Lunedì 23 Dicembre 2024

Mosca, "Reazione politica se Finlandia-Svezia nella Nato". Trattative per evacuare 60 persone da Azovstal

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Mosca taglia l'elettricità, Helsinki replica: "Potremo fare a meno delle importazioni di energia dalla Russia". Erdogan si schiera contro l'adesione di Finlandia e Svezia alla Nato:  "Sarebbe un 'errore' come quello dell'ingresso della Grecia". Putin e i membri del suo Consiglio di sicurezza hanno discusso delle potenziali minacce poste dall'eventuale allargamento dell'Alleanza Atlantica. Kiev accusa: "Deportati 210mila bimbi". I soldati russi si ritirano da Kharkiv . Il capo dell'intelligence ucraina: "Putin è gravemente malato di cancro".

Aggiornamenti in tempo reale

21.36 Kiev, Mosca verso referendum per annessione Mariupol - Le forze d’occupazione russe starebbero preparando un referendum per sancire l’annessione di Mariupol alla Russia. Lo ha dichiarato all’Observer Petro Andryushchenko, un collaboratore di Vadim Boychenko, sindaco in esilio della città sul Mare d’Azov, dopo l’annuncio di una simile consultazione nell’Ossezia del Sud, territorio separatista georgiano. Quel che resta di Mariupol, devastata da settimane di bombardamenti, è controllata in larga parte dalle forze russe, salvo l’acciaieria Azovstal, dove ancora resistono circa duemila soldati ucraini. 20.29 Media citano audio oligarca, 'Putin malato, ha tumore al sangue' - Vladimir Putin è «molto malato, ha un tumore al sangue». Sono le parole usate da un oligarca vicino al Cremlino nel corso di una telefonata registrata segretamente, di cui New Lines Magazine è entrato in possesso e rilanciata da diversi media internazionali. Putin «ha rovinato l’economia russa, quella dell’Ucraina e altri Paesi. Il problema è nella sua testa. Un uomo pazzo può capovolgere il mondo», dice l’oligarca intercettato, di cui non viene mai fornito il nome, parlando - secondo quanto riporta il New York Post - con un «venture capitalist occidentale». 20.24 Presidente Ungheria condanna Mosca, non ostacoleremo alleati - «L'Ungheria condanna l'aggressione della Russia contro un paese sovrano, l’Ucraina». Lo ha detto la neopresidente ungherese, Katalin Novak, nel discorso di insediamento oggi a Budapest, parlando nella piazza del Parlamento. Novak ha annunciato che il suo primo viaggio all’estero sarà a Varsavia dove «spera di trovare amici e alleati». 20.02  Mosca, colpite quasi 200 basi esercito Kiev - L’esercito russo riferisce di aver colpito oggi quasi 200 basi militari ucraine con missili e artiglieria. In particolare, ha riferito il portavoce della Difesa russo, Igor Konashenkov, sono stati colpiti «sei centri di comando e controllo, 178 aree di concentrazione delle truppe e di equipaggiamento militare e tre bunker fortificati». Inoltre, ha aggiunto Konashenkov, sono state distrutte 28 postazioni di artiglieria in posizione di fuoco, tra cui un sistema di lanciarazzi multiplo Smerch vicino Berezovka. L’aviazione, ha detto ancora il portavoce, ha colpito 33 aree di concentrazione delle truppe, uccidendo 90 soldati ucraini. 19.58 Zelensky firma legge che vieta i partiti filo russi - Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha firmato oggi la legge che vieta i partiti politici filo-russi. Si tratta di un provvedimento presentato al parlamento - la Verkhovna Rada - il 28 marzo, poi approvato dallo stesso parlamento il 3 maggio con 330 voti a favore. Il divieto entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sugli organi ufficiali, scrive la Ukranska Pravda. 