La guerra in Ucraina potrebbe durare «per anni», ha avvertito il segretario generale Nato, Jens Stoltenberg, in una intervista pubblicata oggi dal quotidiano tedesco Bild. «Dobbiamo essere preparati che questo duri anni», ha affermato Stoltenberg. «Non dobbiamo indebolire il nostro sostegno all’Ucraina, anche se i costi sono elevati, non solo in termini di supporto militare, ma anche a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari».
Zelensky: "Non daremo il Sud a nessuno"
«Non daremo il Sud a nessuno, restituiremo tutto ciò che è nostro e il mare sarà ucraino e sicuro». Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, citato da Unkriform, si è rivolto stamani ai suoi connazionali, dopo il viaggio nel Sud del Paese
Governatore del Lugansk: "Ci prepariamo al peggio"
Sergiy Gaiday, il governatore del Lugansk, la regione dell’Ucraina orientale teatro di pesanti combattimenti con la Russia, ha detto che la situazione attuale è «difficile, nella città di Lysychansk e nella regione nel suo insieme» poiché i russi «stanno bombardando le nostre truppe 24 ore al giorno. C'è - ha detto Gaiday - un’espressione: prepararsi al peggio e il meglio verrà da sé: dobbiamo prepararci». Da Lysychansk, l’artiglieria ucraina sta sparando a Severodonetsk, dove si alza il fumo dalla fabbrica di Azot e le truppe russe sparano proiettili e razzi. Gaiday ha chiesto che le forniture di «armi a lungo raggio arrivino il prima possibile». «Il fatto che l’Occidente ci stia aiutando è positivo, ma è (troppo) tardi».