. Invecchiati, senza più amanti nell’armadio, Boldi e De Sica mettono mano al loro repertorio per un cinepanettone doc con qualche parolaccia, tanti ammiccamenti, ma anche con qualche inevitabile malinconia vista la storia con due protagonisti al tramonto. «E' una commedia più slapstick rispetto ai cinepanettoni tradizionali - dice De Sica - io allora facevo lo sciupa femmine qui invece sono un disperato. Questa è un storia a tutto tondo dove ci sono anche melanconia e tenerezze" conclude De Sica che più volte ci tiene a dire che con Boldi non c'è mai stato un vero litigio. «Siamo stati lontani professionalmente 12 anni, ma siamo sempre rimasti amici - replica Boldi -. Christian ha fatto i suoi film e io altri, ma non abbiamo mai litigato. Rincontrarci è stata una grande gioia: è come se ci fossimo lasciati ieri. Con i cinepanettoni abbiamo raccontato l’Italia - dice con orgoglio Boldi - e con questo film spero possa iniziare un nuovo ciclo». Ma cosa racconta questo neo-cinepanettone? La storia di Cesare (Christian De Sica) stimato direttore del Relais Colombo, hotel di lusso di Milano, sempre affabile e 11 lingue parlate all’attivo, ma con l’arrivo di nuovi soci cinesi intenzionati a rivoluzionare tutto, Luciana (Regina Orioli), efficiente ed algida figlia di Massimo Colombo (Boldi), storico proprietario dell’hotel, licenzia per primo proprio il direttore. Rimasto senza lavoro, scopre che Luciana sta cercando per suo padre, un vecchio in carrozzella (ma solo per pigrizia) e che si circonda di giovani escort, una badante, ed è disposta a spendere 5 mila euro al mese. Cesare non ci pensa due volte e si candida grazie anche all’aiuto del suo amico Marco (Maurizio Casagrande). Si traveste da donna e si trasforma in Lisa che conquista Massimo al primo incontro. Cesare ha però un problema non da poco: non ha il coraggio di svelare la verità alla moglie Carla (Lunetta Savino) e al figlio Matteo (Francesco Bruni), aspirante cantante, che continuano a crederlo benestante direttore d’hotel. Da qui, ovviamente, mille situazioni tra un Boldi anziano e sex-addicted e un De Sica, in versione Tootsie, alle prese con parrucche e seni posticci.

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