Biden: "Alternativa alle sanzioni sarebbe la Terza Guerra Mondiale". Anche dall'Italia armi all'Ucraina. A Kiev suonano le sirene. Accordo Ue-Usa: banche russe fuori da Swift
«Il bilancio delle vittime finora dell’invasione russa dell’Ucraina è di almeno 198, tra i quali tre bimbi». Sono i numeri del ministero della salute ucraino, secondo quanto riporta il Guardian. Le Forze russe hanno annunciato oggi di avere abbattuto sette aerei da combattimento ucraini, oltre a otto elicotteri e sette droni e di avere distrutto 87 carri armati e 28 lanciamissili MLRS (Multiple Launch Rocket System). Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta Interfax. La terza notte di guerra in Ucraina ha visto le forze di Kiev resistere strenuamente agli attacchi russi giunti fin dentro le mura della capitale, con il presidente Zelensky personalmente alla guida della resistenza che ha respinto l’ipotesi di una fuga negli Stati Uniti chiedendo invece 'munizioni' per respingere il nemico.
La cronaca della giornata
23.07 Accordo Usa-Ue, alcune banche russe fuori da Swift - La presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen che questa sera è riunita in videoconferenza con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente francese Emmanuel Macron - ha annunciato che con i partner del G7 sono state decise nuove misure per colpire gli interessi russi dopo l'offensiva in Ucraina. "Impediremo a Putin di usare il suo tesoro di guerra", ha detto la presidente della Commissione annunciando che gli asset degli oligarchi russi non potranno "essere usati sui nostri mercati", alla banca centrale russa "verrà limitato l'accesso ai nostri mercati". L'Unione europea - ha detto Von der Leyen - propone l'esclusione di "un certo numero" di banche russe dal sistema di trasferimento fondi Swift. 22.29 Lufthansa sospende i voli da, per e sopra la Russia. Chiuso il cielo tedesco agli aerei russi - La compagnia aerea tedesca Lufthansa ha deciso di interrompere i voli da, verso e sopra la Russia a causa degli attacchi di Mosca all'Ucraina. La decisione si applica per sette giorni, a causa della "situazione normativa attuale", ha affermato sabato il Gruppo Lufthansa. I voli per la Russia saranno sospesi di conseguenza e tutti gli aerei nello spazio aereo russo partiranno a breve, ha affermato Lufthansa. Diverse altre compagnie aeree hanno annunciato piani simili. La compagnia Usa Delta ha annunciato lo stop alla partnership con la compagnia russa Aeroflot. La Germania chiuderà il proprio spazio aereo ai velivoli russi.
21.35 Non è stato colpito ospedale oncologico per bambini - L’artiglieria russa avrebbe colpito l'ospedale oncologico per bambini Okhmadyt di Kiev. Lo scrive il Kyiv Independent, citando la tv Tsn. Ma la notizia è stata smentita dalla Onlus Soleterre. 20.41 Zelensky: "Con Draghi ogni cosa a posto, si apre nuovo capitolo" - "Oggi ho parlato con i leader degli Stati amici dell'Ucraina. Uno straordinario risultato è stato raggiunto nelle relazioni con l'Italia. Questo è veramente un nuovo capitolo per i nostri Paesi. La conversazione con il primo ministro Draghi ha messo ogni cosa a posto". Lo ha dichiarato in un nuovo video-messaggio il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. 20.36 Dall'Italia anche aiuti militari all'Ucraina - Non solo elmetti e giubbotti, ma anche aiuti di carattere militare dovrebbero arrivare dall’Italia all’Ucraina. Dopo il decreto approvato venerdì, un nuovo provvedimento dovrebbe essere in arrivo nei prossimi giorni: l’ipotesi è sempre quella di un decreto ma stavolta per dare semaforo verde all’invio di materiale che permetta agli ucraini da difendersi dall’attacco russo. 20.23 Sono 2.700 gli arresti in Russia durante proteste contro la guerra - Un totale di 2.692 persone sono state arrestate nel corso delle proteste contro la guerra in Russia da giovedì scorso. Lo riferisce il sito OVD-Info, che si occupa della tutela dei diritti umani in Russia, citato dalla Cnn. Di questa 1.370 sono state fermate a Mosca, precisa il sito, aggiungendo che dimostrazione sono avvenute o sono in corso in almeno 27 città russe. Giovedì scorso il Comitato investigativo russo aveva ammonito che ogni protesta contro il conflitto sarebbe stata considerata illegale e che i partecipanti avrebbero macchiato la loro fedina penale, "lasciando un segno sul proprio futuro". 