Vladimir Putin è malato di cancro e si è sottoposto ad alcune cure in aprile. Lo riporta Newsweek citando l’intelligence americana secondo la quale il presidente russo sarebbe scampato a un attentato a marzo. Gli 007 statunitensi sono preoccupati da un Putin sempre «più paranoico" che rende la guerra in Ucraina imprevedibile. Nel riferire le loro valutazioni a Newsweek, i funzionari americani mettono in guardia sul fatto che il crescente isolamento di Putin rende più difficile per l’intelligence fornire una valutazione accurata sullo stato di salute fisica e mentale di Putin.
Zelensky: "La Russia controlla il 20% del territorio"
Una donna è morta e un uomo è rimasto ferito la notte scorsa durante bombardamenti russi che hanno colpito anche una scuola nella città di Kharkiv, nell’est dell’Ucraina. Lo hanno reso noto funzionari regionali, secondo quanto riporta la Cnn. Il corpo della donna è stato trovato sotto le macerie della scuola. Intanto le forze russe controllano attualmente «circa il 20%» del territorio ucraino, ovvero quasi 125.000 chilometri quadrati. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un discorso al parlamento lussemburghese.
Il pacchetto di sanzioni
A un mese dall’annuncio da parte della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, l'Europa ha messo finalmente al bando il petrolio russo. Il passo di Bruxelles è epocale e accelera il suo irreversibile processo di indipendenza energetica dalla Russia. Ma il via libera al sesto pacchetto di sanzioni è stata anche una grande corsa ad ostacoli, con l’Ungheria che per giorni ha tenuto sotto scacco gli altri 26 Paesi membri. L’ultimo veto, Viktor Orban, lo ha messo sull'inserimento del patriarca russo Kirill nella black list europea. E alla fine l’Ue ha ceduto. Il rischio era che saltasse tutto il pacchetto sanzionatorio. Il via libera è arrivato alla riunione degli ambasciatori dei 27 (Coreper) convocata dalla presidenza francese a poche ore dalla fumata nera di mercoledì. Lo stallo stava cominciando ad innervosire più di un Paese membro e anche la Commissione. «Non possiamo avere l’Europa di Penelope, e questo dobbiamo mettercelo in testa. Non dobbiamo avere un’Ue che prende decisioni a livello massimo e che poi le rimette in discussione il giorno dopo», ha sottolineato Paolo Gentiloni. Con il veto su Kirill, Orban aveva di fatto sconfessato l’accordo politico preso al vertice europeo. Ma a Budapest non la pensano così. La posizione dell’Ungheria su Kirill «era nota da tempo» e nessuno al vertice di Bruxelles si è opposto», è stata l’osservazione puntuta di Orban secondo il quale, essendo un leader religioso, il capo della Chiesa russa ortodossa non andrebbe sanzionato.
Frontex: nelle ultime settimane sono più le persone che rientrano in Ucraina rispetto a quelle che scappano
Circa 5,3 milioni di cittadini ucraini si sono rifugiati nell’Ue dall’inizio della guerra, a febbraio, mentre il numero totale di sfollati entrati all’interno dei confini europei, compresi i cittadini non ucraini, è di 7 milioni. Lo riporta l’ultimo bollettino di Frontex, l’agenzia europea per il controllo delle frontiere. Nelle ultime settimane si sono registrate più persone che rientrano in Ucraina di quelle che lasciano il Paese: tra il 25 e il 31 maggio, infatti, quasi 260.000 ucraini hanno lasciato l'Ue. In totale, 2,3 milioni di ucraini sono tornati nel loro Paese dall’inizio della guerra.
Kiev: 800 in bunker Azot a Severodonetsk, anche bambini
Circa 800 persone sono rifugiare in diversi bunker antiaerei nei sotterranei della fabbrica chimica Azot di Severodonetsk, presa di mira da raid russi. Lo ha riferito il governatore della regione orientale ucraina di Lugansk, Serhiy Gaidai, citato dalla Cnn. «Ci sono abitanti a cui era stato chiesto di lasciare la città, ma hanno rifiutato. Ci sono anche bambini, ma non molti», ha aggiunto.
007 Usa, Putin ha il cancro: sottoposto a cure in aprile
Vladimir Putin è malato di cancro e si è sottoposto ad alcune cure in aprile. Lo riporta Newsweek citando l’intelligence americana secondo la quale il presidente russo sarebbe scampato a un attentato a marzo. Gli 007 statunitensi sono preoccupati da un Putin sempre «più paranoico" che rende la guerra in Ucraina imprevedibile. Nel riferire le loro valutazioni a Newsweek, i funzionari americani mettono in guardia sul fatto che il crescente isolamento di Putin rende più difficile per l’intelligence fornire una valutazione accurata sullo stato di salute fisica e mentale di Putin.