19.57 Mariupol, in video tank russo schiaccia auto 'per divertimento' - Il generale a riposo Mark Hertling, ex comandante delle forze di terra americane in Europa, ha ritwittato un video in cui si vede un carro armato russo che schiaccia e distrugge delle auto a Mariupol, apparentemente per il puro gusto di farlo. Hertling commentando le immagini scrive: "I carri armati russi hanno gravi difetti di progettazione. Ma non è quello il loro problema più grande. Il vero problema è la mancanza di anima, valori, disciplina e professionalità dei soldati russi. Io avrei mandato davanti alla corte marziale l'equipaggio di questo carro armato». Il testo del tweet originale in ucraino recita: «La spazzatura che ha conquistato Mariupol spara per divertimento alle case e schiaccia le auto dei civili locali con i tank. E' ovvio che i russi non sono venuti per difendersi, ma per derubare, uccidere e distruggere. Chi si difende non si comporta in questo modo». 19.52 Mosca, colpiti due depositi munizioni con missili -  Le forze russe riferiscono di aver colpito con missili di precisione «ventotto roccaforti delle forze armate ucraine e due depositi di munizioni nei pressi di Petrovske e Zhovtneve». Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. 19.17 Russia replica a Baerbock, 'crisi alimentare a causa sanzioni' - La Russia ha negato ogni responsabilità per l’impennata dei prezzi dei generi alimentari e per il rischio di un aumento della fame globale, di cui l’ha accusata la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock. Scrivendo sul suo canale Telegram, citato dalla Dpa, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha detto che la colpa è solo delle sanzioni occidentali. «Se non lo capisci, è un segno o di stupidità, o si vuole deliberatamente fuorviare l’opinione pubblica», ha attaccato. Per Zakharova la crisi alimentare è anche provocata dal collasso dello stato ucraino, per lei provocato sempre dall’Occidente: «Una delle ragioni di questo (collasso) sono stati i predecessori della signora Baerbock, che non hanno solo interferito nel Paese, ma hanno plasmato la politica interna ed estera dell’Ucraina», ha aggiunto. 18.28 Mons.Shevchuk,russi rifiutano di onorare i propri soldati caduti - «Sfortunatamente, vediamo che l'offensore russo non rispetta i corpi dei soldati o dei civili ucraini, né quelli della sua gente. Proprio all’inizio della nostra resistenza, della nostra guerra difensiva, abbiamo cercato di onorare i corpi dei militari russi caduti. E volevamo restituirli nel modo degno alle loro famiglie. Ma vediamo i russi rifiutarsi di onorare i corpi dei propri soldati caduti, questo demoralizza il loro esercito». Lo denuncia l’arcivescovo maggiore di Kiev Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, nel quotidiano videomessaggio di ieri, diffuso oggi e dedicato all’"opera di misericordia» che dice: "Seppellite i morti». 17.49 Turchia offre nave per evacuare militari feriti a Azovstal - La Turchia è pronta a inviare una nave a Mariupol per consentire l’evacuazione dei soldati ucraini feriti e altri civili che si trovano ad Azovstal. Lo ha reso noto il portavoce del presidente Recep Tayyip Erdogan, Ibrahim Kalin, in un’intervista alla Reuters, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. «Il nostro piano prevede che le persone evacuate dall’acciaieria siano portate via terra al porto di Berdyansk, che come Mariupol si trova sul Mar d’Azov, e che una nave turca li conduca a Istanbul», ha detto. «Se si può fare in questo modo, la nostra nave è pronta per partire e portare i soldati feriti e altri civili in Turchia». 17.38 Battaglione Azov, continua fuoco russo su acciaieria - L’acciaieria Azovstal resta sotto il pesante fuoco delle forze russe che la circondano: E’ il messaggio trasmesso dagli uomini del battaglione Azov, da quasi tre mesi asserragliati nella fabbrica a Mariupol. La Russia «continua a bombardare e usare artiglieria pesante e carri armati, impiega un gran numero di fanteria per tentare di assaltare le posizioni ucraine». «Nonostante la situazione estremamente critica - hanno fatto sapere via Telegram - i difensori, compiendo sforzi sovrumani, stanno respingendo i tentativi di sfondare le loro posizioni e bloccano le truppe nemiche». Nella notte il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito di negoziati in corso «molto complessi» per cercare di ottenere l’evacuazione dei soldati feriti dall’acciaieria. 