20:00 Papa Francesco ha avuto un colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymir Zelensky. - Lo scrive l’ambasciata Ucraina presso la Santa Sede su Twitter. «Il Santo Padre ha espresso il suo più profondo dolore per i tragici eventi che stanno avvenendo nel nostro Paese». Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un tweet ringrazia il Pontefice «per le preghiere per la pace e il cessate il fuoco in Ucraina. Il popolo ucraino sente il sostegno spirituale di sua Santità». 19.22 Biden: "Alternativa a sanzioni sarebbe Terza guerra mondiale" - «L'alternativa all’imposizione di dure sanzioni alla Russia sarebbe la terza guerra mondiale». Lo afferma Joe Biden in un’intervista a Bryan Tyler Cohen. Ci sono due opzioni: o la terza guerra mondiale o far pagare un prezzo alto alla Russia, afferma Biden. «Queste sanzioni sono le più ampie della storia dal punto di vista economico e politico», aggiunge il presidente americano precisando che il suo obiettivo finora è stato quello di tenere la nato unita. Vladimir Putin sta «producendo l'effetto opposto di quello che voleva», mette in evidenza il presidente americano osservando come Putin pensava di poter dividere gli alleati. «La Russia pagherà un prezzo alto», aggiunge. 19.14 Kiev fa saltare i collegamenti ferroviari con la Russia - Per impedire alle forze di invasione russe di usare le ferrovie per far entrare rifornimenti e rinforzi nel Paese, l'esercito ucraino ha fatto saltare la rete ferroviaria che collega l'Ucraina alla Russia. Lo ha annunciato oggi il servizio ferroviario nazionale, secondo quanto riporta il sito di Kyiv Independent. 19.11 La Germania invierà 1.000 armi anticarro e 500 missili terra-aria 'Stinger' in Ucraina. Lo ha annunciato il governo tedesco. 17.57 Attacco in corso al ministero della Difesa a Kiev - Attacco in corso al ministero della Difesa a Kiev.
16.36 La Russia annuncia attacco sull'Ucraina in tutte le direzioni - La Russia ha ordinato al suo esercito di allargare l’offensiva in Ucraina «da tutte le direzioni». Lo annuncia il portavoce del ministero della Difesa di Mosca. 16.32 "Mosca: distrutte 6 navi ucraine nel mar Nero" - Le forze armate russe rivendicano la distruzione di 6 navi da guerra ucraine in una battaglia navale nel mar Nero al largo dell’isola dei Serpenti, già passata nelle scorse ore sotto il controllo delle truppe di Mosca. Lo riferisce la Difesa russa, citata da Interfax, secondo cui all’azione hanno partecipato 16 mezzi di Kiev ed «è probabile che droni strategici Usa abbiano guidato le navi nell’attacco alla flotta russa nel mar Nero». 16:20 Kiev, rischi attacco chimico sotto falsa bandiera a Donetsk - L’intelligence ucraina ha ricevuto informazioni su possibili attacchi chimici russi sotto falsa bandiera nelle zone in mano ai separatisti di Donetsk del Donbass, la cui responsabilità verrebbe poi attribuita a Kiev. Lo riferiscono media ucraini, secondo cui alla popolazione locale filo-russa e ai militari di Mosca sarebbero state distribuite maschere antigas per proteggersi da possibili esplosioni di serbatoi industriali con prodotti chimici. 15:52 A Dnipro donne preparano molotov con bottiglie birra - I cittadini si preparano alla resistenza non solo a Kiev ma in tutta l’Ucraina. A Dnipro, la terza città più popolosa dell’Ucraina, le donne stanno preparando bottiglie molotov da utilizzare contro i soldati russi, usando polistirolo e bottiglie di birra usate. A mostrare le foto di un gruppo di ragazze chine sulle cassette di birra che preparano le molotov è il Guardian. 14:54 Forze cecene in Ucraina - Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha annunciato il dispiegamento di forze cecene in Ucraina. Lo riporta l’agenzia Reuters. Kadyrov è un alleato storico di Putin. 14:50 Parlamento Ucraina, aerei russi lanciano giocattoli-bomba - «Attenzione! Nella regione di Sumy gli aerei russi disperdono giocattoli per bambini, telefoni cellulari e oggetti di valore pieni di esplosivo». E’ l’allarme lanciato su Twitter dal parlamento ucraino, la Verchovna Rada. 14:06 Zelensky, 100 mila invasori sulla nostra terra - «Più di 100 mila invasori sono sulla nostra terra». Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, Volodimir Zelensky, spiegando di aver avuto un colloquio telefonico con il suo omologo indiano Ram Nath Kovind. L'esercito russo, continua, «spara su edifici residenziali. Abbiamo bisogno del supporto politico dell’India nel Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Fermiamo l’aggressore insieme». 