Guerra in Ucraina, il ceceno Ladyrov: "Lysychansk è caduta". 270 missili sulla regione di Sumy in 24 ore
Lysychansk è caduta. La città gemella di Severodonetsk rimasta l'ultimo avamposto per l'occupazione del Lugansk , è stata conquistata dalle forze filorusse. "L'unità delle forze alleate sono nel centro di Lysychansk", afferma il leader ceceno Ramzan Kadyrov citato da Interfax. Intanto prosegue senza sosta l'offensiva russa in Ucraina, da Mykolaiv a Sloviansk. Forti esplosioni sono state udite nelle prime ore di questa mattina nella città ucraina di Mykolaiv, stando a quanto indica il sindaco Oleksandr Senkevich in un post su Telegram in cui invita la popolazione a rimanere nei rifugi. Le esplosioni sono state precedute da sirene antiaeree. Nella regione di Sumy, nell'Ucraina nordorientale, sono stati sparati nelle ultime 24 ore circa 270 missili di vario calibro. Lo ha riferito il governatore regionale, Dmytro Zhivytsky, come riportano i media ucraini. Gli attacchi hanno provocato il ferimento di una donna di 64 anni nell'area di Shalyginsk. "Ci sono anche danni alle infrastrutture: case di civili, fattorie, reti elettriche e una torre idrica", ha spiegato il governatore.