16.51 Gioiellieri denunciano: diamanti e oro russo negli Usa - L’oro e i diamanti russi continuano a essere venduti negli Stati Uniti nonostante le sanzioni. Lo denunciano alcuni deputati e gioiellieri invitando a inasprire i controlli. Il flusso di preziosi è possibile grazie a un esercito di intermediari e al fatto che i diamanti e i gioielli finiti vengono importati in prevalenza da Cina, India e Turchia. Questo fa sì che possano entrare legalmente nel Paese anche se le materie prime sono russe, riporta il Wall Street Journal. La Russia rappresenta un decimo delle forniture globali di oro e circa il 30% di quelle di diamanti. 16.47 Media, separatisti Donbass pianificano mobilitazione donne - I separatisti di Donetsk e Lugansk stanno pianificando la mobilitazione delle donne tra i 35 ei 50 anni. Sui social sono apparse foto di lettere che vengono inviate alle imprese nelle quali si chiede di fornire liste di dipendenti donne per raccogliere informazioni e organizzare la mobilitazione, riporta il sito Onet. 16.43 Appello a Cina da parenti soldati bloccati ad Azovstal - Parenti dei soldati ucraini bloccati nell’acciaieria Azovstal dalle forze russe hanno chiesto aiuto al presidente cinese Xi Jinping per salvarli. L’appello è arrivato da cinque mogli e un padre dei militari accerchiati nella fabbrica: «C'è solo un uomo al mondo rimasto cui possiamo rivolgerci, è il leader cinese», ha affermato Stavr Vychniak, sottolineando che Pechino «ha una grande influenza sulla Russia e il presidente Vladimir Putin personalmente». La Repubblica popolare finora ha mantenuto una posizione di neutralità nei confronti del conflitto. 16.37 Azov, nuovi attacchi russi sull'acciaieria di Mariupol - Il reggimento Azov, che difende Azovstal, ha denunciato che i russi hanno continuato ad attaccare l’acciaieria di Mariupol con bombe, artiglieria e tank. E ha radunato un gran numero di soldati di fanteria per tentare di prendere l’impianto. Gli ucraini parlano di «situazione critica», affermando comunque che stanno «riuscendo a respingere i tentativi del nemico di sfondare», si legge in un messaggio su Telegram, come riportano i media locali. 16.29 Zelensky riceve delegazione Usa guidata da McConnell -  Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accolto a Kiev una delegazione americana guidata dal leader della minoranza al Senato, il repubblicano Mitch McConnell. «Grazie per la leadership che dimostrate nell’aiutarci nella nostra lotta che non è solo per il nostro Paese ma anche per i valori democratici e le libertà, lo apprezziamo molto», ha assicurato il leader ucraino, sottolineando il sostegno bipartisan alla causa ucraina contro l’invasione russa. 16.22 Mariupol senz'acqua, 170 mila persone non possono fuggire - A Mariupol, ancora assediata dalla forze russe, l’acqua potabile continua a scarseggiare. Lo riporta il consigliere del sindaco, Petro Andriushchenko, che ha postato un video su Telegram in cui parla di 150-170 mila persone diventate «ostaggi delle autorità di occupazione». Secondo Andriushchenko, la maggior parte dei residenti non ha accesso all’acqua corrente e deve recarsi nei punti di distribuzione dove l’acqua non è sufficiente per tutti, mentre il cibo è ancora carente e le cantine sono allagate, ha riferito l'agenzia Ukrinform. 