Un agente di polizia, Abrip Asep, che era stato dichiarato morto dopo lo tsunami indonesiano del 2004 è stato trovato vivo. L’uomo, in seguito a un esaurimento nervoso causato della tragedia che colpì il il sud-est asiatico, era finito in un ospedale psichiatrico dove ha trascorso gli ultimi 16 anni. Asep era in servizio quando lo tsunami dell'Oceano Indiano travolde le coste dell'Indonesia il 26 dicembre del 2004, hanno spiegato i suoi familiari, che erano convinti fosse tra le oltre 230.000 persone uccise dalle onde alte più di tre metri. Adesso, come raccontano i media locali, Asep Abrid è stato ritrovato ed è tornato a casa.