Venerdì 15 Novembre 2024

Guerra in Ucraina, "Rubate da Chernobyl 133 sostanze radioattive letali"

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

L'assedio dell'Ucraina è costante. Mentre Makariv, come Bucha, fa la conta delle vittime, la Nato cerca di correre ai ripari pensando a ciò che potrebbe accadere e sta lavorando a piani per schierare una presenza militare permanente ai propri confini per contrastare una futura aggressione della Russia. Lo riporta il Telegraph, citando il segretario generale dell’Alleanza atlantica, Jens Stoltenberg. La Nato si trova«in mezzo a una trasformazione fondamentale» che riflette «le conseguenze a lungo termine» delle azioni del presidente russo Vladimir Putin, ha detto Stoltenberg, secondo cui «quella che abbiamo di fronte ora è una nuova realtà, una nuova normalità per la sicurezza europea». Per questo è stato chiesto ai comandanti militari di fornire opzioni «per un adattamento a lungo termine della Nato».

Sette missili su Mykolayiv e su Dnpro

Nel frattempo le forze russe hanno lanciato nelle ultime ore sette missili nell’area di Mykolayiv, nel sud dell’Ucraina: lo ha reso noto sulla sua pagina Facebook il comando operativo meridionale ucraino indicando che finora non si segnalano vittime. Lo riporta il Kyiv Independent. Mentre Mosca cerca di rafforzare le posizioni delle sue truppe nelle regioni di Mykolaiv e Kherson, osserva il comando, usa gli attacchi missilistici anche per demoralizzare la popolazione. Anche nel Lugansk la situazione è drammatica. «Una scuola e due condomini sono stati bombardati in mattinata dai russi a Severodonetsk e due anziani sono stati salvati». Lo fa sapere il capo dell’amministrazione regionale militare di Lugansk, Serhi Gaidai, su Telegram. «Due condomini nel nuovo quartiere della città, così come un edificio di una scuola superiore, sono stati oggetto di un pesante fuoco da parte dell’esercito russo», spiega Gaidai. Le forze russe, inoltre hanno lanciato la notte scorsa sette missili contro Dnipro (sudest), distruggendo una non meglio precisata infrastruttura: lo riporta il Kyiv Independent, che cita il governatore Valentyn Reznichenko. Secondo Reznichenko le sirene anti-aeree hanno suonato quasi ogni ora nella regione di Dnipropetrovsk e un missile russo ha colpito anche un impianto industriale a Pavlograd, a un’ottantina di km a est di Dnipro.

Cronaca di giornata

21.16 Raid a Kharkiv, "10 civili uccisi, anche un bimbo" - Almeno 10 civili sono rimasti uccisi, tra cui un bambino di 7 anni, e 11 feriti in raid delle forze russe nella regione di Kharkiv, nell’est dell’Ucraina. Lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleg Synegubov, citato da Suspilne News. 20.25 Sale a 57 bilancio morti in attacco stazione Kramatorsk - E’ salito a 57 il bilancio dei morti nell’attacco missilistico alla stazione ferroviaria di Kramatorsk. Lo rende noto il governatore della regione di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, riferisce il Guardian online. I feriti sono 100. Il presidente ucraino ha definito l’attacco un crimine di guerra. Anche gli Usa hanno accusato Mosca della strage, mentre il Cremlino ha negato ogni responsabilità. 19.55 Mosca, pronti a ampliare lista persone indesiderate Usa-Ue - La Russia ha un elenco di persone indesiderate di Usa e Ue che può essere estesa, se necessario». Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca, citato da Interfax. 