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Weah (Usa) nel nome del padre: Timothy-gol. È il figlio di George, ex Milan e Liberia

Nel nome del padre. Non tutti sanno che Timothy Weah, l'attaccante degli Stati Uniti che è andato in gol al debutto contro il Galles è il figlio di George Weah, indimenticabile centravanti del Milan e della Liberia. Di cui adesso è presidente. Ma come è possibile? Presto detto. Timothy Weah non ha certamente la classe del padre, che vinse il Pallone d'Oro nel 1995, ma in Nazionale ci gioca. Non quella della Liberia ma quella degli Stati Uniti. Perché Timothy è nato e cresciuto a New York, poi si è spostato in Florida. Si è allenato nell’accademia dei New York Red Bull e ha quattro passaporti (oltre a quello americano ha il francese, giamaicano e liberiano). In Liberia speravano che il figlio del Presidente scegliesse la nazionale di papà, ma alla fine ha scelto, tra le critiche, il posto dove è nato. Ha scelto di giocare con gli Stati Uniti. E ha già battuto il record del padre che non ha mai giocato un mondiale ed è arrivato in Europaquando già aveva 22 anni. Tim.invece, è arrivato in Europa con più facilità, gioca in Francia, nel Lille. Ma già la sua esperienza in Francia era iniziata a 14 anni nel PSG.

La carriera

Timothy Weah è cresciuto nel settore giovanile dei New York Red Bulls e dal 2015 ha iniziato la trafila nelle nazionali giovanili degli Stati Uniti. La sua carriera a livello di club si è sviluppata in Europa, con il passaggio al Paris Saint-Germain e con la firma del primo contratto nel 2017. Nel 2018 è arrivato l'esordio in Ligue 1, ad agosto dello stesso anno è andato a segno nella sfida di Supercoppa vinta 4-0 contro il Monaco. In precedenza, il 27 marzo 2018, il debutto con la nazionale maggiore a stelle e strisce. Il primo gol con Team Usa è datato 29 maggio dello stesso anno: è il decollo definitivo, prima del trasferimento al Celtic e al Lille, dove gioca dal 2019.

Le dichiarazioni

"Ho segnato il mio primo gol nella Coppa del Mondo, sono davvero contento, è una sensazione incredibile. Peccato che non sia servito per raggiungere la vittoria: ora però dobbiamo pensare alla prossima partita, dobbiamo essere concentrati". Lo ha dichiarato l’attaccante degli Stati Uniti, Timothy Weah, ai microfoni di Rai Sport dopo l’1-1 contro il Galles.

Chi è George Weah

George Tawlon Manneh Oppong Ousman Weah (Monrovia, 1º ottobre 1966) è un politico ed ex calciatore liberiano, di ruolo attaccante, Presidente della Liberia dal 22 gennaio 2018. Nel 1999 fu scelto dall'IFFHS come Calciatore africano del secolo. Nel 1995 vinse il Pallone d'oro, il FIFA World Player e il premio di Calciatore africano dell'anno, riconoscimento che aveva ricevuto già nel 1989. È l'unico giocatore africano ad essersi aggiudicato Pallone d'oro e FIFA World Player pur non avendo vinto nessuna competizione UEFA per club. Figura alla 43ª posizione della speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo diramata dalla rivista World Soccer. Nel 2004 fu inserito nella FIFA 100, lista dei 125 più grandi giocatori viventi, stilata da Pelé e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione. Nel 2013 il difensore Franco Baresi, suo compagno al Milan, lo inserì nell'undici dei più forti calciatori con cui aveva giocato in carriera. In Europa ha vestito le maglie di Monaco, Paris Saint-Germain, Milan, Chelsea, Manchester City e Olympique Marsiglia. A livello internazionale ha rappresentato la nazionale liberiana. Si ritirò dall'attività agonistica a 36 anni, nel 2002. Intrapresa la carriera politica, si candidò alla carica di Presidente della Repubblica in occasione delle elezioni presidenziali liberiane del 2005, venendo sconfitto al ballottaggio da Ellen Johnson Sirleaf; successivamente prese parte alle presidenziali del 2011 in qualità di candidato vicepresidente di Winston Tubman, risultato poi sconfitto dalla stessa Sirleaf. In occasione delle elezioni presidenziali del 2017 è stato eletto presidente della Liberia, sconfiggendo al ballottaggio il vicepresidente uscente Joseph Boakai.

 

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