14:02 Servizi esteri russi: spari verso Rostov - Tre mine da 120 mm sono state sparate oggi dall’Ucraina nel distretto russo di Millerovsky, nella regione di Rostov: lo ha reso noto in un comunicato il dipartimento delle guardie di frontiera dei servizi segreti esteri russi (Fsb). Lo riporta la Tass spiegando che non si registrano vittime o danni. Da parte sua, il Comitato investigativo russo aveva detto ieri che almeno 14 munizioni non meglio identificate hanno colpito la regione di Rostov e un edificio che ospitava la sede regionale del dipartimento delle guardie di frontiera dell’Fsb è stato distrutto. 14:01 Cremlino, nel pomeriggio le truppe riprendono l'avanzata - Il Cremlino ha annunciato che nel pomeriggio riprenderà l’avanzata delle forze russe in Ucraina, secondo il piano operativo, a causa dell’assenza di negoziati che Mosca imputa a Kiev. Lo riporta la Tass. 13:59 Cremlino, pronte contromisure per mitigare sanzioni - La Russia è in grado di prendere misure adeguate per mitigare i danni delle sanzioni. Lo afferma il Cremlino citato dalla Tass. Mosca, quindi, adotterà misure che si adattano al meglio agli interessi nazionali in risposta alle sanzioni. 13:56 Alcuni distretti di Donetsk rimasti senza acqua - La milizia dell’autoproclamata repubblica di Donetsk registra molti colpi su strutture residenziali con molte persone che sono rimaste senza acqua. Lo rende noto l’agenzia russa Tass. «In seguito ai bombardamenti dei militari ucraini - annuncia il sindaco di Donetsk, Alexey Kulemzin, sul proprio profilo Telegram - un sistema di approvvigionamento idrico che riforniva la città di Donetsk è stato danneggiato. Da diversi giorni si verificano interruzioni» in numerosi distretti. «Per accelerare il ripristino dell’approvvigionamento idrico - continua il primo cittadino - si è deciso di sospendere l’erogazione centralizzata di acqua calda in città dalle 14 del 26 febbraio» 13:55 Kiev, Mosca cambia tattica e punta su sabotaggi e paracadutisti - Dopo essere stata respinta, la Russia sta cambiando tattica. Dopo aver tentato con le colonne di armamenti pesanti sta ora puntando ai sabotaggi e agli assalti dei paracadutisti. Lo ha detto il ministro della Difesa ucraino, citato da The Kiev Independent. 13:51 Usa, altri 350 milioni in assistenza militare - Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato 350 milioni di dollari in nuova assistenza militare all’Ucraina. 13:50 Cremlino, l'Ucraina rifiuta negoziati, niente tregua - Il Cremlino accusa l’Ucraina di aver fatto fallire una possibile tregua rifiutando i negoziati. 13:46 Ucraina: ministro difesa "Sempre più russi si arrendono" - Stando a quanto comunica su Facebook il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, gli occupanti russi uccisi supererebbero quota 3.000. "Più di 200 interventisti sono stati fatti prigionieri. Il numero dei detenuti è in aumento. Centinaia di veicoli blindati sono stati distrutti, inclusi più di cento carri armati russi. Ieri, 7 elicotteri sono stati abbattuti", aggiunge. "Mi rivolgo a tutti. Ci sono infiltrati a Kiev, Kharkiv e in altre città che possono appiccare il fuoco alle vostre case o aprire la strada alle truppe russe. Sono gli occhi del nemico. Chi vede persone sospette che installa segnali, segnalano o non sono in grado di spiegare chiaramente lo scopo della loro permanenza in un luogo particolare, provi a fermale e chiami polizia e esercito", prosegue Reznikov, che invita gli ucraini a credere a coloro offrono soldi in cambio di informazioni. 13:32 Polonia invia droni, mortai e munizioni - La Polonia ha inviato in Ucraina aiuti militari, inclusi droni e munizioni. Lo ha reso noto il ministro della Difesa, Mariusz Blaszczak, pubblicando anche una foto su Twitter. «Il convoglio con le munizioni che abbiamo offerto all’Ucraina è già in dirittura di arrivo ai nostri vicini», ha affermato. «Aiutiamo gli ucraini, siamo solidali e ci opponiamo fermamente all’aggressione russa», ha scritto il ministro. Secondo fonti ucraine, il carico include fra l’altro otto droni, 100 mortai e relative munizioni e munizioni anticarro. 