Un drone è stato abbattuto sopra il quartier generale della Flotta russa del Mar Nero in Crimea. Lo ha reso noto il governatore della città nella penisola annessa da Mosca, Mikhail Razvozhaev, che ieri sera aveva segnalato altri attacchi simili, neutralizzati dal sistema di difesa aerea. «Il drone è stato abbattuto appena sopra il quartier generale della Flotta» nella città di Sebastopoli, ha scritto su Telegram il governatore, puntando il dito contro le forze ucraine. «E' caduto sul tetto e ha preso fuoco», ha detto, aggiungendo che non ci sono stati gravi danni o vittime. E’ stato il secondo assalto di questo tipo contro il quartier generale della flotta russa in meno di un mese, dopo che un attacco con droni il 31 luglio, nel cortile dell’edificio, aveva ferito cinque persone e portato alla cancellazione delle celebrazioni programmate per la Giornata della Marina. Dopo l’attacco di questa mattina, secondo quanto riporta l’agenzia ucraina Unian, i russi hanno messo in servizio le navi da guerra e fatto alzare in volo un elicottero militare. «Secondo le informazioni disponibili», scrive l’agenzia, «parte della Flotta russa del Mar Nero è stata ritirata dalla baia di Sebastopoli».