19.28 Papa:su Twitter appello tregua pasquale anche in ucraino e russo - Papa Francesco ha diffuso via Twitter anche in ucraino e in russo il suo appello di oggi all’Angelus per una tregua pasquale. In un tweet pubblicato anche nelle due lingue sul suo profilo @Pontifex il Papa afferma: «Si depongano le armi! Si inizi una tregua pasquale; ma non per ricaricare le armi e riprendere a combattere, no!, una tregua per arrivare alla pace, attraverso un vero negoziato, disposti anche a qualche sacrificio per il bene della gente. Infatti, che vittoria sarà quella che pianterà una bandiera su un cumulo di macerie?». E in un secondo tweet, anch’esso in russo e ucraino oltre alle altre consuete: «Ci stiamo preparando a celebrare la vittoria del Signore Gesù Cristo sul peccato e sulla morte. Sul peccato e sulla morte, non su qualcuno e contro qualcun altro. Ma oggi c'è la guerra. Perché si vuole vincere così, alla maniera del mondo? Così si perde soltanto. Perché non lasciare che vinca Lui? Cristo ha portato la croce per liberarci dal dominio del male. È morto perché regnino la vita, l’amore, la pace». 18.58 Ucraina: presidente Cei: "Dio chiederà conto di creature" - "Ricordiamoci che Dio è un Padre geloso, che chiederà conto a tutti delle sue creature": il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei e arcivescovo di Perugia-Città della Pieve lo ha sottolineato riferendosi a quanto sta accadendo in Ucraina. Lo ha fatto nell'omelia della Domenica delle Palme durante la messa celebrata nella cattedrale del capoluogo umbro. 18.12 Usa: nessun piano per visita di Biden a Kiev - Il presidente americano Joe Biden non ha in programma al momento di andare a Kiev. Lo afferma il consigliere alla Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan. "Al momento non c'è alcun piano. Posso dirvi però che il presidente siede tutti i giorni nello Studio Ovale e nella Situation Room per organizzare e coordinare il mondo sulla fornitura di armi", spiega Sullivan. 17.30 Ucraina, autorità locali: 5 feriti nell'attacco all'aeroporto di Dnipro - Cinque persone sono rimaste ferite nell'attacco all'aeroporto di Dnipro, nell'est dell'Ucraina, colpito oggi da 3 missili russi. Lo riferisce il capo del consiglio regionale della città, Mykola Lukashuk, citato dal Kyiv Independent. 16.56 Usa, l'ordine di brutalizzare i civili ucraini è di Putin - Il piano di "terrorizzare" e "brutalizzare" i civili in Ucraina arriva dai "più alti livelli" del Cremlino, fino a Vladimir Putin. Lo afferma il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan. "La questione dei crimini di guerra e delle atrocità in Ucraina" ricade sul "Cremlino e sul presidente russo". 16.35 Ucraina: Casa Bianca, domani incontro virtuale Biden-Modi - Domani il presidente degli Stati Uniti Joe Biden terrà un incontro virtuale con il primo ministro indiano, Narendra Modi. Lo rende noto la Casa Bianca. Nell'incontro - viene spiegato - si terranno "strette consultazioni sulla brutale guerra della Russia contro l'Ucraina e per mitigare l'impatto destabilizzante sulle forniture globali di generi alimentari e sul mercato delle materie prime". 16.32 Kiev: "400 abitanti di Mariupol in campo detenzione in Russia" - Più di 400 abitanti di Mariupol vengono tenuti in una struttura nella regione di Penza, a sud-est di Mosca. Lo riferisce il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino Lyudmila Denisova su Telegram, citata dall'Agenzia Unian. "È una struttura chiusa con diversi edifici - scrive - circondata da una recinzione e sorvegliata, con un posto di blocco all'ingresso. La libertà di movimento dei nostri cittadini è limitata: è vietato uscire dal campo. Ci sono per lo più donne e 147 bambini di tutte le età, compresi dei neonati". 16.16 Il portavoce di Orban: "L'Ungheria non fornirà armi all'Ucraina" - "Siamo al 100% con la Nato e l'Ue ma non forniremo armi a Kiev". Lo ha detto Zoltan Kovacs, portavoce del premier ungherese Viktor Orban, intervistato a 'Mezz'ora in più' su Rai 3. "La Nato è un'alleanza difensiva che non prevede la fornitura di armamenti, questa è una decisione che spetta ai paesi membri", ha sottolineato Kovacs, aggiungendo che l'Ungheria ha deciso di non fornire armi a Kiev perché contro i propri interessi nazionali. 