Vent'anni senza Fabrizio De Andrè, il ricordo del cantautore che ha fatto la storia della musica italiana
Era l'11 gennaio 1999 quando moriva Fabrizio De Andrè. Un giorno che Genova non può dimenticare. Vent'anni fa la Liguria perdeva uno dei più grandi cantautori e uno dei personaggi che hanno fatto la sua storia. Una data che non poteva passare inosservata. Obiettivo della giornata, fatta di parola e di immagini, proporre un viaggio nella storia e nella musica di Fabrizio e nella memoria di tutti coloro che lo hanno amato; un itinerario capace di emozionare e attrarre differenti generazioni di pubblico. Tutti potranno partecipare per ricordare l’uomo e l’artista e riascoltare le sue meravigliose canzoni che hanno saputo varcare i confini di Genova ed essere amate da tutti; poesie in musica che sono diventate i migliori dischi di sempre. Nato il 18 febbraio 1940, ancora oggi è considerato uno dei più grandi cantautori italiani di tutti i tempi. In quasi 40 anni di attività artistica, De André ha inciso 14 album, più alcune canzoni pubblicate solo come singoli e poi riedite antologie. Dopo il concerto a Roccella Ionica, il 13 agosto del 1998, De Andrè iniziò ad apparire scoordinato e a disagio. Non riusciva più nemmeno a sedersi e imbracciare la chitarra, lamentando un forte dolore al torace e alla schiena. Da lì la scoperta di un carcinoma polmonare.