Il più eclettico e trasformista degli artisti italiani del momento, Achille Lauro, conquista la vetta degli album più venduti della settimana, secondo le rilevazioni Fimi/Gfk, con il suo nuovo lavoro che porta il suo nome all’anagrafe, «Lauro», frutto delle influenze che i vari generi musicali hanno avuto sulla sua formazione di artista. Scivola al secondo posto Fastlife 4 di Gué Pequeno & Dj Harsh, quarto volume del mixtape, che si aggiunge alla celebrazione della carriera solista del rapper e segue l’uscita de «Il Ragazzo D’Oro - 10 anni dopo». Risalgono sul podio i Maneskin, in attesa di prendere parte all’Eurovision Song Contest in programma a maggio a Rotterdam: il loro Teatro d’Ira - Vol. 1, intanto, è terzo tra gli album e primo tra i vinili. Perde due posizioni rispetto ad una settimana fa la diciannovenne Madame con il suo album d’esordio semplicemente intitolato «Madame» ed è ora quarta. Dopo essersi fatti conoscere al grande pubblico al Festival di Sanremo con il brano Fiamme negli occhi, i Coma_Cose entrano direttamente in quinta posizione con il loro Nostralgia, un concept album sulla vita pre-covid, precedendo un’altra new entry: The Battle at Garden's Gate degli americani Greta Van Fleet. Stabile al settimo posto Capo Plaza con Plaza, davanti a Mace con Obe (in discesa di due gradini). Chiudono la top ten, Sindrome di Stendhal, disco d’esordio del giovane cantautore Emanuele Aloia, e Solo Tutto del rapper Massimo Pericolo, che passa dalla quinta alla decima posizione. Tra i singoli non mollano Colapesce Dimartino con la loro Musica Leggerissima, tormentone festivaliero.