Sabato 23 Novembre 2024

Ucraina: Putin ribadisce, obiettivo Sud e Donbass. Minacce su Transnistria, tensione in Moldovia

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

In un nuovo videomessaggio al suo popolo, il presidente ucraino Zelenky ha annunciato che «sfortunatamente la Russia ha rifiutato la proposta di una tregua per la Pasqua» (ortodossa, ndr), così come richiesto ieri, ancora una volta, da papa Francesco e dalla Santa Sede. Sul fronte militare a tenere banco è la situazione di Mariupol, dove l’amministrazione ha annunciato che potrebbero esserci fino a 9.000 persone sepolte in una fossa comune a Manhush. In un messaggio su Telegram, il capo della Cecenia, Ramzan Kadyrov, ha ribadito che «Mariupol è nostra!... La città è stata presa definitivamente e completamente». Scettici gli Stati Uniti che, per voce del portavoce del Dipartimento di Stato, Ned Price, parlano dell’ennesimo "show" di Putin. «Quando è stato eletto, Putin pensava che avrebbe distrutto agevolmente la Nato - afferma - e invece ha ottenuto proprio ciò che non voleva» e cioè che la Finlandia e la Svezia si uniranno all’Alleanza Atlantica. Putin - continua - "scommette che l’Occidente si dividerà. Ancora una volta, gli dimostreremo che si sbagliava".

La cronaca in tempo reale

20:54 - Ambasciatore russo: i rapporti con l'Italia fortemente degradati  - «Devo dire con rammarico che lo stato dei rapporti bilaterali è in forte degrado e non dipende da noi. Ci dispiace l’espulsione di 30 nostri diplomatici e a breve ci sarà una risposta adeguata, come prevede la prassi diplomatica». Lo ha detto l’ambasciatore russo in Italia Serghei Razov a Stasera Italia su Rete 4. «Per me è una logica strana che per arrivare alla pace devi mandare ami pesanti. Posso solo dire alle autorità italiane che con queste armi verranno uccisi civili e militari russi e questo non gioverà alle nostre relazioni. Ma non tutti gli italiani sono a favore di queste misure», ha aggiunto l’ambasciatore. 18:40  - Minacce su Transnistria, Moldavia convoca l'ambasciatore russo  -  La Moldavia ha convocato l’ambasciatore russo a Chisinau, dopo le affermazioni di un comandante militare sugli obiettivi militari di Mosca in Ucraina. L’obiettivo, ha riferito, è di conquistare il sud-est dell’Ucraina per avere un accesso anche alla Transnistria, territorio separatista filorusso della Moldavia, «dove pure sono stati osservati casi di oppressione della popolazione di lingua russa». Chisinau ha protestato con l’ambasciatore russo per le dichiarazioni su potenziali mire di Mosca sulla Transnistria: «Il ministero degli Esteri della Moldavia vede queste dichiarazioni come infondate e che contraddicono la posizione della Russia a sostegno della sovranità e dell’integrità territoriale del nostro Paese all’interno dei confini internazionalmente riconosciuti». 17:40 Zelensky, non abbiamo ricevuto nessuna bozza da Mosca - Volodymyr Zelensky conferma che l'Ucraina non ha ricevuto una bozza di documento dalla Russia nell’ambito dei colloqui sulla fine della guerra. Lo riporta l'Ukrainska Pravda citando quando riferito dal presidente ucraino al termine dell’incontro con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. «Sono sicuro che nulla ci è stato consegnato», ha sottolineato Zelensky commentando anche le parole del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov secondo cui 'la palla è dalla parte di Kiev': "Giocavo a calcio molto prima. Ci sono delle regole: dovrebbero esserci due squadre e un pallone. Qui mi sembra che Peskov giochi a calcio con se stesso», ha detto Zelensky. 