L’esercito Usa ha «eliminato dal campo di battaglia» il capo dell’Isis Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi durante un’operazione nel nord della Siria.
Lo ha annunciato Joe Biden, che ha ordinato l’operazione. Tutti i soldati americani sono sani e salvi, ha precisato il presidente, che si rivolgerà alla nazione nelle prossime ore.
Si è fatto saltare in aria
Il capo dell’Isis Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi è morto facendosi saltare in aria con una bomba che aveva con sé durante l’operazione Usa nel nord della Siria. Lo riferiscono fonti americane.
Il blitz Usa in Siria il più grande dopo quello contro al-Baghdadi
L’operazione Usa nel nord della Siria è stato il raid più grande nella provincia dall’attacco americano dell’era Trump nel 2019 che portò all’uccisione dell’allora leader dell’Isis Abu Bakr al-Baghdadi. Lo riferiscono i media statunitensi. Il blitz, condotto dalle forze speciali Usa, è durato due ore e ha interessato il villaggio di Atmeh, vicino al confine con la Turchia, un’area costellata da campi profughi siriani.
"Rendiamo il mondo più sicuro"
Joe Biden ha giustificato l'operazione anti terrorismo in Siria con lo scopo di "proteggere il popolo americano e i nostri alleati" e di "rendere il mondo più sicuro", come si legge in una nota della Casa Bianca postata anche su Twitter. Il presidente ha elogiato le "capacita" e il "coraggio" delle forze armate.
"Capo Isis ha usato bomba che ha ucciso anche famigliari"
Il capo dell’Isis Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi è morto facendo esplodere una bomba che avrebbe ucciso anche membri della sua famiglia, compresi donne e bambini. Lo riferisce un alto dirigente dell’amministrazione Usa.
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