L’uomo che ieri aveva invaso il campo nel corso della partita dei Mondiali in Qatar Portogallo-Uruguay, con una bandiera arcobaleno e una maglietta a sostegno delle donne iraniane e dell’Ucraina, è stato rilasciato.
Nessun provvedimento sarebbe stato preso nei confronti dell’'invasore di nazionalità italiana Mario Ferri e soprannominato «Il falco».
Al 52' del match, dopo aver attraversato di corsa il campo per circa 30 secondi davanti ai giocatori, Ferri è stato letteralmente placcato a terra da uno steward e poi scortato dalla polizia fuori dal campo. Ferri indossava una maglietta con il logo di Superman sul davanti con una scritta a sostegno dell’Ucraina, 'Save Ukrainè, e sul retro un messaggio a favore delle donne iraniane ('Respect for Iranian Woman').
Chi è Mario Ferri
Mario Ferri detto “il falco” è un 35enne originario di Pescara che già prima di stasera aveva... invaso altri terreni di gioco sia in Italia che all'estero, spesso mostrando la maglietta di Superman. Il "supereroe" di casa nostra aveva interrotto, tra le altre, anche Inter-Mazembe (finale del Mondiale per Club), Belgio-USA (Mondiali 2014) e Napoli-Juventus nel 2017.
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