17:31 Usa convocano alleati a Ramstein per il 26 aprile - Si terrà martedì 26 aprile la riunione convocata dagli Stati Uniti nella base aerea americana di Ramstein in Germania. La data dell’incontro è stata resa nota dal segretario alla difesa Usa Lloyd J. Austin, il quale ha invitato i suoi colleghi e i vertici militari dei Paesi alleati di tutto il mondo per discutere degli sviluppi della crisi in Ucraina e delle questioni di sicurezza ad essa collegate. 17:27 Draghi prepara visita a Zelensky a Kiev - Una visita a Kiev, per un incontro faccia a faccia con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: secondo quanto confermano da Palazzo Chigi, Mario Draghi - al momento ancora positivo al Covid e in isolamento a Città della Pieve - sta valutando l’ipotesi di un viaggio in Ucraina, sulla falsariga di altri leader europei che hanno visitato il paese nelle ultime settimane. Al momento non ci sarebbe ancora nulla di pianificato ma si starebbe ipotizzando di organizzare la visita a stretto giro, prima del viaggio negli Usa in programma attorno alla metà di maggio. 16:47 Grossi a Chernobyl con missione Aiea il 26 aprile - Il direttore generale dell’Agenzia internazionale dell’energia nucleare (Aiea), Rafael Grossi, volerà in Ucraina alla guida di una delegazione per intensificare gli sforzi volti a prevenire il rischio di un incidente nucleare. La missione si recherà a Chernobyl dal 26 aprile «per fornire equipaggiamenti vitali e condurre valutazioni radiologiche e di vario tipo sul posto», sotto il controllo delle forze russe per oltre un mese prima del loro ritiro alla fine di marzo. 16:22 Mosca, oggi lunghi colloqui con la delegazione di Kiev - Il capo della delegazione russa Vladimir Medinsky ha riferito che oggi si sono tenuti «lunghi colloqui tra le delegazioni di Russia e Ucraina». Lo riporta la Tass. 16:16 Lavrov,nessuna obiezione su Paesi garanti proposti da Kiev - «La Russia non ha obiezioni sui Paesi garanti proposti dall’Ucraina, purché questo non rappresenti una minaccia per la Russia stessa». Lo ha detto il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, citato dalla Tass. 15:54 Riaperta l'ambasciata spagnola a Kiev - La Spagna ha riaperto la propria ambasciata a Kiev: lo si apprende da un comunicato del ministero dell’Interno. La riapertura della sede diplomatica spagnola nella capitale ucraina era stata preannunciata ieri dal premier Pedro Sánchez, recatosi in visita nel Paese invaso dalla Russia. La bandiera del Paese iberico è stata issata presso l’ambasciata a Kiev in presenza di agenti del Gruppo speciale d’intervento (Geo) della polizia nazionale. 15:47 Lavrov,tutto il mondo vuole combattere influenza Occidente - «Il disagio dell’Occidente è evidente. Tutte le parti del mondo stanno pensando a misure per combattere la sua influenza». Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, citato dalla Tass 15:34 Lavrov, negoziati con Kiev in stallo - «I negoziati si sono bloccati dopo che Kiev ha deciso di non rispondere alle proposte inviate dalla Russia», ha aggiunto Lavrov, affermando che «le dichiarazioni delle autorità di Kiev danno l’impressione che non abbiano bisogno di negoziati con la Federazione russa, ma abbiano accettato il loro destino». 15.29 Le accuse di Putin - Nella telefonata con Charles Michel, Vladimir Putin ha accusato «le leadership della maggior parte degli Stati membri Ue di incoraggiare una sfacciata russofobia, che si manifesta in particolare nei campi culturale, umanitario e sportivo». Lo riferisce il Cremlino, citato dalla Tass. 15:06 Sindaco, i russi hanno preso il controllo di Oleshky - Le forze russe hanno preso il controllo di Oleshky, città sul fiume Dnipro nella regione di Kherson. Lo ha annunciato - secondo quanto riportano i media ucraini - il sindaco Yevhen Ryschuk. «Da domani la Russia assumerà il pieno controllo e la responsabilità della città. Ora stanno cercando un rappresentante che diriga la città», ha sottolineato. 