13:29 A Kiev presa d'assalto la stazione dei treni, fuga generale - La stazione centrale di Kiev è presa d’assalto da chi ha deciso di lasciare la capitale ucraina. Lo ha constatato l’inviato dell’Ansa sul posto. I treni sono infatti gratuiti, basta aspettare (il servizio è limitato) e salire a bordo. Naturalmente i convogli sono stracolmi. Anche perché c'è chi non ha neppure una direzione prestabilita: corre in stazione e sale sul primo treno in partenza da Kiev. Poi si vedrà. 13:15 Russia chiude spazio aereo a Bulgaria, Polonia e Rep. Ceca - La Russia ha chiuso il proprio spazio aereo alle compagnie di Bulgaria, Polonia e Repubblica Ceca. Lo rende noto l’agenzia dell’aviazione russa, citata dalla Tass. 13:14 Zelensky, "vinceremo noi, gloria all'Ucraina" - L’Ucraina trionferà sulle forze russe: lo ha detto oggi il presidente del Paese, Volodymyr Zelensky, riporta il Guardian. «I nostri militari, la nostra guardia nazionale, la nostra polizia nazionale, la nostra difesa territoriale, il servizio speciale, i cittadini ucraini, per favore continuate. Vinceremo. Gloria all’Ucraina», ha detto Zelensky. 13:02 Lanciarazzi termobarici russi verso confine ucraino - Il corrispondente Cnn Frederik Pleitgen ha postato su Twitter un video di un camion militare russo che si dirige verso il confine ucraino con a bordo un sistema T0S-1 in grado di lanciare missili equipaggiati con testate incendiarie e termobariche. Il Guardian definisce il video «uno sviluppo altamente inquietante» e ricorda che il sistema T0S-1 fu usato per la prima volta durante la guerra sovietica in Afghanistan e più di recente in Cecenia e in Siria. Quando scoppiano in un luogo chiuso, le controverse armi termobariche creano una fortissima onda di pressione che all’istante dilania gli organi interni di tutti i presenti.
"This Russian shit is more dilapidated than our own equipment", Ukrainian soldiers make fun of captured Russian trophy. pic.twitter.com/WAiOoiwqrf
— Christo Grozev (@christogrozev) February 26, 2022
12:42 Attacco russo in Ucraina, colpito edificio residenziale a Kiev - Un video pubblicato dall’account ufficiale della repubblica dell’Ucraina su Instagram, mostra un missile russo che colpisce un edificio residenziale nei pressi dell’aeroporto di Kiev. "Due scuole sono a 450 metri dall’edificio", riporta l’account ucraino. Le autorità russe hanno smentito l’attacco, sottolineando che gli obiettivi dell’attacco sono solo militari.
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12:42 Kiev, coprifuoco dalle 17, chi in strada trattato da nemico - Il sindaco di Kiev, Vitalii Klitschko, ha annunciato il coprifuoco in città dalle 17 alle 8 «per una più efficace difesa della capitale e per la sicurezza dei suoi abitanti». In un messaggio su Telegram, il primo cittadino aggiunge che il provvedimento resterà in vigore fino alla mattina del 28 febbraio. «Tutti i civili che saranno trovati in strada - conclude - saranno considerati membri del gruppo di sabotaggio del nemico». 12:24 Medvedev, ripristinare pena morte per reati più gravi - La sospensione della Russia dal Consiglio d’Europa può essere «una buona occasione» per Mosca per ripristinare la «pena di morte» per alcuni «reati particolarmente gravi». Lo ha affermato il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, sottolineando che la pena capitale «è attivamente utilizzata negli Usa e in Cina» 12:17 Draghi a Zelensky, vicinanza e solidarietà dell'Italia - Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha telefonato oggi al presidente dell’Ucraina, Volodimir Zelensky, per esprimere a lui e al popolo ucraino la solidarietà e vicinanza dell’Italia di fronte all’attacco della Federazione Russa. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. Il presidente Zelensky ha confermato il chiarimento totale del malinteso di comunicazioni avvenuto ieri - si precisa - e ha ringraziato il presidente Draghi per il suo sostegno e per la forte vicinanza e amicizia tra i due popoli. «Draghi ha ribadito al Presidente Zelensky che l’Italia appoggia e appoggerà in pieno la linea dell’Unione Europea sulle sanzioni alla Russia, incluse quelle nell’ambito Swift». 11:56 Zelensky, controlliamo Kiev e città attorno alla capitale - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che le forze di Kiev «hanno resistito» e «respinto con successo gli attacchi nemici». In un nuovo video su Facebook Zelenskly ha poi aggiunto che «i combattimenti continuano in molte città e regioni del paese, ma è il nostro esercito che controlla Kiev e le città chiave intorno alla capitale».
