L'uomo dei record colpisce ancora. C'è lo zampino di Goran Pandev nel battesimo europeo della Macedonia del Nord contro l'Austria. L'immarcescibile giocatore che con l'Inter ha anche alzato una Champions al cielo di appendere gli scarpini al chiodo proprio non ci pensa. Dopo una stagione tiratissima con il Genoa, ha scelto di difendere la maglia della sua Nazionale. Come? Intanto ha trovato il primo della competizione, pareggiando il vantaggio austriaco di Lainer. Poco importa che alla fine sia arrivata una sconfitta, perché l'uomo della storia ha scritto un'altra preziosa pagina personale e di un intero popolo.
L'Austria piazza un mattoncino verso un'insperata qualificazione
Un cioccolatino di Sabitzer scartato da Lainer mette la strada in discesa per gli austriaci, prima che Pandev - sempre quello ci cui sopra - provi a guastare la festa pareggiando il vantaggio degli avversari. Ci vuole una ripresa di grande cuore per riportarsi in vantaggio. Stavolta è Gregoritsch a trovare il gol, nella ripresa. Ad azionarlo un altro top della squadra austriaca: l'esterno Alaba. Il punto sulla gara lo piazza proprio un ex compagno del Triplete nerazzurro di Pandev: Arnautovic, ben servito da
Tabellino Austria Macedonia 3-1
Marcatori: 18′ pt Laimer, 28′ Pandev, 32' st Gregoritsch, 45' Arnautovic.
Austria: Bachmann; Lainer, Dragovic (46′ Lienhart), Hinteregger, Ulmer; Baumgartner (58′ Gregoritsch), Laimer (48' st Baumgartlinger), Schlager, Alaba; Sabitzer; Kalajdzic (58′ Arnautovic). Ct: Foda
Macedonia del Nord: Dimitrievski; Nikolov (63′ Bejtulai), Ristovski, Velkovski, Musliu (40′ st Ristovski), Altioski; Bardi (37′ st Trickovski), Ademi, Elmas; Trajkovski (63′ Kostadinov), Pandev. Ct: Angelovski
Arbitro: Ekberg (SVEZIA)
Ammoniti: Trajkovski, Alioski, Lainer
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