15.28 Ankara, Turchia non chiude porta a Finlandia-Svezia in Nato - La Turchia non ha chiuso la porta all’adesione di Svezia e Finlandia alla Nato, ma vuole negoziati con i Paesi nordici e un giro di vite su quelle che vede come attività terroristiche ospitate soprattutto a Stoccolma. Lo ha precisato Ibrahim Kalin, portavoce del presidente RecepTayyip Erdogan, riporta Reuters sul suo sito. 14.35 Lavrov, guerra ibrida totale dell'Occidente contro Russia - L’Occidente ha dichiarato una guerra ibrida totale contro la Russia. Ed è difficile prevedere quanto durerà. Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghiei Lavrov al meeting annuale con gli esperti del Consiglio esteri e difesa, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax. 14.26 Putin, 'Kiev non interessata a dialogo, interrotti colloqui' - I presidenti russo e finlandese, Vladimir Putin e Sauli Niinisto, hanno discusso oggi della situazione in Ucraina. Lo ha riferito il servizio stampa del Cremlino. Putin ha preso nota del fatto che i negoziati tra Mosca e Kiev sono stati praticamente interrotti in quanto la parte ucraina non sarebbe interessata ad un dialogo produttivo. Lo riporta la Tass. «I leader hanno discusso anche della situazione in Ucraina. In particolare, Putin ha condiviso le stime sullo stato del processo negoziale tra russi e ucraini che è stato praticamente interrotto da Kiev, che non mostra alcun interesse per un dialogo serio», si legge. 14.04 Putin alla Finlandia, entrare nella Nato un 'errore' - Per la Finlandia abbandonare la politica della neutralità sarebbe un «errore». E’ quanto ha affermato il presidente russo Vladimir Putin nel corso della telefonata con il presidente finlandese Sauli Niinisto. Putin - citato dalla Tass - ha aggiunto che «non esistono minacce alla sicurezza di Helsinki» e che il suo ingresso nella Nato potrà «influenzare negativamente le relazioni con la Russia». 13.50 Mosca, adesione Kiev sarebbe la fine dell'Ue - Se l’Unione europea approverà l’inizio della procedura d’ingresso dell’Ucraina, sarà la fine dell’Unione stessa e dimostrerà che l’Ue è guidata esclusivamente dalla geopolitica. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri russo, Aleksandr Grushko. Se dell’Unione europea farà parte uno Stato, «dove regnano gruppi e ideologia nazisti, che sono incompatibili con i valori europei, questo significherà la fine dell’Unione stessa e dimostrerà che l’Ue non è guidata da nessuno dei valori su cui si regge e sulla piattaforma su cui è stata creata, ma solo dalla geopolitica», ha detto il viceministro alla stampa, come riporta Ria Novosti. 13.37 Esercitazioni aeree russe nel Baltico - Caccia russi Su-27 hanno preso parte a esercitazioni per respingere un finto attacco aereo nell’exclave russa di Kaliningrad, riporta Interfax, citando la flotta del Mar Baltico. Oltre 10 equipaggi dei Su-27 sono stati coinvolti nelle esercitazioni che si sono svolte due giorni dopo che la Finlandia aveva annunciato l’intenzione di candidarsi all’adesione alla Nato, con la Svezia intenzionata a fare altrettanto. 13.34 Niinisto a Putin, Finlandia in Nato per propria sicurezza - La Finlandia intende aderire alla Nato perché la situazione della sicurezza del Paese è stata «fondamentalmente alterata» dalla «massiccia invasione dell’Ucraina» da parte dei russi. E’ quanto ha detto il presidente finlandese Sauli Niinisto nella sua conversazione telefonica di oggi con l’omologo russo Vladimir Putin, secondo quanto riferisce un comunicato della presidenza di Helsinki. Con l'ingresso nella Nato la Finlandia «si assume le proprie responsabilità» e «in futuro intende farsi carico in modo corretto e professionale delle questioni pratiche che derivano dal fatto di essere un vicino della Russia». 13.18 Niinisto, con Putin concordato di 'evitare tensioni' - Una conversazione «diretta e franca» durante la quale è stato convenuto che è «importante evitare tensioni». Lo ha detto il presidente finlandese Sauli Niinisto in un comunicato su Twitter a proposito della telefonata con il suo omologo russo Vladimir Putin. 