Il Portogallo (senza Ronaldo) è uno spettacolo: tripletta di Gonçalo Ramos. Ecco quali sono i quarti
Portogallo-Svizzera 6-1 Marcatori: 17’ pt 6’ st e 22’ st Ramos, 33' pt Pepe; 10' st Guerreiro, 13' st Akanji, 47' st Leao. Portogallo: Diogo Costa 6; Dalot 6,5, Pepe 7, Dias 6,5, Guerreiro 7; Carvalho 6,5, Bernardo Silva 6,5 (36' st Neves sv), Otavio 6,5 (29' st Ferreira sv); Bruno Fernandes 6,5 (42’ st Leao 6,5), Ramos 9 (29' st Horta sv), Joao Felix 7 (29' st Cristiano Ronaldo sv). All. Fernando Santos 7. Svizzera: Sommer 5; Akanji 5,5, Schar 5 (1' st Comert 5), Rodriguez 5; Fernandes 5, Sow 5 (9' st Seferovic 5), Xhaka 5,5, Freuler 5 (9' st Zakaria 5), Vargas 5,5 (21' st Okafor sv); Embolo 6 (44' st Jashari sv), Shaqiri 5. All.: Yakin 5. Arbitro: Ramos (Messico) 6. Con una prestazione di forza ed autorità il Portogallo annichilisce la Svizzera e si qualifica per i quarti di finale di Qatar 2022, dove affronterà il Marocco che ha eliminato la Spagna ai calci di rigore. Al Lusail Iconic Stadium finisce 6-1 con la super tripletta di Gonçalo Ramos, chiamato a sostituire inizialmente Ronaldo, e i sigilli di Pepe, Guerreiro e Leao, mentre serve a poco il timbro svizzero di Akanji. Prosegue così meritatamente il cammino dei lusitani, mentre gli elvetici di Yakin sono costretti ad abbandonare il torneo. Il primo colpo di scena del match arriva addirittura prima del fischio d’inizio, con la forte scelta del ct portoghese Santos di lasciare in panchina Ronaldo per via degli ultimi atteggiamenti poco "professionali". La maglia da titolare lì davanti spetta quindi a Ramos, che impiega appena 17' minuti a non far rimpiangere CR7, segnando l’1-0 con una bordata mancina indirizzata all’incrocio dei pali. Ma la sua serata di gloria avrà ancora tanto da raccontare. La reazione svizzera sta tutta in una punizione di Shaqiri alla mezz'ora, deviata in corner da Costa con la palla destinata comunque sul fondo. Una manciata di minuti più tardi, sempre da una situazione di calcio d’angolo ma sul fronte opposto, il Portogallo trova il raddoppio con Pepe che stacca alla perfezione di testa su cross di Bruno Fernandes. Gli elvetici comunque non demordono e al 37' vanno ad un passo dal riaprirla, con Freuler che viene respinto quasi sulla linea da Dalot dopo un colpo di testa; prima del riposo però l’ultima grande chance è ancora dei rossoverdi con Ramos, ipnotizzato a tu per tu da un provvidenziale Sommer. Ad inizio ripresa succede di tutto: in dieci minuti il Portogallo chiude anticipatamente il match con la doppietta personale di Ramos e il sigillo di Guerreiro, mentre dall’altra parte Akanji prova a tenere un minimo in vita gli elvetici segnando il 4-1. Una minima speranza che dura però neanche 10 minuti, perchè al 67' Ramos mette a segno la sua tripletta personale su assist di Joao Felix, facendo scorrere definitivamente i titoli di coda sul match. Nel finale da segnalare la rete annullata per fuorigioco al neo entrato Ronaldo, a cui Santos ha concesso l’ultimo quarto d’ora abbondante di partita, e il super sigillo del milanista Leao che fissa il risultato sul definitivo 6-1. I quarti venerdì: Croazia-Brasile (ore 16) Olanda-Argentina (ore 20) Sabato: Marocco-Portogallo (ore 16) Inghilterra-Francia (ore 20)