Venerdì 22 Novembre 2024

E’ morto a Genova Franco Gatti dei Ricchi e Poveri, aveva 80 anni: "Se ne va un pezzo della nostra vita"

La reunion dei Ricchi e Poveri a Sanremo con Amadeus e Fiorello
Nel 2019 partecipano alla seconda edizione del programma Ora o mai più, condotto da Amadeus su Rai 1, in qualità di coach del cantante Michele Pecora
Il quartetto (allora c’era anche Marina Occhiena) si fa notare per il particolare stile vocale, basato sull’intreccio delle quattro voci differenti, rispettivamente di basso, tenore, contralto e soprano
Hanno rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest nel 1978 e partecipato a numerosi Festival di Sanremo ottenendo due volte il secondo posto, nel 1970 e nel 1971, e il primo nel 1985 con la canzone Se m’innamoro
Nel 1981 Marina lascia il gruppo a causa di forti contrasti con Angela e tenta l’avventura da solista
I Ricchi e Poveri
Tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti, con più di 22 milioni di copie sono il secondo gruppo italiano per vendite, alle spalle dei Pooh
I Ricchi e Poveri, il famoso gruppo musicale italiano è nato artisticamente nel 1967, a Genova

E’ morto a Genova Franco Gatti dei Ricchi e Poveri, aveva 80 anni (compiuti lo scorso 4 di ottobre). Ad annunciarne la scomparsa sono proprio i "colleghi" insieme alla sua famiglia. «È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco», dicono addolorati. Era uno dei quattro componenti del gruppo musicale nato nel 1967 e ribattezzato così da Franco Califano perché, diceva, erano "ricchi di idee, ma poveri di soldi". Nati come un quartetto polifonico, formato da due voci maschili, "il baffo" Franco Gatti e "il biondo" Angelo Sotgiu, e due voci femminili, "la brunetta" Angela Brambati e "la bionda" Marina Occhiena, i Ricchi e Poveri persero la stessa Occhiena, che lasciò il gruppo nel 1981, e continuarono il viaggio come trio. Dopo una carriera costellata da grandi successi internazionali come Sarà perché ti amo, Che sarà, Se m'innamoro, La prima cosa bella, Mamma Maria e Voulez vous danser, nel 2016 fu Franco Gatti a lasciare i Ricchi e Poveri per dedicarsi di più alla sua famiglia, dopo aver perso tragicamente il figlio. "Una semplice scelta di vita", disse, augurando ai suoi compagni ancora tanti successi. Un anno dopo il suo abbandono, Angela e Angelo decisero di tentare l'avventura in duo. La grande reunion, sul palco di Sanremo, con il rientro trionfale di Franco e di Marina fu un colpo messo a segno dal manager Danilo Mancuso e consacrato sul palco del teatro Ariston da Amadeus, nel 2020, in occasione dei 50 anni del brano 'La prima cosa bella' e della prima partecipazione al Festival del 1970una carrellata di hit e una divertente gag con Fiorello, un picco di ascolti di quel primo festival di Sanremo targato Amadeus. Per Franco tornare a cantare all'Ariston fu una sorta di risarcimento artistico e morale visto che proprio a Sanremo, pochi anni prima, nel 2013, era stato raggiunto dalla tragica notizia della morte improvvisa del figlio Alessio, a soli 23 anni, trovato senza vita nella sua abitazione di Nervi, a Genova. In quella circostanza Franco era stato costretto ad abbandonare Sanremo dove avrebbe dovuto esibirsi con i Ricchi e Poveri e ritirare un premio alla carriera.

Il sindaco di Genova, perdiamo un illustre concittadino

"Se ne va un pezzo di storia della musica italiana, un uomo che ha affrontato con grande dignità le dolorose sfide della vita. Ciao, Franco". Lo scrive su twitter Giorgia Meloni a proposito della morte di Franco Gatti dei Ricchi e Poveri. "Oggi Genova perde un illustre concittadino: si è spento all'età di 80 anni Franco Gatti, storico componente dei Ricchi e Poveri. A nome della città le più sentite condoglianze alla famiglia. Genova e l'Italia salutano un pilastro della storia della musica italiana che ha fatto cantare intere generazioni". Così il sindaco di Genova, Marco Bucci ricorda Gatti Anche il presidente della Regione Giovanni Toti a nome della Giunta esprime "profondo cordoglio" per la morte del cantante. "Con Franco Gatti, il "baffo" dei Ricchi e Poveri - commenta Toti - se ne va un grande protagonista della musica italiana, uno degli interpreti più amati. Il gruppo genovese, vincitore del Festival di Sanremo nel 1985, 2 anni fa era tornato insieme dopo 40 anni sul palco dell'Ariston. L'ultima esibizione che resterà nel cuore degli italiani. Alla sua famiglia e a tutte le persone care - conclude il presidente - vanno le mie più sentite condoglianze".

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