Da Maria Montessori a Nilde Jotti: chi sono le donne citate da Giorgia Meloni nel suo discorso
"Tra i tanti pesi che oggi sento gravare sulle mie spalle oggi" c'è quello di essere "la prima donna capo del governo di questa nazione. Quando mi soffermo sulla portata di questo fatto" sento "la responsabilità che ho nei confronti che di tutte quelle donne che attraversano difficoltà per affermare il loro talento", ha detto la premier Giorgia Meloni nel discorso per la fiducia alla Camera. Meloni ha ricordato anche quelle donne che "hanno costruito quella scala che oggi permette a me di rompere il tetto di cristallo". "Ringrazio le donne che hanno osato, per impeto, per ragione per amore, come Cristina, Rosalie dei Mille, come Alfonsina contro i pregiudizi. E ancora Grazia, Tina, Nilde, Oriana, Samantha Chiara, grazie per aver dimostrato il valore delle italiane".
Da Montessori a Casellati, le donne citate
Da Cristina a Samantha, passando per Tina e Nilde ma anche Elisabetta (Casellati), prima donna presidente del Senato. Sono le donne citate da Giorgia Meloni in Aula nel suo discorso. Cristina Trivulzio di Belgioioso "elegante organizzatrice di salotti e barricate", nobildonna, patriota e protagonista del Risorgimento e della lotta per l'Unità d'Italia. Rosalie Montmasson, "testarda al punto da partire con i Mille che fecero l'Italia". Alfonsina Strada (pioniera del ciclismo italiano) che "pedalò forte contro il vento del pregiudizio". E ancora Maria Montessori e Grazia Deledda "che con il loro esempio spalancarono i cancelli dell'istruzione alle bambine di tutto il Paese". Tina Anselmi, Nilde Jotti, Rita Levi Montalcini, Oriana Fallaci, Ilaria Alpi, Mariagrazia Cutuli, Fabiola Giannotti, Marta Cartabia, Elisabetta Casellati, Samantha Cristoforetti, Chiara Corbella Petrillo. "Grazie! - ha detto Meloni - Grazie per aver dimostrato il valore delle donne italiane, come spero di riuscire a fare anche io".