15.40 Ucraina: i russi sparano per disperdere le proteste a Kherson - L'esercito russo ha disperso, aprendo il fuoco, una folla di manifestanti anti-occupazione a Kherson, sulla piazza antistante l'arena Yubileiny. A comunicarlo è il vicecapo del consiglio regionale di Kherson Yury Sobolevsky sulla sua pagina Facebook, dove ha caricato anche un video della manifestazione. Sempre a Kherson l'ex capo dell'amministrazione regionale, Andrei Putilov, che nelle settimane passate si è esposto contro l'occupazione russa, sarebbe prigioniero dell'esercito nemico da 24 ore. Stando alla stampa locale, sabato alcuni uomini armati lo hanno prelevato dalla sua abitazione e da allora di lui non vi sono più notizie. 15.15 Agenzia statale ucraina: "Rubate da Chernobyl 133 sostanze radioattive letali, non si sa dove siano ora" - Le forze russe che hanno occupato la centrale nucleare di Chernobyl hanno rubato sostanze radioattive dai laboratori di ricerca che potrebbero potenzialmente ucciderli. Lo afferma l'Agenzia statale ucraina per la gestione della zona di esclusione su Facebook, citata dalla Bbc. L'Agenzia riferisce che le truppe russe, che erano entrate in un'area di stoccaggio della base di ricerca Ecocentre, hanno rubato 133 sostanze altamente radioattive. "Anche una piccola parte di queste sostanze è mortale se gestita in modo non professionale", spiega l'Agenzia aggiungendo che "il posto in cui sono state portate le sostanze rubate è sconosciuto". 14.38 Incontro Putin-Lukashenko martedì, discuteranno di Ucraina Il presidente russo Vladimir Putin e quello bielorusso Aleksandr Lukashenko si incontreranno martedì nel Cosmodromo Vostochny nella regione russa di Amur, nella parte orientale della Russia, per discutere della situazione in Ucraina. Lo riferisce l'agenzia Interfax che cita un canale televisivo russo. I due leader visiteranno il Cosmodromo nel giorno in cui la Russia celebra la giornata della cosmonautica e terranno una conferenza stampa congiunta dopo i colloqui. Si prevede che Putin e Lukashenko discutano della situazione in Ucraina, considerando anche il desiderio espresso dalla Bielorussia di prendere parte al processo negoziale. 14.23 Missili su Odessa: "Caccia russo abbattuto a Mykolaiv" - Tre esplosioni distinte, provenienti dalla zona nord di Odessa, sono state udite dall'ANSA alle 14:45 ora locale, mentre le sirene dell'allarme antiaereo avvertivano la popolazione di rimanere nei rifugi. La città, che oggi avrebbe dovuto ospitare la ricorrenza della liberazione del porto dai nazisti nel 1944, è da ieri sotto coprifuoco diurno generale a causa degli attacchi. A circa cento chilometri più a est, nella città di Mykolaiv, poco prima del fronte, la stampa locale ha fatto sapere che un caccia russo di tipo Su-34 sarebbe stato abbattuto sopra la città. 13.49 Kiev: Zelensky vedrà Putin dopo grande battaglia nel Donbass - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, incontrerà probabilmente il presidente russo Vladimir Putin solo dopo la grande battaglia per la regione orientale del Donbass. Lo ha detto il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, citato dalla Cnn. "L'Ucraina è pronta per le grandi battaglie, deve vincerle, in particolare nel Donbass. E dopo avremo una posizione negoziale più solida che ci consentirà di dettare determinate condizioni. Poi i presidenti si incontreranno. Potrebbero passare due o tre settimane", ha detto Podolyak. 13:35 A Buzova trovati 50 corpi sulla strada per Kiev, 60 scomparsi. «Il 31 marzo abbiamo trovato una cinquantina di corpi lungo un tratto di 6 chilometri della strada principale che porta a Kiev. Altre 60 persone al momento non si trovano». Lo riferisce il capo del villaggio di Buzova, Taras Didich, all’inviato dell’ANSA sul posto. Didich parla dalla stazione di servizio, dove da una fossa sono stati prelevati due corpi. «Gli altri cadaveri sono in ospedale o all’obitorio, sono stati prelevati giorni fa per strada dagli stessi parenti delle vittime. I corpi hanno i segni di colpi di fucile e sono stati in strada per più di dieci giorni», aggiunge il funzionario ucraino. 