Le autorità ucraine hanno riferito di raid notturni russi in diverse città del Paese che avrebbero causato almeno due morti a Dnipro e l'attivazione dei sistemi di difesa aerea di Kiev. I missili "hanno nuovamente ucciso alcuni civili a Dnipro. E' morta una giovane donna e un bambino di tre anni", ha spiegato su Telegram il sindaco della città, Borys Filatov. Nello spazio aereo di Kiev, fa sapere la municipalità, sono stati abbattuti 21 missili cruise (sui 23 lanciati) senza causare né vittime né gravi danni.
Il bilancio delle vittime a seguito di un attacco missilistico russo su un edificio di nove piani a Uman è salito a 23 persone, lo scrive l’Ukrainska Pravda citando il capo del ministero degli Affari Interni Ihor Klymenko. «A seguito di un attacco missilistico da parte dell’esercito russo su un grattacielo a Uman, 23 persone sono state uccise, tra cui 4 bambini».
Inoltre, secondo la polizia nazionale ucraina, 18 persone sono rimaste ferite, 9 di loro sono in ospedale. In precedenza, il SES ha chiarito che tra i morti c'era un bambino nato nel 2013. Il capo dell’amministrazione regionale di Cherkasy, Ihor Taburets, ha riferito che due bambini di 10 anni sono fra i morti. "Questa mattina gli invasori hanno attaccato la regione di Cherkasy con missili da crociera a Uman", ha dichiarato il capo dell'ufficio presidenziale Andriy Yermak citato dai media del Paese. Nelle immagini e nei video pubblicati online si vede il palazzo in fiamme e gravemente danneggiato. Il ministro dell'Interno Igor Klimenko ha annunciato su Facebook che "tre bambini sono stati salvati".
Le sirene dei raid aerei hanno suonato intorno alla capitale Kiev a quasi due mesi dagli ultimi attacchi. Colpita anche Mykolaiv. "Le truppe russe hanno lanciato un massiccio attacco missilistico contro l'Ucraina", ha dichiarato il capo della polizia nazionale Igor Klymenko, come riporta Rbc-Ukraine.
Caricamento commenti
Commenta la notizia