14:50 Putin, incontro con Zelensky dipende da esito negoziati - L’organizzazione di un incontro con Volodymyr Zelensky dipende dai risultati dei negoziati tra Kiev e Mosca. Lo ha detto Vladimir Putin a Charles Michel nella telefonata di oggi, secondo quanto riferisce il Cremlino, citato dalla Tass. 14:48 Russi aprono il fuoco su autobus con civili - I russi hanno aperto il fuoco su un autobus che sta evacuando civili da Popasna, una città che si trova nell’Oblast di Lugansk. Lo riporta Ukrinform. 14:22 Sindaco Mariupol, serve un giorno intero di cessate fuoco - Il sindaco della città ucraina di Mariupol, Vadym Boychenko, ha affermato che è necessario «un giorno intero di cessate il fuoco» per evacuare i civili che si rifugiano nell’acciaieria Azovstal. Lo scrive la Cnn. «L'altro ieri, abbiamo pianificato una via di evacuazione» per queste persone, ha detto. «Tuttavia, le forze russe hanno continuato a bombardare l’impianto e non siamo riusciti a far uscire le persone da lì», ha aggiunto. 13:48 Kiev, missili russi su ospedale nel Donetsk - L’esercito russo ha colpito un ospedale nel distretto di Donetsk. Lo riporta il Kyiv Independent citando il governatore dell’Oblast Pavlo Kyrylenko. I russi, ha spiegato, hanno colpito l’ospedale regionale traumatologico della città di Lyman con il sistema lanciamissili. L’attacco ha provocato fiamme e distruzione sia nell’ospedale sia negli edifici residenziali vicini, ha spiegato, precisando che non è ancora stato indicato se ci sono vittime. 13:46 Michel a Putin, Ue è unita, per Mosca costi da sanzioni - Il presidente del Consiglio Ue Charles Michel nel corso del colloquio telefonico con Vladimir Putin ha sottolineato «in maniera diretta» che l’Unione è "unità» nel suo «incrollabile» sostegno alla sovranità e all’integrità dell’Ucraina e ha «dettagliato i costi delle sanzioni europee per Mosca». E’ quanto si apprende da fonti europee secondo le quali Michel ha anche «chiesto a Putin di avere in maniera urgente un contatto diretto con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, come chiesto dallo stesso Zelensky». 13:36 Michel sente Putin, 'aprire corridoi umanitari per Pasqua ortodossa' - «Ho chiesto l’apertura immediata di corridoi umanitari da Mariupol e dalle città assediate, in particolare in occasione della Pasqua ortodossa». Lo scrive il presidente del Consiglio Ue Charles Michel in un tweet dopo la telefonata con il presidente russo Vladimir Putin. 13:22 Kiev, successo Russia dipende da Mariupol - Il successo delle operazioni militari russe in Ucraina dipende dalla capacità di Mosca di catturare la città portuale strategica di Mariupol, che è stata assediata per settimane. Lo ha detto il governatore regionale di Donetsk Pavlo Kyrylenko all’Afp. «L'operazione offensiva del nemico fa perno su Mariupol», dove le forze ucraine sono rifugiate nell’acciaieria Azovstal con centinaia di civili, ha detto Kyrylenko. 13:13 Pronti a tregua per civili Azovstal in ogni momento - La Russia è pronta al cessate il fuoco per una tregua umanitaria alla acciaieria Azovstal di Mariupol «in qualunque momento». Lo ha detto il Ministero della difesa di Mosca. 13:03 Johnson, possibile guerra duri fino a fine 2023 - E’ una «possibilità realistica» che la guerra in Ucraina vada avanti fino alla fine del 2023. Lo ha affermato il premier britannico Boris Johnson dall’India dove si trova in visita. 