Russia-Onu
All’Onu, intanto, la Russia ha posto il veto sulla bozza di risoluzione che chiedeva il ritiro delle truppe: 11 i voti a favore e tre astensioni tra cui quella della Cina, che ha attivato il piano di evacuazione dei suoi connazionali ed esortato al dialogo tra Mosca e Kiev. E mentre si fa strada l’ipotesi di una esclusione della Russia dal sistema Swift, S&P taglia i rating di entrambi i contendenti. Oltre 100 mila gli ucraini in fuga dalla guerra, in migliaia espatriati verso Polonia, Ungheria, Slovacchia, Moldavia e Romania. Decine di esplosioni, raid aerei e colpi di mitragliatrici hanno seminato il panico anche la notte scorsa nella capitale ucraina e in altre località, mentre Interfax ha riferito di attacchi ucraini nel Donbass con vittime civili, denunciati anche dall’inviato russo all’Onu che ha accusato Kiev di usare i residenti come scudi umani. Di fatto le forze di Mosca sono apparse sotto tiro nelle ultime ore, nonostante le posizioni guadagnate nei giorni precedenti e l’accerchiamento di importanti roccaforti, l’invio di una squadra speciale cecena e l'intervento di sabotatori in divisa ucraina. «Stiamo fermando l’orda», annuncia all’alba il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov, assicurando che la situazione a Kiev è «sotto il controllo delle forze armate ucraine». Il presidente Zelensky, che ieri sera aveva annunciato gli attacchi russi affermando che nella notte si sarebbe «deciso il destino dell’Ucraina», si è mostrato alla tv di Stato personalmente alla guida della resistenza. «Non credete alle fake news, sono ancora qui»: ha ribadito postando un nuovo video su Twitter, respingendo le voci secondo cui era fuggito o aveva ordinato all’Ucraina di arrendersi. Nei 40 secondi di video, Zelenski parla mentre passeggia nel distretto governativo di Kiev, «giurando di continuare a combattere». E ha respinto una offerta di aiuto da parte degli Stati Uniti per lasciare la città, dove è braccato dai sabotatori russi, affermando: «La battaglia è qui, non voglio un passaggio», e chiedendo «munizioni». «Un nuovo giorno in prima linea diplomatica è iniziato con una conversazione con (il presidente francese, ndr) @Emmanuel Macron. Armi ed equipaggiamenti da parte dei nostri partner stanno arrivando in Ucraina. La coalizione contro la guerra sta funzionando!": ha detto questa mattina in un tweet il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Nella notte il presidente ucraino ha anche fatto sapere di avere parlato al telefono con l’omologo francese Emmanuel Macron che avrebbe assicurato il suo appoggio a sanzioni più aspre contro la Russia e Putin, tra cui l'esclusione dal sistema Swift. Tutto mentre le forze russe tentavano, secondo quanto riferito dai media ucraini, di entrare a Kiev in ogni modo, anche con aerei e droni. Scontri sono stati segnalati lungo una delle principali arterie della capitale, nel quartiere di Shulyavka, vicino allo Zoo di Kiev e vicino alla stazione della metropolitana Beresteiska, non lontana da una struttura militare ucraina. Alla fine le forze armate ucraine hanno dichiarato di aver respinto gli attacchi. Diversi aerei russi, carichi di paracadutisti pronti a lanciarsi sulla capitale ucraina, sono stati abbattuti e la difesa aerea di Kiev ha fatto sapere di avere avuto la meglio anche nel secondo tentativo di attacco russo a una importante centrale elettrica, al porto di Mykolaiv e alla base navale di Ochakov, vicino al Mar Nero. Non ci sono nuovi bilanci di vittime, ma testimoni diretti raccontano di bambini terrorizzati dai raid e dalle sirene, come quelli di un orfanotrofio di Leopoli gestito dai salesiani. Una donna ha partorito ieri sera nella metro di Kiev diventato rifugio antiaereo.