13:30 "Si contano 1.222 morti solo nella regione di Kiev" - Il procuratore generale ucraino, Irina Venediktova, ha dichiarato oggi a Sky News che la Russia ha commesso crimini di guerra in tutta l’Ucraina. "Complessivamente si contano 1.222 morti solo nella regione di Kiev - ha detto -. Naturalmente, ciò che abbiamo visto sul campo in tutte le regioni dell’Ucraina sono crimini di guerra, crimini contro l’umanità e faremo di tutto per perseguirli». Riferendosi all’attacco missilistico a una stazione ferroviaria nella città ucraina di Kramatorsk che ha ucciso più di 50 persone, Veneditktova ha affermato che si tratta di «un crimine di guerra. È stato un missile russo». 10.20 Soldati russi uccidono civili per strada - «A Mariupol, gli occupanti russi hanno organizzato una 'operazione di pulizia' tra i civili». Lo annuncia il consigliere del sindaco di Mariupol Petr Andryushchenko su Telegram, secondo quanto riporta l’agenzia Unian. «Questa è una ricerca di 'nazisti'. Un nazista per i russi, è chiunque ama la sua Ucraina e non si è sottomesso all’occupante», ha detto, spiegando che questa 'pulizia' avviene in tutta la città e a questo scopo i russi hanno istituito diversi posti di blocco. «Nel processo di pulizia, gli occupanti non esitano a uccidere i civili proprio per strada, per poi scattare foto, vantandosi della 'vittoria'», spiega. 09.57 Ordigni nelle lavatrici - I soldati russi sono entrati nelle case degli ucraini e hanno lasciato esplosivi anche dentro le lavatrici. Lo ha detto il ministro dell’Interno ucraino Denis Monastyrskyi, citato da Ukrinform, avvertendo la popolazione del pericolo per coloro che sono tornati nelle aree liberate. Riferito anche il caso di un uomo rimasto ucciso da un’esplosione dopo aver aperto il bagagliaio della sua automobile che era stata minata. 09.29 Trovata una fossa comune - Una fossa comune con decine di corpi di civili ucraini è stata scoperta a Buzova, un piccolo centro liberato a pochi chilometri a ovest della capitale Kiev: lo hanno reso noto funzionari locali, secondo quanto riporta il Guardian. Taras Didych, capo della comunità di Dmytrivka, che comprende Buzova e molti altri villaggi vicini, ha riferito alla tv ucraina che la fossa comune si trova vicino ad una stazione di servizio. Non si conosce ancora i numero esatto delle vittime. 09.02 Nuovi corridoi umanitari - Per la giornata di oggi sono stati concordati 9 corridoi umanitari in Ucraina. Lo fa sapere la vice prima ministra Iryna Vereshchuk su Telegram. Per la regione di Donetsk, in particolare, il corridoio tra Mariupol e Zaporizhzhia funziona sempre con mezzi propri. Gli altri corridoi interessano città nella regione di Zaporizhzhia e in quella di Lugansk. 08.45 L'assedio - In Ucraina orientale, gli abitanti nella regione di Luhansk, che è assediata dalle truppe russe, potranno oggi evacuare l’area a bordo di nove treni: lo ha reso noto il governatore regionale di Luhansk. «Stanno ammassando forze per un’offensiva», ha aggiunto il governatore Serhiy Gaidai in un discorso televisivo in cui ha esortato i civili rimasti a fuggire dai bombardamenti che si sono intensificati negli ultimi giorni. 08.37 Personale in congedo reclutato per la guerra - Di fronte alle crescenti perdite, l'esercito russo sta cercando di rafforzare le proprie forze con il personale congedato dal servizio militare dal 2012: lo riporta il ministero della Difesa britannico nel suo ultimo aggiornamento dell’intelligence. In questo ambito Mosca cerca di reclutare uomini anche dalla Transnistria, repubblica autoproclamata - de facto sotto l'orbita russa - nel territorio della Moldavia al confine con l'Ucraina. 08.20 Nono ufficiale ucciso - Un alto ufficiale dell’esercito russo sarebbe stato ucciso in battaglia dalle forze di difesa ucraine, sarebbe il nono da quando la Russia ha invaso l’Ucraina il 24 febbraio. Lo riferisce il Guardian. Il colonnello Alexander Bespalov era il comandante del 59mo reggimento carri armati, il funerale si è tenuto venerdì nella città russa di Ozersk, secondo i media locali. Il ministero della Difesa ucraino stima che la Russia abbia perso più di 19.000 soldati dall’inizio dell’invasione. 