12:42 Mosca a Biden, falso che Mariupol non sia caduta - Mosca respinge le affermazioni del Dipartimento degli Stati Uniti circa il fatto che l’esercito ucraino stia ancora tenendo le posizioni nella città portuale di Mariupol: così il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov invitando i giornalisti a «fare affidamento» sulle informazioni del ministero della Difesa russa. Lo riporta Intertass. «Non c'è un briciolo di verità in queste affermazioni», ha detto Peskov rispondendo a chi gli chiedeva di commentare le parole del portavoce del dipartimento di stato Usa Ned Price che ieri ha sostenuto che quella di Putin e del ministro della Difesa Shoigu sia solo disinformazione. 12:42 Johnson, anche Londra riapre l'ambasciata a Kiev - Anche il Regno Unito si appresta a riaprire la sua ambasciata in Ucraina a Kiev, come già fatto dall’Italia e da altri Paesi in queste settimane. Lo ha annunciato il primo ministro Boris Johnson citato dalla Bbc a margine di una visita ufficiale in corso in India. Johnson ha precisato che la sede diplomatica - trasferita inizialmente in Polonia sullo sfondo dell’invasione russa dell’Ucraina - tornerà operativa a maggio. 12:33 Peskov, Putin non ha ancora deciso se partecipare a G20 - La Russia non ha ancora stabilito il livello della sua partecipazione al G20 in Indonesia e il presidente, Vladimir Putin, non ha ancora deciso se partecipare o meno. «Quando avremo preso la decisione ve lo comunicheremo, non è stata ancora assunta», ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. 12:19 Arrestato comandante della flotta russa nel Mar Nero - Il comandante della flotta russa nel Mar Nero, l’ammiraglio Igor Osipov, è stato rimosso dall’incarico e arrestato dopo l’affondamento del Moskva. Lo riporta il media polacco Onet citando il portale 'Defence Express' che scrive di una caccia ai responsabili della disfatta dell’incrociatore. I russi - sempre secondo la stessa fonte - stanno conducendo sopralluoghi nel punto dell’affondamento della nave e sarebbe sotto inchiesta anche il vice ammiraglio Arkady Romanov (attuale vice comandante della flotta del Mar Nero) che per ora ha assunto la guida della flotta nell’area. 12:11 Kiev, un morto e 2 feriti in schianto aereo nel sud - Ci sono stati un morto e due feriti nello schianto di un aereo ucraino nella regione di Zaporizhzhia. Lo riferisce Ukrinform citando l’amministrazione militare regionale. Il numero delle persone dell’equipaggio e le cause che hanno provocato l’incidente non sono ancora state chiarite. Secondo informazioni preliminari e non confermate, l'aereo avrebbe colpito un traliccio dell’elettricità e questo avrebbe provocato l’incendio del motore. 12:11 No comment di Peskov su obiettivo conquista intera costa - Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha risposto con un 'no comment' a una domanda su una possibile estensione dell’operazione militare russa in Ucraina, che ha come obiettivo dichiarato il controllo del Donbass. Peskov era stato interpellato da un cronista, in conferenza stampa, sulle parole del comandante in carica del distretto militare centrale, Rustam Minnekayev, il quale oggi ha parlato di una conquista dell’intera fascia costiera ucraina che crei un corridoio fino alla Transnistria. «Non commentiamo su questioni relative ai progressi dell’operazione», ha detto Peskov, affermando che il futuro dell’Ucraina meridionale «è comunque connesso all’operazione militare speciale, quindi anche in questo caso non commenterò». 12:08 Scholz, continueremo a inviare a Kiev armi a disposizione - «Le possibilità dell’esercito tedesco di consegnare armi dal proprio arsenale sono ampiamente esaurite. Quello che può ancora essere messo a disposizione continueremo certamente a consegnarlo». Lo ha detto il cancelliere Olaf Scholz, in un’intervista allo Spiegel, secondo un’anticipazione del magazine. Scholz ha citato fra l’altro armi di difesa dai panzer, e munizioni di artiglieria. 