13.15 Zelenski, non lasceremo nessuno nelle mani del nemico - «Continuiamo a ripristinare (la vita) nei territori ripresi all’occupazione (russa): a oggi sono 1.015 comunità, sei in più nelle ultime 24 ore. Abbiamo ristabilito elettricità, la fornitura di acqua, comunicazioni, trasporti e servizi sociali lì, è importante. La graduale liberazione della regione di Kharkiv dimostra che non lasceremo nessuno nelle mani del nemico». Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram, ricordando anche i tanti territori che sono ancora sotto il controllo delle forze russe, «Kherson, Melitopol, Berdyansk, Enerhodar, Mariupol e tutte le città e i villaggi del Donbass...». 13.08 Nato: il presidente della Finlandia ha chiamato Putin - Il presidente della Finlandia, Sauli Niisto, ha chiamato l’omologo russo Vladimir Putin sullo sfondo dell’intenzione di Helsinki di entrare nella Nato. Lo riferisce una nota. 12.58 Vereshchuk, accordo Azovstal potrebbe non soddisfare tutti - L’obiettivo del governo ucraino rimane fare uscire sani e salvi dall’acciaieria di Azovstal a Mariupol tutti i militari ucraini, ma l’approccio per un accordo deve essere «sobrio e pragmatico» e «il risultato potrebbe non soddisfare tutti». Lo ha detto la vice prima ministra Iryna Vereshchuk, citata dalla agenzia Interfax Ucraina. La vice premier ha sottolineato che nell’impianto non ci sono solo miliziani del reggimento Azov ma anche membri di altri reparti delle forze armate e della polizia. 12.47 Kiev, controffensiva ucraina verso Izyum, russi si ritirano - Le truppe ucraine hanno lanciato una controffensiva in direzione di Izyum nella regione di Kharkiv. Lo ha affermato Oleg Synegubov, capo dell’oblast di Kharkiv, riporta l’agenzia Unian. «Il punto più caldo rimane l’area in direzione di Izyum. Lì le nostre forze sono andate al contrattacco. Il nemico si sta ritirando in alcune aree», ha detto Synegubov. 12.24 Baerbock, sosteniamo Svezia e Finlandia nella Nato - «Voglio essere chiara, la Nato non ha messo pressione sui Svezia e Finlandia, sono loro che hanno chiesto l’ingresso nell’Alleanza e noi le sosteniamo». Lo ha detto la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock nella conferenza stampa di chiusura del G7. 12.18 G7, 'ulteriori sanzioni nei settori vitali per la Russia' - Il G7 vuole ulteriori sanzioni che prendano di mira i settori da cui la Russia è «dipendente». Lo si afferma nella dichiarazione conclusiva della riunione dei ministri degli Esteri. 12.11 G7, 'non riconosceremo frontiere imposte con la forza' - Il G7 «non riconoscerà mai le frontiere» che la Russia tenta di modificare con la forza. Lo si legge nel comunicato finale della riunione dei ministri degli Esteri. 12.05 G7, non riconosceremo mai confini a cui mira Russia - I Paesi del G7 «non riconosceranno mai i confini» che la Russia sta cercando di cambiare con la forza. E’ quanto si legge nella dichiarazione congiunta al termine della riunione dei ministri degli Esteri in Germania. 11.58 Kiev,ora russi si concentrano su Donetsk, Lugansk, Kherson - I russi stanno ancora ritirando le loro truppe dalla regione di Kharkiv, nel nord dell’Ucraina, e ora il loro «principale obiettivo è stabilire il pieno controllo dei territori delle province di Donetsk e Lugansk (nell’est) e di Kherson (nel sud)» e «assicurare la stabilità del corridoio di terra con la Crimea». Lo afferma lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, citato dalla Bbc. 11.43 Kiev, trattative per evacuazione 60 persone da Azovstal - I negoziati tra Russia e Ucraina si stanno concentrando in queste ore sulla evacuazione dall’acciaieria di Azovstal a Mariupol di 60 persone, quelle ferite più gravemente e medici. Lo ha detto la vice prima ministra ucraina Iryna Vereshchuk, citata dal Kyiv Independent. La Russia non accetta una evacuazione totale, ha aggiunto la vice premier. Secondo il giornale, nell’acciaieria rimangono circa mille militari ucraini. 