Alcuni cani di colore blu si aggirano nei sentieri ricoperti di neve a Dzerzhinsk, in Russia. Diverse fotografie, pubblicate su Instagram e sul social Vkontakte (il "Facebook russo") stanno facendo il giro del mondo. Sembrava l'ennesima bufala, ma dopo i dovuti approfondimenti si è fatta strada l'ipotesi di una contaminazione chimica. Gli animali, infatti, sono stati fotografati nelle vicinanze di una fabbrica di sostanze chimiche ormai chiusa da sei anni: la Dzerzhinskoye Orgsteklo, nella città di Nizhny Novgorod, 400 chilometri a est di Mosca, produceva acido cianidrico e plexiglass. Il solfato di rame è una sostanza di colore blu: ed è probabile che i cani siano venuti a contatto con le polveri abbandonate nella fabbrica.
Nel 2017 in India cani azzurri dopo il bagno in un fiume inquinato
Nel 2017 diversi cani a Mumbai (India) diventarono di colore azzurro, dopo aver nuotato in un fiume dove era stato sversato colorante per detersivi. Uno degli animali divenne cieco, forse a causa delle sostanze chimiche assorbite. U'azienda che produce detersivi avaveva riversato una grande quantità di colorante blu in un corso d'acqua. I cani randagi che attraversavano il fiume per cercare cibo si ritrovarono, appunto, con il pelo di colore azzurro. Una associazione animalista portò in un ospedale veterinario cinque cani di colore azzurro. Uno era rimasto accecato dalle sostanze chimiche. Gli altri erano in buona salute. Il colorante, che era fortunatamente solubile, con le piogge sparì dal pelo degli animali dei giorni successivi.