11.58 Ue e Usa, conseguenze se Cina sostiene Russia - L’Unione europea e gli Stati Uniti d’America «continueranno a esortare la Cina a non eludere o indebolire le sanzioni contro la Russia e a non fornire alcuna forma di supporto per l’aggressione della Russia contro l’Ucraina e riaffermano che tale sostegno avrebbe conseguenze sulle nostre rispettive relazioni con la Cina». E’ quanto si legge in una dichiarazione congiunta del Servizio europeo per l’azione esterna e del Dipartimento di Stato americano dopo le consultazioni tra il segretario generale del Seae, Stefano Sannino, e la vicesegretario di Stato Usa, Wendy Sherman. II due hanno anche espresso «preoccupazione per la ripetuta manipolazione delle informazioni da parte della Cina, inclusa l’amplificazione della disinformazione russa sull'invasione russa dell’Ucraina». 11.51 Immagini satellitari, "Fossa Manhush venne ampliata per 200 nuove tombe" - La società americana Maxar Technologies che ha diffuso le immagini satellitari delle fossa comune del villaggio di Manhush, vicino a Mariupol, ha detto - secondo quanto riporta il Guardian - che l’area in cui è stata realizzata la fossa comune era stata ampliata nelle ultime settimane per contenere oltre 200 nuove tombe. 11.48 Putin avrà oggi un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel - Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Lo riferiscono la Tass e Interfax. Più tardi, riferisce Interfax, il capo del Cremlino avrà anche un incontro operativo con i membri permanenti del consiglio di sicurezza russo. 11.30 Kiev, aereo si schianta nel sud, ci sono vittime - Un aereo è caduto durante un «volo tecnico» vicino a Zaporizhzhia e ci sono delle vittime, anche se non se ne conosce ancora il numero. Lo riferisce il Kyiv Independent citando l’amministrazione dell’Oblast di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina. Il velivolo, un AN-26, un aereo di trasporto militare operato dalle forze armate ucraine, è caduto nel distretto di Vilnia. 11.28 Cina contro G7, non politicizzi cooperazione - La Cina sollecita i membri dei G7 a «non politicizzare o armare la cooperazione internazionale», dopo il rammarico espresso dai ministri delle Finanze e dei banchieri centrali delle sette grandi economie mondiali per la partecipazione della Russia, sanzionata dopo l’invasione dell’Ucraina, ai forum internazionali, tra cui vengono indicati direttamente il G20 e gli incontri del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale di questa settimana. 11.14 Scholz, su armi faccio di tutto per evitare guerra mondiale - «Io faccio di tutto per evitare una escalation, che possa condurre a una terza guerra mondiale. Non deve esserci una guerra nucleare». È quello che ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in un’intervista allo Spiegel, secondo un’anticipazione del numero in uscita nel weekend, rispondendo a una domanda sulle consegna delle armi pesanti all’Ucraina. La questione, attualmente molto dibattuta in Germania, non viene gestita in base a un sentimento di «paura», ha anche spiegato Scholz, ma in base a «una responsabilità politica». 11.10 Mosca, "nostro obiettivo controllo Donbass e sud Ucraina" - Le truppe russe, «dall’inizio della seconda fase» dell’invasione dell’Ucraina «cominciata due giorni fa», puntano a «prendere il pieno controllo del Donbass e dell’Ucraina meridionale» per ottenere «l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea» (la penisola sul Mar Nero che Mosca si è di fatto annessa nel 2014 con un’invasione di uomini armati e senza insegne di riconoscimento violando il diritto internazionale): lo ha dichiarato il comandante ad interim del distretto militare centrale russo, Rustam Minnekayev, ripreso dall’agenzia Interfax. 