"L'attacco è stato respinto"
Lo ha detto l'esercito ucraino, in un messaggio sul proprio account Facebook, senza fornire ulteriori dettagli sul luogo esatto di questo scontro. Oltre 50 esplosioni e pesanti colpi di mitragliatrice sono stati segnalati nelle aree di Shulyavka e vicino allo zoo di Kiev. Sono stati anche segnalati forti spari vicino alla stazione della metropolitana Beresteiska, non lontana da una struttura militare ucraina. Lo riporta il Kyiv Independent. Scontri violenti si starebbero verificando nel sud della capitale ucraina.
Morti due civili
«L'esercito ucraino ha condotto nove attacchi contro sette località residenziali nella repubblica popolare di Luhansk. L’attacco all’insediamento di Donetsky ha provocato la morte di due residenti": lo afferma, secondo quanto riporta la Tass, la missione di Lugansk al Centro congiunto per il controllo e il coordinamento. Il numero degli attacchi quotidiani dell’esercito ucraino sul territorio controllato dalla Repubblica popolare di Luhansk è più che triplicato nelle ultime 24 ore - aggiunge l’agenzia, precisando che gli attacchi hanno danneggiato cinque case.
La Cina, tra Russia e Ucraina
Rispetto e salvaguardia di sovranità e integrità territoriale "valgono anche per l'Ucraina": è uno dei cinque punti della posizione della Cina sulla crisi tra Mosca e Kiev esposta dal ministero degli Esteri cinese Wang Yi nelle telefonate avute con l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell, la ministra degli Esteri britannica Liz Truss ed Emmanuel Bonne, consigliere diplomatico di Macron. Gli altri punti sono "le legittime richieste di sicurezza della Russia", la moderazione contro l'escalation, la soluzione diplomatica (sì a colloqui Ucraina-Russia) e un no alle risoluzioni 'leggere' dell'Onu sull'uso di forza e sanzioni ai sensi del Capitolo VII.
S&P taglia rating Russia, effetti negativi da sanzioni
S&P ha tagliato anche il rating della Russia a 'BB+' mettendolo sotto osservazione. L'agenzia ritiene che le sanzioni potrebbero avere effetti negativi diretti sull'economia, la fiducia e la stabilità finanziaria. «C'è grande incertezza sull'evoluzione del conflitto geopolitico e sulle sanzioni aggiuntive, nonché sulle ripercussioni economiche e finanziarie finali delle restrizioni esistenti». afferma l’Agenzia. Nel mirino delle sanzioni Usa finiscono intanto anche il capo dello Stato maggiore russo Valery Gerasimov e il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. Lo annuncia il Tesoro americano, la cui lista di sanzioni include anche il presidente Vladimir Putin e il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov. Alcune delle maggiori banche di Wall Street consigliano a Washington di non espellere la Russia dallo Swift: farlo, infatti, avrebbe un pesante impatto sull'economia globale.Secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg, le maggiori banche hanno suggerito ai legislatori e all'amministrazione Biden di procedere con altri tipi di sanzioni per punire Mosca per l'invasione dell'Ucraina. La Casa Bianca ha detto al Congresso di aver bisogno di 6,4 miliardi di dollari di nuovi fondi per assistere l'Ucraina. Circa 2,9 miliardi delle risorse andranno in aiuti umanitari e di sicurezza, mentre 3,5 miliardi sono per il Pentagono.
E Putin chiama al golpe
Facendo appello all'esercito di Kiev a "prendere il potere" e rimuovere il governo dell'ex comico diventato capo dello Stato, etichettato come una "banda di drogati e neonazisti". Così, suggerisce il capo del Cremlino, "sarà più facile per voi trovare un accordo con noi". L'appello all'ammutinamento è il seme della discordia sparso tra una popolazione stremata e terrorizzata, che ha trascorso la notte nelle metropolitane adibite a bunker antiaerei e il giorno a improvvisare trincee con i sacchi di sabbia. Una propaganda destabilizzante, poche ore dopo lo spiraglio aperto con la proposta di negoziati a Minsk. Colloqui che comunque "non cancellerebbero l'operazione speciale russa in Ucraina", avverte Mosca, accusando Kiev di aver prima nicchiato, proponendo un incontro a Varsavia, e poi interrotto le comunicazioni.