10.53 Gazprom, in aumento flussi verso Europa attraverso Ucraina - Gazprom sta continuando a fornire gas all’Europa attraverso l’Ucraina tramite il punto di ingresso di Sudzha, con volumi oggi pari a 64,9 milioni di metri cubi (mcm), in aumento rispetto ai 61,97 mcm di ieri. Lo comunica il colosso russo del gas. I flussi di gas russo verso l’Europa attraverso l’Ucraina sono diminuiti di un quarto dopo che Kiev ha bloccato l’ingresso di Sokhranivka. 10.52 Intelligenze Kiev, guerra finirà entro dicembre - La guerra contro la Russia raggiungerà un punto di svolta entro la metà di agosto e si concluderà entro la fine dell’anno. Lo ha detto a Sky News il capo dell’intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov. «La maggior parte delle azioni di combattimento attive saranno terminate entro la fine di quest’anno», ha dichiarato, promettendo che verrà ripristinato il controllo ucraino «su tutti i territori persi, inclusi Donbass e Crimea». «L'Europa», ha aggiunto Budanov, «vede la Russia come una grande minaccia e ha paura della sua aggressività. Ma combattiamo la Russia da otto anni e possiamo dire che questa potenza russa altamente pubblicizzata è solo un mito». 10.48 A Kharkiv la gente sta ritornando a casa - Il governatore della regione nord-orientale ucraina di Kharkiv, Oleh Synyehubov, ha affermato che le forze armate stanno respingendo i russi e la gente sta cominciando a tornare alle proprie case. Lo scrive la Bbc, precisando che Synyehubov ha anche avvertito che la situazione è ancora pericolosa e le persone dovrebbero considerare la propria sicurezza prima di tornare. Secondo il governatore le truppe russe hanno pesantemente minato la regione e non hanno attaccato la città, ma hanno preso di mira altre comunità dell’area. «Questo indica che è troppo presto per rilassarsi - ha detto -. Esorto tutti a rispondere adeguatamente agli allarmi e a non trovarsi per strada inutilmente». 10.46 Finlandia, la Russia ha interrotto forniture elettricità - Le esportazioni di energia elettrica dalla Russia alla Finlandia sono state interrotte nella notte dopo che il fornitore russo aveva annunciato la sospensione, ha dichiarato all’Afp un funzionario dell’operatore della rete elettrica finlandese. L’azienda responsabile delle vendite di elettricità russa alla Finlandia, Rao Nordic, aveva annunciato ieri che avrebbe interrotto le forniture a mezzanotte. a causa dei mancati pagamenti. Il tutto mentre Helsinki si prepara ad annunciare la sua candidatura a membro Nato. 10.38 Nato: ministri esteri a Berlino, nodo adesione Svezia-Finlandia - Nell’ottantesimo giorno della guerra in Ucraina, sul tavolo dei ministri degli Esteri della Nato, che oggi e domani si riuniscono a Berlino in un appuntamento «informale», c'è la cruciale questione dell’allargamento della Nato a Svezia e Finlandia. I rappresentanti dei due Paesi sono invitati alla riunione, che sarà presieduta dal vicesegretario generale Mircea Geoana in mancanza di Jens Stoltenberg, in quarantena perchè positivo al Covid. 10.31 Lunedì a Mosca bilaterale Lukashenko-Putin - Il presidente bielorusso, Aleksandr Lukashenko, avrà colloqui bilaterali con il suo omologo russo, Vladimir Putin, durante la sua visita a Mosca per il vertice dell’Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva (Csto), lunedì 16 maggio. 10.24 Kiev, chiave per sicurezza alimentare mondiale sono le armi - «C'è bisogno di capire la causa e l'effetto dei processi globali. La Russia ha minacciato la sicurezza mondiale facendo una guerra in Ucraina. L’unico modo per ristabilire l’ordine è aiutarci a ottenere la vittoria. La chiave per la sicurezza alimentare mondiale sono le armi per l'Ucraina». Così il capo negoziatore ucraino e consigliere del presidente Zelensky, Mikhailo Podoliak, citato da Ukrinform. 