11.09  Il controllo sull'Ucraina meridionale consentirà anche l’accesso alla Transnistria, il territorio separatista filorusso della Moldova - Lo ha affermato durante una conferenza il comandante in carica del distretto militare centrale, Rustam Minnekayev, implicando che l’obiettivo di Mosca non sia il solo Donbass bensì l’intera costa ucraina. «Il controllo sull'Ucraina meridionale darà un altro punto di accesso alla Transnistria, dove pure sono stati osservati casi di oppressione della popolazione di lingua russa», ha affermato Minnekayev. 11.07 L’Onu ha documentato l'esecuzione sommaria di almeno 50 civili nella cittadina di Bucha, vicino a Kiev - Lo ha detto un portavoce dell’Alto commissariato dei diritti umani a Ginevra. «Durante una missione a Bucha il 9 aprile», l’Onu ha documentato «l'omicidio, anche attraverso esecuzione sommaria, di circa 50 civili sul posto», ha detto Ravina Shamdasani durante un briefing. 10.21 Russia: sale a 7 morti bilancio incendio centro difesa Tver - E’ salito a 7 morti e 25 feriti il bilancio dell’incendio divampato ieri nella sede dell’Istituto Centrale di Ricerca delle Forze di Difesa Aerospaziale di Tver, a Nord Ovest di Mosca. Lo hanno riferito alla Tass i servizi di emergenza, avvertendo che il numero delle vittime potrebbe ancora salire dal momento che almeno 10 persone risultano ancora disperse. Sono ancora in corso le indagini per appurare le cause del rogo che ha investito l’importante struttura, dove sono stati progettati e sviluppati diversi sistemi missilistici russi. Non sono state ancora chiarite nemmeno le cause di un altro incendio che ieri ha colpito l’impianto chimico Dmitrievsky, a Kineshma, il più grande produttore di solventi industriali in Russia e nell’Europa orientale. 10.19 In Ucraina si indaga su oltre 7.500 crimini di guerra commessi dai russi - Lo riporta il Kyiv Independent citando l’ufficio del Procuratore generale. Inoltre ci sono indagini anche su 3.652 crimini russi contro la sicurezza nazionale dell’Ucraina. 10.07 Kiev, per oggi nessun corridoio umanitario - «A causa del pericolo sui percorsi», oggi in Ucraina «non ci saranno corridoi umanitari». L'annuncio è della vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk che su Telegram rivolge anche un appello a «tutti coloro che stanno aspettando l’evacuazione: abbiate pazienza, per favore aspettate!». 10.03 Azov: a Mariupol niente resa, possiamo respingere attacchi - Le forze ucraine ancora a Mariupol sono «sufficienti per respingere attacchi» dei russi. Lo afferma il capitano Svyatoslav Palamar del controverso Battaglione Azov, che afferma di essere asserragliato nei sotterranei dell’acciaieria Azovstal, citato dalla Bbc. Palamar ha detto che i difensori ucraini sarebbero anche disposti a garantirsi una via di fuga, anche se la resa è «fuori questione». «Quanto all’ipotesi di una resa in cambio di un’uscita in sicurezza dei civili, spero che sappiamo tutti con chi abbiamo a che fare. Sappiamo con certezza che tutte le garanzie e tutte le affermazioni della Federazione russa non valgono nulla». 9.53 Mosca: distrutto battaglione ucraino a Dnipropetrovsk - Le forze russe hanno lanciato missili Kalibr contro un battaglione ucraino vicino alla stazione ferroviaria di Melioratyvne nella regione di Dnipropetrovsk, eliminandolo. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. «Un attacco con missili di precisione a lungo raggio Kalibr nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Melioratyvne ha distrutto fino a un battaglione nemico insieme ad armi e equipaggiamento militare», ha detto Konashenkov in conferenza stampa. 9.53  Papa: salta incontro con Kirill a giugno a Gerusalemme - I rapporti col patriarca di Mosca sono «molto buoni», ma «mi rammarico che il Vaticano abbia dovuto sospendere un secondo incontro con il patriarca Kirill, che avevamo programmato per giugno a Gerusalemme». Lo dice papa Francesco in un’intervista al quotidiano argentino La Nacion. «Ma la nostra diplomazia ha capito che un incontro di noi due in questo momento potrebbe creare molta confusione», aggiunge. 