La coppia più bella della musica italiana torna ancora una volta, a quasi 25 anni dal primo progetto insieme: Mina e Celentano riprendono la loro collaborazione iniziata nel 1998 con l’album di inediti Mina Celentano, continuata nel 2016 con Le Migliori e ora coronata da The Complete Recordings, cofanetto con tutte le canzoni registrate insieme dai due artisti, in uscita il 26 novembre e distribuito da Sony Music.
Non un «meglio di», ma la raccolta di tutte le registrazioni in studio dei duetti della coppia, a partire dal 1998 fino all’ultimo inedito, «Niente è andato perso» (scritto da Fabio Ilacqua e rimasto fuori nel disco del 2016), pubblicato per quest’occasione, a coronamento del sodalizio artistico delle due leggende della musica italiana. Tornano così successi senza età come Acqua e sale o E’ l’amore. «Si vogliono bene da quando sono ragazzi - racconta Massimiliano Pani, figlio di Mina nonché suo produttore - dai tempi in cui frequentavano le balere. Entrambi hanno ridisegnato il modo di definire l’artista, ognuno con il suo percorso. La loro forza? Essere contemporanei senza fare nulla per esserlo e una personalità talmente forte da aver influenzato anche il personaggio pubblico. Mina sono 40 anni che non fa concerti e non appare eppure è continuamente in tv con le cose che vengono riproposte».
Ma possibile che le sia mai mancata la dimensione live? «Ogni tanto per scherzo proviamo a buttare giù una scaletta di pezzi irrinunciabili: sono 48. Più che un concerto un cofanetto celebrativo», scherza il figlio. «Sono due giocherelloni - aggiunge Claudia Mori, da più di 50 anni al fianco del Molleggiato e a capo dell’etichetta discografica Clan Celentano -. Lavorano con leggerezza, senza rinunciare alla serietà». Con l’occasione, si torna all’idea iniziale del progetto. "Entrambi volevano fare qualcosa insieme - spiega Pani -, ma niente di celebrativo. Per questo sia per il primo disco che per il secondo hanno scelto di pubblicare degli inediti che potessero arrivare a tutti, anche ai più giovani che non avevano mai comprato un loro disco: più rischioso, ma più divertente per loro».
Gli aneddoti, nella narrazione di quei tempi, si rincorrono fotografando lo spirito goliardico dei due miti. "Come quando Adriano provava a insegnare il foggiano a Mina per il brano Che T'aggia dì - ricorda Claudia Mori -. Lei aveva colto subito le sfumature, ma lui continuava a farglielo rifare». Prematuro parlare di progetti futuri. Per Mina - il cui nome era stato fatto tempo fa anche come direttrice artistica del festival di Sanremo ("ma davanti alla richiesta di completa autonomia decisionale, la Rai non ha mai chiamato") - se ne riparlerà il prossimo anno. Per Celentano, Claudia Mori rivela che qualcosa in ballo c'è: «Sta pensando a un nuovo progetto per la tv, in Rai. Dipende se glielo faranno fare. Anche perché ultimamente qualche censura su di lui c'è stata, in particolare dopo Rockpolitik». Dal 10 dicembre, di The Complete Recordings sarà pubblicato anche un Box Deluxe con doppio cd e due Picture Disc, oltre a un 45 giri e due versioni in vinile. Il lavoro è accompagnato da un libro fotografico con scatti inediti dei due artisti, realizzati durante le session di registrazione.
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