Otto civili ucraini impiegati dalle unità russe per sgomberare le macerie di un impianto metallurgico bombardato a Mariupol sono saltati per aria a causa dell’esplosione di una mina. «Gli occupanti stanno usando i civili locali come specialisti nello smaltimento degli ordigni esplosivi», ha scritto sui social il consigliere del sindaco in esilio Petro Andriushchenko. Lo riporta il Kiyv Independent.