Le autorità sanitarie di Shanghai hanno comunicato le prime tre vittime per le conseguenze del Covid da quando nella metropoli cinese si è diffusa la nuova fiammata di casi dovuti alla variante Omicron. E’ quanto riporta l’agenzia Bloomberg. Proprio per contrastare l’aumento di contagi, il più significativo dall’inizio della pandemia, nella città è in corso un rigido lockdown che sta provocando difficoltà negli approvvigionamenti e proteste. I primi tre morti annunciati ufficialmente dall’inizio del durissimo lockdown che sta mettendo in difficoltà la capitale economica giapponese hanno riguardato, secondo quanto reso noto dalle autorità, tre persone anziane e con problemi di salute. Dall’inizio della pandemia, in tutta la Cina sono morte 4.641 persone, un numero esiguo rispetto a 1,4 miliardi di abitanti e ai 6,2 milioni di decessi ufficialmente registrati dalla pandemia a livello mondiale.