Zelensky resiste ma teme per la sua vita
La sorte del leader ucraino appare sempre più la chiave di volta del conflitto. "Questa potrebbe essere l'ultima volta che mi vedete vivo", avrebbe detto già ieri notte in videoconferenza ai leader Ue. Il presidente giura che non mollerà, cerca ogni possibile sponda diplomatica - in serata ha risentito Joe Biden e chiesto al premier israeliano Naftali Bennett di mediare con il Cremlino, che subito ha chiuso le porte - ma intanto è costretto a confermare di essere ancora al suo posto. "Siamo qui, stiamo difendendo l'Ucraina", dice in un video amatoriale girato per strada in look militare nella notte di Kiev, insieme a quattro fedelissimi. Alla fine del secondo giorno di invasione, l'Ucraina resiste. Poi in serata ha affermato di essere pronto a parlare di cessate il fuoco e pace come ha riferisto Skynews citando un portavoce del presidente e ricordando che Zelensky aveva rifiutato in precedenza la proposta di incontrare Vladimir Putin a Minsk. Gli ucraini avevano proposto che l'incontro si tenesse in Polonia. Secondo le agenzie di stampa russe, sarebbero in corso discussioni sulla data e il luogo di un eventuale incontro.
Sotto attacco da tutti i fronti possibili
Numericamente e militarmente schiacciati, ricacciati sempre più lontano dalle frontiere che deve difendere, i militari di Kiev combattono orgogliosi. Come i 13 soldati diventati "eroi" nazionali dopo che sui social è diventato virale l'audio in cui insultano la nave da guerra russa che ha poi occupato la piccola ma strategica isola dei Serpenti nel mar Nero, a poche miglia dalla Romania. Un esempio per i combattenti volontari, come i 9mila ucraini in Polonia che si sono fatti avanti per arruolarsi. Pur rallentata, l'offensiva non si ferma. Mosca rivendica l'eliminazione di 211 obiettivi strategici, tra cui 17 centri di comando e comunicazione.
Le perdite ucraine sarebbero circa 300
Tra cui, secondo la Difesa di Londra, almeno 57 civili. Per la stessa fonte, sono circa 450 i combattenti russi uccisi, mentre Kiev evoca bilanci ben più pesanti (oltre un migliaio), in una guerra di propaganda senza fine. Il Pentagono parla di oltre 200 missili piovuti in tutto il Paese, e l'Ucraina si affida a quello che può, invitando i cittadini a respingere "gli invasori con le molotov", con tanto di istruzioni per realizzare il cocktail incendiario. Le truppe di Mosca e le milizie paramilitari filo-russe avanzano però da tutti i fronti, con manovre a tenaglia: in Donbass, dove continua l'attacco alla città portuale di Mariupol anche con un assalto anfibio e il sindaco evoca una battaglia "non solo per l'Ucraina, ma per tutta l'Europa"; dalla Crimea verso l'oblast di Cherson, via privilegiata per la presa di Odessa e lo sbarramento degli accessi al mare; e a nord, tutt'intorno a Kiev, nel quartiere di Oblonsky e all'aeroporto militare di Gostomel, a 30 km dalla capitale, dove a conclusione di feroci combattimenti sono sbarcati i parà di Mosca.
Bruxelles a colpi di sanzioni, Russia esclusa dall'Eurovision
In queste ore drammatiche, mentre l'Onu parla di oltre 50 mila rifugiati e teme una situazione ingestibile, l'Occidente continua a battere la strada delle sanzioni. Usa, Ue e Regno Unito colpiscono direttamente Putin e il suo ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, congelandone gli asset, e Bruxelles studia un terzo pacchetto "urgente", cercando di comporre le posizioni dei 27 intorno al nodo dell'esclusione di Mosca dal sistema Swift per i pagamenti bancari. La Russia viene intanto estromessa dal Consiglio d'Europa e dall'Eurovision di Torino. Mentre la Nato ha invitato al suo vertice Finlandia e Svezia, scatenando la reazione del Cremlino. Tutte misure per isolare Putin e trasformarlo, come ha minacciato Biden, in un "paria sulla scena internazionale".