08.06 Bollettino di guerra - Almeno 177 bambini sono stati uccisi e più di 336 sono rimasti feriti dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina. Lo fa sapere l’Ufficio del procuratore generale su Telegram. 07.54 Convoglio russo verso Kharkiv - Immagini satellitari mostrano la presenza di un convoglio militare russo ad est di Kharkiv. Lo scrive la Cnn. Le immagini, raccolte e analizzate da Maxar Technologies, relative all’8 aprile, mostrano un convoglio militare lungo circa 12 km in movimento verso sud attraverso la cittadina di Velkyi Burluk, a est di Kharkiv, nell’Ucraina orientale. Le immagini mostrano un convoglio composto di "veicoli armati, camion con rimorchi di artiglieria e attrezzatura di supporto», spiega Maxar. 07.43 Reclutamento - Le forze armate russe, che hanno subito perdite ingenti nell’invasione in Ucraina, stanno cercando di rafforzare le fila reclutando personale congedato dal servizio militare nel 2012 e anche cercando uomini in Transnistria. Lo riferisce l’intelligence militare britannico nel suo ultimo aggiornamento sulla situazione sul campo. «In risposta alle crescenti perdite, le forze armate russe cercano di rafforzare il numero delle truppe con il personale congedato dal servizio militare nel 2012. Gli sforzi per potenziare lo sforzo di combattimento prevedono anche il tentativo di reclutare uomini dalla regione moldava non riconosciuta della Transnistria». 07.35 Nuovo attacco - Le forze russe stanno cercando di sfondare le difese ucraine nell’area di Izium, a sud est di Kharkiv, nell’est dell’Ucraina, riposizionando unità aggiuntive nell’area e tentando di stabilire il pieno controllo di Mariupol. Lo sostiene lo Stato Maggiore ucraino nell’ultimo bollettino pubblicato su Facebook. «L'avversario continua a guidare un’aggressione armata su vasta scala contro il nostro Stato», si legge nel rapporto, in cui si evidenzia come prosegua «il blocco parziale della città di Kharkiv» con «bombardamenti». L’esercito russo si trova comunque a fare i conti con "problemi con la fornitura di farmaci e materiale medico», oltre alla «mancanza di personale medico qualificato», per far fronte al crescente numero di soldati feriti». 02.49 Evacuazione di massa - Sono 4.532 le persone evacuate attraverso i corridoi umanitari sabato in Ucraina. Lo si legge in un post via Facebook del vicepremie Iryna Vereshchuk. Da Mariupol e Berdiansk 3.425 persone sono dirette nella regione di Zaporizhzhia. Sono stati inoltre evacuati gli autobus che fino a ieri erano bloccati a Melitopol con 589 residenti. 02.19 Le violazioni russe - Da quando la Russia ha iniziato a febbraio la sua invasione su larga scala dell’Ucraina, sono stati istruiti più di 4.200 procedimenti per violazioni russe di leggi e norme di guerra. Il dato è stato fornito dal ministro degli Interni ucraino, Denys Monastyrskyi, in una dichiarazioni a Ukraine Tv ripresa da Ukrinform. Le violazioni includono sia i bombardamenti che l’uccisione di civili, precisa il ministro. 01.30 Il vero obiettivo - Il «desiderio di pace» dell’Ucraina va sostenuto da «tutte le democrazie, tutte le forze europee» perchè «è una strategia di protezione per ogni stato civile», dato che «l'aggressione russa non doveva essere limitata alla sola Ucraina, alla distruzione della nostra libertà e delle nostre vite. L’intera Europa è un obiettivo per la Russia». A dirlo, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in dichiarazioni video riportate da Ukrinform. Occorre dunque, per Zelensky, «ristabilire la pace e la sicurezza il prima possibile. Per ridare forza al diritto internazionale il prima possibile e fermare la catastrofe dall’applicazione del diritto della forza. Una catastrofe che colpirà inevitabilmente tutti».  

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