9.11 Mosca, Occidente politicizza cooperazione energetica, non noi - «Le accuse alla Russia di politicizzare la sua cooperazione energetica con l’Europa è assolutamente infondata, è quello che fa l’Occidente». Lo ha detto il viceministro russo degli esteri Alexander Grushko, stando all’agenzia Interfax. La «Russia ha sempre adempiuto ai suoi ;;obblighi nelle forniture di gas in Europa, questa situazione non è cambiata», ha aggiunto. 9.04 Alan Gagloyev vince le elezioni presidenziali in Ossezia del Sud - Nella regione secessionista della Georgia sostenuta dalla Russia trionfa con il 56,09% dopo il conteggio di tutte le schede. Lo riporta la Tass, citando la Commissione elettorale centrale. 9.02 Finlandia-Svezia in Nato? Ci sarà reazione politica - La Russia «non ha intenzioni ostili» rispetto a Finlandia e Svezia, che si accingono a chiedere l’adesione alla Nato. Lo ha assicurato il vice ministro degli Esteri di Mosca, Aleksandr Grushko, avvertendo allo stesso tempo che un eventuale ingresso dei due Paesi «non sarà lasciato senza una reazione politica» da parte della Federazione. Il viceministro ha spiegato che la risposta russa non sarà decisa «in base all’emotività, ma dipenderà da quali infrastrutture della Nato saranno dispiegate ai suoi confini». 8.56 Mosca, non vediamo veri motivi per ingresso Finlandia nella Nato - La Russia non vede veri motivi che potrebbero indurre la Finlandia a un’inversione strategica ed entrare nella Nato. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri di Mosca, Aleksandr Grushko, come riporta Ria Novosti. 8.55 «Abbiamo già oltre 10mila casi in corso di crimini di guerra e 40 sospettati» - Lo ha affermato la procuratrice generale ucraina, Iryna Venediktova, in un Tweet, proprio mentre nelle scorse ore si è aperto il primo processo in un tribunale ucraino contro un militare russo. "Sono sicura - ha aggiunto Venediktova - che nel prossimo futuro vedremo altri casi approdare nei tribunali e autori dei crimini comparire davanti a giudici». 8.50 La Russia sta tentando di dispiegare sistemi di difesa aerea sull'Isola dei serpenti - Lo afferma il portavoce dell’amministrazione militare regionale di Odessa, Serhii Bratchuk, su Telegram, stando a Ukrinform. A Odessa e nella regione di Odessa - aggiunge - «la notte scorsa è trascorsa nella calma, senza bombardamenti» . 8.42 L’Ucraina ha «probabilmente vinto la battaglia di Kharkiv» - Lo afferma - come riportato dalla Bbc - l'equipe di esperti dell’Institute for the Study of War. Nella sua ultima valutazione del conflitto, gli analisti militari affermano che alla Russia è stato impedito di circondare la seconda città dell’Ucraina e ora ha rinunciato a farlo. Kharkiv, nel nord-est del paese, è anche chiamata la città fortezza e in questa guerra, si è guadagnato quell'appellativo. Dall’inizio dell’invasione la cattura di Kharkiv è stato un obiettivo strategico per le forze russe. Ma dopo più di due mesi le forze di Mosca non solo non sono riuscite a farlo, ma secondo il think-tank con sede negli Stati Uniti, hanno addirittura abbandonato tale progetto. 8.36 Brzezinski, la Russia non vuole scendere a patti - Ieri c'è stata una telefonata Austin-Shoigu, «l'amministrazione vuole discutere con Mosca, ma finora il Cremlino ha dimostrato di non voler scendere a patti e dialogare con nessuno, se si esclude la Cina». Lo afferma Ian Brzezinski già sottosegretario alla Difesa nell’amministrazione di George W. Bush che lavora oggi all’Atlantic Council, in un’intervista alla Stampa. 