E’ stata condannata a 20 anni la 60/enne socialite britannica Ghislaine Maxwell, dopo che una giuria di New York l’ha ritenuta colpevole di aver adescato e manipolato minorenni perchè fossero sessualmente abusate dal finanziere Jeffry Epstein, il suo ex fidanzato suicidatosi in cella mentre attendeva un processo per la stessa vicenda. L'accusa aveva chiesto una pena tra 30 e 55 anni, la difesa una "molto sotto» i 20 anni, invocando l’infanzia della donna traumatizzata dal padre, ex magnate dell’editoria ed ex deputato britannico.
Maxwell: "Incontrarlo il più grande rimorso"
«Incontrarlo è stato il più grande rimorso della mia vita». Prima della condanna a 20 anni di carcere, Ghislaine Maxwell ha parlato alla corte, a Manhattan. «Credo che Jeffrey Epstein fosse un uomo manipolatore, astuto e controllante che viveva una vita fatta a comparti e ingannava tutti quelli nella sua orbita». Sofisticata rampolla del jet set, figlia di Robert Maxwell, 'pezzo da novantà della stampa britannica, cresciuta nella ricchezza e nel privilegio, e diventata amica dei reali britannici, Ghislaine Maxwell ha compiuto 60 anni a Natale. Due delle vittime di Epstein hanno raccontato che avevano 14 anni quando le avvicinò e le convinse ad accettare di fare massaggi a Epstein, massaggi che poi si concludevano sistematicamente con abusi sessuali. La donna è in custodia cautelare dall’estate del 2020 e lo scorso dicembre ha affrontato un processo con un’enorme risonanza mediatica, per via dei suoi legami con molti esponenti politici e celebrities, compreso il principe Andrea.