Con Focus, Focus Junior e Gazzetta del Sud gli studenti alla scoperta dell'informazione di qualità
Curiosi ed esigenti, attenti e desiderosi di conoscere l’attualità dei fatti e approfondirli con spirito critico, attraverso fonti attendibili e certificate. Nell’ultimo decennio, con l’avvento della multimedialità e dei nuovi canali di comunicazione digitale, il rapporto dei giovani con il mondo dell’informazione ha subito un cambiamento radicale determinando, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, una notevole presa di coscienza da parte degli under 30 che chiedono di essere protagonisti consapevoli di quanto accade attorno a loro.
Se è vero che l’avvento della pandemia ha permesso loro di “restare connessi” attraverso un dialogo virtuale rapido ma meno approfondito, di contro ha sicuramente ridotto la vera comunicazione interpersonale e il confronto costruttivo. Un cambiamento che paradossalmente ha accresciuto fra i giovani il bisogno di accedere a un’informazione plurale ma di qualità, fruita attraverso i media tradizionali - quotidiani, televisione e radio - e la loro declinazione digitale, oltre che attraverso i nuovi media. E nell’era della post verità, scuola e mondo dell’informazione sono chiamati a incentivare i giovani nella ricerca di notizie attendibili attraverso registri linguistici accattivanti e comprensibili abituandoli, nell’ambito di uno specifico percorso di approfondimento ad essi dedicato, a un’attenta e puntuale verifica delle fonti, così da smascherare le infinite fake news che circolano specie in rete.
E’ questo l’obiettivo della Società Editrice Sud, protagonista con “Focus” e “Focus Junior” di una partnership finalizzata a promuovere fra i ragazzi la lettura e scrittura di qualità. Una sinergia che coinvolge nello specifico il quotidiano Gazzetta del Sud e i brand del Gruppo Mondadori, leader nella divulgazione scientifica, i quali grazie al progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine” avranno la possibilità di entrare nelle scuole messinesi e calabresi che aderiscono al progetto di lettura avviato da Ses nel 2019, suggellando quel dialogo virtuoso intrapreso con i giovani e il mondo dell’istruzione 30 anni fa da Ses attraverso l’inserto Noi Magazine.
Giovedì 8 aprile gli studenti, infatti, con la copia del quotidiano al cui interno si trova l’inserto Noi Magazine, potranno avere una copia di Focus (per gli istituti d’istruzione superiore) e Focus Junior (per quelli d’istruzione primaria e secondaria di primo grado). E sempre giovedì 8 aprile si parlerà d'informazione responsabile, a partire dalle 11 in diretta sul canale youtube di Gazzetta del Sud, con il presidente e direttore editoriale di Ses Lino Morgante e i direttori di Focus, Raffaele Leone, e Focus Junior, Sarah Pozzoli, nell'ambito del webinar “I ragazzi e l’informazione di qualità: come nasce una notizia, quando diventa d.o.c.”, promosso da Gazzetta del Sud, Focus e Focus Junior in collaborazione con il Collegio “S. Ignazio” di Messina.
Un incontro ricco di spunti per gli studenti messinesi e quelli calabresi degli Istituti comprensivi “Cornelio” di Rovito (Cosenza), “Cassiodoro Don Bosco” di Reggio Calabria e dell’Istituto superiore per i servizi alberghieri di Soverato (Catanzaro) che avranno la possibilità di dialogare con i professionisti dell’informazione. Dopo i saluti del direttore del Collegio S. Ignazio Gianluca Busacca con la dirigente scolastica Maria Muscherà e dei colleghi Daniele Renato dell’Alberghiero di Soverato, Rosanna Rizzo del "Cornelio" e Eva Maria Nicolò del "Cassiodoro Don Bosco", si aprirà il dibattito, al quale interverranno anche gli studenti messinesi dei Licei Archimede ed Empedocle, e i rappresentanti delle Consulte studentesche. Nel corso dell’evento web, moderato dalla giornalista Natalia La Rosa responsabile di Noi Magazine, si parlerà anche dell’importante campagna di promozione della lettura di quotidiani e periodici avviata dal Governo, con i fondi riservati alle scuole che possono ottenere rimborsi fino al 90% delle somme spese per gli abbonamenti cartacei o digitali. Per le richieste di rimborso c'è tempo fino al 30 aprile (info su gazzettadelsud.it e https://www.focus.it/comportamento/scuola-e-universita/giornali-rimborsi-legge-bilancio-2020).
"Da trent'anni dialoghiamo con le scuole, e quest'anno ancor di più grazie ai canali digitali, che vanno adeguatamente integrati con quelli dei media tradizionali - ha sottolineato Morgante - Ma sono certo che la carta stampata avrà sempre un ruolo importante, anche tra i più giovani. E questa sinergia con il Gruppo Mondadori, che ringrazio per la disponibilità, lo dimostra". “Sperimentare, fallire, riprovare, intuire, scoprire, inventare fanno parte del lessico del mondo scientifico, parole con cui i ragazzi si confronteranno nelle loro professioni. Compito principale di un giornale di divulgazione come Focus, che veicola la comprensione della scienza, è quello di aumentare le competenze, favorire l’esercizio del ragionamento e migliorare l’espressione”; un obiettivo che, come ha spiegato il direttore Raffaele Leone, si realizza attraverso l’Academy della rivista e la sinergia con Gazzetta del Sud. “Un’opportunità preziosa per permettere ai bambini e ai ragazzi di sviluppare il pensiero critico, avendo la capacità di distinguere la realtà dalle fake news proliferate soprattutto in quest’ultimo anno di pandemia”, ha detto Sarah Pozzoli direttrice di Focus Junior.
Messinese, 59 anni, Lino Morgante dopo la laurea in Giurisprudenza all'Università di Messina ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del giornalismo all'interno di Gazzetta del Sud, dove da correttore di bozze, poi redattore e capocronista è divenuto direttore editoriale e presidente della Società Editrice Sud, il più grande network del meridione d'Italia. Delegato della Fieg, Federazione Italiana Editori Giornali, per le relazioni sindacali, è anche presidente della Fondazione Bonino-Pulejo, ente no profit che sostiene progetti di ricerca e promozione delle eccellenze siciliane e calabresi.
Nato a Catania 60 anni fa, Raffaele Leone ha cominciato come cronista a La Sicilia e nel 1991 si è trasferito a Milano. Prima di approdare a Focus nel 2018, è stato caposervizio de L’Indipendente, capocronista, capo della redazione romana e caporedattore centrale de Il Giornale, vicedirettore di Grazia e Panorama (dove poi è diventato direttore).
Giornalista professionista dal 2000 la piacentina Sarah Pozzoli, 53 anni, si è laureata in giurisprudenza e ha frequentato un master in Giornalismo internazionale alla City University di Londra. Ha lavorato per diverse testate e siti tra cui ItaliaOggi, Affari&Finanza de La Repubblica, opendemocracy.com e nostrofiglio.it. Dal 2015 è direttore responsabile di Focus Junior, Focus Pico, Focus Wild e Focus Scuola (Mondadori Scienza).