9.31 Azov, su Azovstal bombe anti-bunker, civili sotto macerie - «Tutti gli edifici nell’area della Azovstal sono praticamente distrutti. Hanno gettato bombe pesanti, bombe anti-bunker che provocano un’enorme distruzione. Abbiamo persone ferite e morte all’interno dei bunker. Alcuni civili sono intrappolati sotto gli edifici crollati». Lo afferma Svyatoslav Palamar del battaglione Azov parlando alla Bbc dall’interno dell’acciaieria Azovstal di Mariupol. 9.26 Gb, blocco di Azovstal per contenere la resistenza di Kiev - «La decisione del presidente russo Vladimir Putin di bloccare l’acciaieria Azovstal indica probabilmente una volontà di contenere la resistenza ucraina nella città meridionale di Mariupol e di liberare forze da schierare in altre parti dell’Ucraina orientale». Lo afferma il Ministero della difesa britannico nell’ultimo aggiornamento dell’intelligence pubblicato su Twitter. «Un vero e proprio assalto sul terreno da parte della Russia all’acciaieria - aggiunge - porterebbe probabilmente a numerose vittime russe e ad un’ulteriore riduzione nell’efficacia complessiva dei loro combattimenti». Nel Donbass orientale, evidenzia l’intelligence Gb, "proseguono pesanti bombardamenti e combattimenti, con la Russia che tenta di avanzare ulteriormente verso Krasnyy Lyman, Buhayikva, Barvinkove, Lyman e Popasna". I russi, tuttavia, "stanno ancora soffrendo per le perdite sostenute precedentemente" e per «cercare di ricaricare le loro forze esaurite, hanno fatto ricorso all’invio in Russia degli equipaggiamenti inutilizzabili perché vengano riparati». 9.21 Mosca, "sventato attentato a convoglio umanitario russo" - Il servizio d’intelligence russo Fsb ha "sventato un attacco terroristico ucraino con un’autobomba" che avrebbe dovuto colpire un convoglio umanitario russo e il personale militare russo, secondo quanto afferma l’agenzia ufficiale russa Tass, citando il centro per le relazioni pubbliche dello stesso Fsb. 8.56 Nella notte le truppe russe hanno attaccato la città di Slovyansk, nella regione di Donetsk, "probabilmente con bombe a grappolo» - Lo ha annunciato il sindaco della città, Vadym Lyakh, su Facebook, secondo quanto riporta Ukrinform. «La notte è stata agitata, la città è stata presa di mira. Probabilmente si trattava di bombe a grappolo. Fortunatamente, non ci sono state vittime. I danni sono ora in fase di accertamento», ha detto Lyakh, che ha esortato i suoi concittadini ad evacuare la città. 8.43 Kiev, sfollati tre quarti popolazione oblast di Donetsk - Quasi tre quarti della popolazione della parte dell’oblast (regione) di Donetsk ancora controllata dall’Ucraina (escluso quindi il territorio dell’autoproclamata repubblica filorussa di Donetsk) è sfollata a causa dell’invasione russa, secondo quanto scrive il sito d’informazione ucraino Kyiv Independent, che cita il governatore. La popolazione originaria di circa 1,6 milioni si è ridotta a 430.000 persone dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio, dichiara il governatore Pavlo Kyrylenko, citato dal sito. 7.48 "Mosca ammette perdita 20.000 soldati russi" - Il sito di news filo-Cremlino Readovka ha messo in rete l’annuncio, fatto dal ministero della Difesa di Mosca, che in Ucraina risultano 13.414 soldati russi uccisi e altri 7.000 dispersi: un’informazione che dopo poco tempo è stata cancellata e tolta dal web. E’ quanto afferma il sito di opposizione bielorusso Nexta.tv, che trasmette dall’estero. 