Lunedì 25 Novembre 2024

Oscar 2021, tutte le dive in gara per la nomination: c'è anche Sophia Loren

Sophia Loren
Amy Adams - Fonte: Wikipedia
Elisabeth Moss - Fonte: Wikipedia
Frances McDormand - Fonte: Wikipedia
Kate Wislet - Fonte: Wikipedia
Meryl Streep - Fonte: Wikipedia
Michelle Pfeiffer - Fonte: Wikipedia
Rachel Brosnahan - Fonte: Wikipedia
Vanessa Kirby - Fonte: Wikipedia
Viola Davis - Fonte: Wikipedia

Frances McDormand, Michelle Pfeiffer, Viola Davis, Meryl Streep, Kate Winslet, Elizabeth Moss: nonostante il coronavirus che ha frenato le produzioni e l'uscita di molti film nelle sale, la corsa per la migliore attrice agli Oscar 2021 si presenta ugualmente affollata con un posto d'onore riservato a Sophia Loren. La 86enne diva dell'epoca d'oro di Hollywood è tra le favorite alle nomination per la parte di Madame Rosa nel film "La vita davanti a sé" del figlio Edoardo Ponti. Senza eccezione, a partire da "Variety", le bibbie dello spettacolo includono la Loren in pole position tra le potenziali candidate. Se il ritorno sul set in un decennio per il 98/o film in una carriera di settant'anni dovesse poi portare all'Oscar, sarebbe il secondo per l'attrice italiana che ha vinto una prima volta nel 1962 per "La Ciociara" e ha ottenuto una nomination nel 1965 per "Matrimonio all'Italiana". Nel 2021 saranno passati 56 anni dalla sua ultima candidatura: se dovesse entrare nell'ambita volata finale, la Loren batterebbe il record di Henry Fonda per il divario più lungo tra prima ed ultima nomination: 41 anni da "Furore" e l'Oscar nel 1982 per "Sul Lago Dorato". Originariamente prevista il 21 febbraio, la prossima "notte delle stelle" è adesso in calendario il 25 aprile con le nomination annunciate il 15 marzo. La corsa per una delle candidature più ambite del 2021 quest'anno è particolarmente competitiva anche alla luce delle nuove regole dell'Academy all'insegna dell'inclusione. McDormand, due volte premio Oscar per "Fargo" e "Three Billboards", è stata applaudita come sicuramente candidata per "Nomadland" di Chloé Zhao, Leone d'oro all'ultima Mostra di Venezia, mentre la Pfeiffer ha avuto la sua parte di applausi quando "French Exit" ha chiuso il New York Film Festival in ottobre. Un'altra favorita a New York è stata la britannica Vanessa Kirby per "Pieces of a Woman" di Kornél Mundruczó: nel film prodotto da Martin Scorsese e presentato a Venezia, la Principessa Margaret di "The Crown" ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile. La Davis, migliore attrice non protagonista nel 2016 con "Fences", e la Streep (tre Oscar e altre 18 nominations) potrebbero ambire alla candidatura per adattamenti musicali su Netflix, la prima in "Ma Rainey's Black Bottom" che la vede accanto a Chadwick Boseman nella sua ultima interpretazione, l'altra per "The Prom" di Ryan Murphy. Per non dimenticare Amy Adams, una beniamina dell'Academy più per le nomination che per le effettive statuette, per "Hillbilly Elegy" E poi Kate Winslet di "Ammonite"; Carey Mulligan in "Promising Young Woman"; Elisabeth Moss, sia per "The Invisible Man" o "Shirley"; e Rachel Brosnahan di "Mrs Meisel", che recita e ha prodotto "I'm Your Woman".

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