8.30 Bryndak, a Odessa non ci siamo mai considerati russi - «Non ci siamo mai considerati russi, pur parlando russo. Secondo un sondaggio ora il 90% dei cittadini reputa Mosca un aggressore. Ma questo non significa prendere le distanze dalla nostra cultura. Noi chiamiamo nemico chi ci ha invaso non la cultura russa o le nostre tradizioni». Lo spiega il vicesindaco di Odessa, Oleg Bryndak, in un’intervista al Corriere della Sera. 7.52 007 Gb, russi hanno fallito obiettivi politici guerra - Il fatto che Mosca sia riuscita a imporre leadership locali filo-russe solo a Kherson evidenzia il «fallimento dell’invasione nel raggiungere i suoi obiettivi politici in Ucraina». E’ quanto registra l’ultimo bollettino dell’intelligence militare britannica sul conflitto in corso. «Le autorità imposte da Mosca a Kherson hanno annunciato che chiederanno alla Russia di annettere la regione», sottolinea Londra, «una parte centrale del piano russo era molto probabilmente innescare referendum per imporre autorità pro-Russia nella maggior parte delle regioni del Paese». «Se la Russia condurrà un referendum di annessione», conclude l’intelligence militare, «quasi sicuramente manipolerà i risultati per mostrare una chiara maggioranza a favore dell’uscita dall’Ucraina. I cittadini di Kherson probabilmente continueranno a manifestare la loro opposizione all’occupazione russa». 6.23 Usa, sanzioni a banche straniere che aiutano Mosca - Gli Stati Uniti potrebbero estendere le sanzioni alle banche straniere che aiutano la Russia a eludere le sanzioni, ha affermato il vicesegretario al Tesoro americano Adewale 'Wally' Adeyemo in un’intervista al New York Times ripresa dall’agenzia russa Tass. 5.26 A Kiev si apre il primo processo per crimini di guerra a carico di un soldato russo - Il 21enne - secondo quanto riporta la Cnn - è accusato di aver ucciso un civile disarmato nella regione di Sumy. 5.12 Città modulare a Borodyanka per chi ha perso casa - A Borodyanka, nella regione di Kiev, verrà istituita una città temporanea modulare per i residenti che hanno perso la casa a causa dell’occupazione russa. Lo riferisce l’agenzia di stampa ucraina Unian. La città modulare sarà installata sul territorio dello stadio locale e sarà composta da quattro complessi. Ognuno di loro include 22 moduli per vivere, oltre a una cucina, doccia, servizi igienici e altro spazio vitale necessario. Sono in corso i lavori per l’assemblaggio dei moduli. L’installazione di tutti e quattro i complessi è prevista per il 16 maggio. 4.26 Asean-Usa, serve cessare immediatamente le ostilità - Gli Stati Uniti e l’Associazione delle nazioni del Sudest asiatico (Asean) chiedono «un’immediata cessazione delle ostilità» in Ucraina. 3.37 Ad oggi, 1.115 insediamenti in Ucraina sono stati liberati - Lo ha annunciato il presidente Volodymyr Zelensky nel suo discorso video notturno, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ucraina Unian. 3.22 Al 13 maggio, 37 missioni diplomatiche estere hanno ripreso le operazioni a Kiev - Lo ha annunciato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky in un discorso video citato dall’Agenzia ucraina Unian. 2.41  Zelensky, complessi colloqui con Russia su Azovstal - Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha affermato che i colloqui con la Russia per far uscire i difensori feriti dallo stabilimento Azovstal di Mariupol sono stati «molto complessi», aggiungendo che Kiev si stava avvalendo di «intermediari influenti». Lo ha riferito Reuters, citando il suo discorso a tarda notte. 1.42 La guerra e il blocco russo dei porti ucraini stavano «provocando una crisi alimentare su larga scala» - Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso notturno, citato da The Guardian. «I funzionari russi - ha detto Zelensky - stanno anche minacciando apertamente il mondo che ci sarà carestia in dozzine di paesi. E quali potrebbero essere le conseguenze di una simile carestia? A quale instabilità politica e flussi migratori questo porterà? Queste sono le domande a cui devono rispondere coloro che stanno ritardando le sanzioni alla Russia o stanno cercando di rinviare gli aiuti all’Ucraina».

leggi l'articolo completo