7.42 Russia: spento incendio istituto difesa aerospaziale, 6 morti - I vigili del fuoco hanno spento l’incendio divampato ieri presso l’Istituto Centrale di Ricerca delle Forze di Difesa Aerospaziale di Tver, a Nord Ovest di Mosca. Lo hanno riferito alla Tass i servizi di emergenza. Sono in corso le indagini per appurare le cause del rogo, che ha causato 6 morti e 24 feriti o intossicati. Oltre al centro di Tver, dove sono stati progettati e sviluppati diversi sistemi missilistici russi, ieri è stata colpita da un incendio un’altra importante struttura: l’impianto chimico Dmitrievsky, a Kineshma, il più grande produttore di solventi industriali in Russia e nell’Europa orientale. 7.33 Alcuni civili sono rimasti intrappolati sotto le macerie degli edifici dell’acciaieria di Mariupol, sottoposta a pesanti bombardamenti russi - Lo ha dichiarato alla Bbc il vice comandante del reggimento Azov, Svyatoslav Palamar, che si trova all’interno della struttura insieme agli ultimi difensori della città. «Tutti gli edifici nel territorio di Azovstal sono praticamente distrutti», ha spiegato Palamar, «lanciano bombe pesanti, bombe 'bunker-buster' che causano enorme distruzione. Abbiamo feriti e morti nei bunker. Alcuni civili rimangono intrappolati sotto gli edifici crollati». 7.13 Macron, "Chiara volontà escalation da parte della Russia" - «C'è chiaramente una volontà di escalation da parte della Russia. La nostra prima responsabilità è di fare tutto il possibile per aiutare l’Ucraina». Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron, in un’intervista a Il Corriere della Sera a due giorni dal voto del ballottaggio. «Se mi sono tanto battuto per vie diplomatiche, è perchè nel contesto attuale, ogni giorno in cui la Russia decide di passare al livello superiore sul piano militare, diplomatico o tattico, riduce le sue possibilità di un ritorno alla normalità, e riduce la nostra capacità di costruire una pace durevole» ha detto Macron. 5.09 Il presidente americano Joe Biden ha attaccato il leader cinese Xi Jinping accusandolo di "non avere un briciolo di democrazia in sé» - Parlando ad un evento in Oregon, Biden ha detto: «Credo che dal 2020 in poi sia stata una battaglia tra democrazia e autocrazia». E poi ha aggiunto: «Xi non ha un un solo osso democratico nel suo corpo». 5.05 La Russia ha occupato 42 insediamenti nell’oblast di Donetsk - Olena Symonenko, un’assistente del capo dello staff del presidente Volodymyr Zelensky, ha detto che la Russia ha catturato ulteriori insediamenti ucraini nell’Oblast di Donetsk, rendendo più difficile la consegna degli aiuti umanitari lì. Attualmente 3.500 insediamenti ucraini sono sotto l’occupazione russa. 5.02 La Banca Mondiale fornirà all’Ucraina una somma di quasi 96 milioni di dollari - Lo scrive il Kyiv Independent. Il ministro delle Finanze ucraino Serhiy Marchenko ha firmato un accordo con la Banca Mondiale per una sovvenzione per assistere l’Ucraina nella ripresa economica. Lo ha annunciato il primo ministro Denys Shmyhal sul suo account Telegram. 4.57 Nei bar di Kiev consumazioni offerte per i militari - Le caffetterie di Kiev stanno trattando i militari e le donne ucraine con bevande e dolci gratuiti usando un sistema di post-it, con cui vengono evidenziati cibi e bevande pagati da altri avventori. La giornalista ucraina e redattrice del Kyiv Independent, Olga Rudenko, ha postato unoa foto su Twitter. «In molti caffè di Kiev: I post-it rosa sono bevande e dolci che i visitatori hanno pagato come regalo per i militari o i membri della difesa territoriale, che possono venire a reclamarne uno qualsiasi gratuitamente. E’ il modo della gente di ringraziare i loro difensori», ha scritto. In un post successivo, la giornalista ha puntualizzato che «i militari, comunque, la colazione la pagano di tasca propria».

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